Capitolo. 9

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Giovanni pov's

Ormai sono le 2:34 non riesco a dormire domani dovrò sposare una ragazza che neanche conosco, non posso neanche fare una passeggiata mi hanno chiuso dentro la stanza, hanno persino sbarrato la finestra e tappezzato il castello di guardie manco fossi un prigioniero, spero solo Andrea si sbrighi.

Diverse ore prima...

Andrea pov's

Vidi Leo tornare, da solo, speravo fosse riuscito a convincerlo ma forse l'influenza di Erica è troppo forte anche su di lui. Non vincerò mai contro di lei, al mondo non c'è proprio giustizia.

P: -Allora cosa è successo?, cosa ti ha detto?- gli chiese Pietro.

L: -C'è una notizia buona e una cattiva, quale dico per prima?- chiese Leo.

Gio: -Meglio prima quelle buone, qui non abbiamo bisogno di altre cattive notizie- disse Giorgio indicandomi, aveva ragione sono 38 ore che non dormo e ho un aspetto orribile.

L: -Allora Giovanni ha capito cosa ha fatto sua madre l'inganno, il matrimonio ecc... Voleva tornare lo ha anche raccontato tutto ha suo fratello, raccontato? gridando per lo più.-

A: -E quindi? Cos'è successo?- questa volta fui io a parlare un a luce di speranza si stava accendendo in me.

L: -L'avevo convinto, ma prima che potessimo andarcene Matteo, suo fratello maggiore, è entrato in camera e mi ha fermato e per non farlo scappare hanno tappezzato il castello di guardie e lo hanno rinchiuso in camera fino al matrimonio *guarda Andrea* gli ho detto che lo avresti salvato- mi disse, e così avrei fatto non lo lascerò nelle mani di sua madre.

A: -D'accordo se è la guerra che vuole Erica, che guerra sia!-

Giovanni pov's

Ormai è mattina tra poche ore mi sposo e non ho dormito per nulla, non che mi importi più di tanto ma per rendermi decente mia madre mi riempirà di trucco per coprire queste occhiaie che fanno paura. Guardo il mio vestito da sposo e davvero orribile, troppo formale e poi marrone non sarebbe proprio un vestito da matrimonio, ma non ci penso stasera sarà tutto finito, la mia vita sarà finita.

*bussano*

M: -Ciao fratellino, visto che oggi ti sposi ti ho portato le meglio stiliste del regno sarai stupendo oggi, ciao- uscì e al posto suo entrarono tre ragazze nonché le mie migliori amiche.

?: -Giovanni! Da quanto tempo potevi anche dircelo in anticipo che ti sposi- disse e tutte mi abbracciarono.

G: -Lo so è che lo abbiamo deciso ieri ragazze, neanche conosco la mia sposa so a mala pena il suo nome e il suo aspetto-

?: -Cosa?!, Avevi detto che ti saresti sposato solo con la persona che ami e non con una sconosciuta-

G: -Lo so Anna e ti giuro che io non voglio, ma sono costretto e la cosa peggiore è che farò soffrire lui-

Ann: -Sei stato costretto?, ma come osano quegli scellerati!, Violetta Marika voi non dite niente?-

Ma: -Anna io sono la più arrabbiata qui, ma non possiamo fare niente il castello è tappezzato di guardie- io abbassai la testa.

V: -Giovanni posso farti una domanda? *annuisce* chi è lui?- Cazzo l'ho detto davvero, non ci posso credere.

Ann: -È vero chi è?-

G: -Non è nessuno ragazze davvero, tanto non lo rivedrò mai più quindi- iniziai a piangere silenziosamente, mentre loro mi abbracciarono.

E: -Mi dispiace rovinare un momento così commovente ma non vi pago per mettergli strane idee in testa *fece una pausa* come l'amore, no Giovanni? noi non crediamo a queste cose. Ora muovetevi, tra 30 minuti lo voglio pronto non voglio fare brutta figura con i miei consuoceri (padre e madre di Karen) *le ragazze annuirono*- stavo ribbollendo dalla rabbia, ci volle tutta la mia forza di volontà per non andare lì e tirargli un pugno, in quel momento non mi sarebbe importato che fosse una donna o mia madre so solo che mi sarei sentito meglio.

Ann: -Mi dispiace Giovanni... - la fermai immediatamente.

G: -Non importa, fate quello che dovete fare- mi prepararono e in 25 minuti ero fuori. Chissà cosa farà Andrea adesso, vorrei solo stare con lui, nelle sue braccia e finire quel libro che abbiamo iniziato quel giorno sotto l'albero.

Al matrimonio...

Sono agitatissimo non posso credere che sono arrivato a questo punto, ricordo quando ero piccolo e dicevo ad Anna che mi sarei sposato solo con il mio vero amore, ma la mia vita è ingiusta perché il vero amore me lo ha dato e poi me lo ha strappato via.
*parte la musica da matrimonio*

Sta arrivando, non c'è la posso fare, eccola, me la ritrovo davanti, lei mi sorride ed io le ricambio anche se l'unica cosa che vorrei fare è scappare, ma resto qui. *il prete inizia a celebrare il matrimonio, Giovanni non ascolta fino alle promesse*

K: -Io Karen Rebecca Casiraghi ecc... - sua madre si è commossa ed anche i miei fratelli tranne Matteo.

G: -Io Giovanni Leveghi ecc... - io ho detto un paio di parole sdolcinate, che ovviamente non pensavo affatto.

Pr: -Vuoi tu Karen Rebecca Casiraghi prendere il qui presente Giovanni Leveghi come tuo legittimo sposo,  nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia per amarlo e onorarlo finché morte non vi separi?- lei mi sorrise e puoi rispose.

K: -Lo voglio, e spero duri per sempre- si come no.

G: -*sussurra* Ovvio come è finito con gli ultimi tuoi tre ex-mariti, finirà proprio bene-

K: -Hai detto qualcosa tesoro?- cazzo spero non mi abbia sentito.

G: -No tesoro, non ho detto niente- cercai di sembrargli il più naturale possibile.

Pr: -Vuoi tu Giovanni Leveghi prendere la qui presente Karen Rebecca Casiraghi come tua legittima sposa, nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia per amarla e onorarla finché morte non vi separi?-

G: -Io...io.. - tutti mi guardavano ero messo in soggezione, io non voglio dire "si" ma sono costretto.

K: -Tesoro, tutto bene? Perché non rispondi?- mi chiese Karen, perché forse non ti amo vorrei risponderle dirle che io amo qualcun'altro e che lei non potrà mai riempire la crepa che lui ha lasciato.

E: -Tesoro stiamo aspettando di il tuo "si" così ufficializiamo le nozze-

G: -Beh io... - la mia salvezza è arrivata.

*Le porte della sala si aprono*

A: -Adesso basta, questo matrimonio è ufficialmente annullato!- Andrea è venuto a salvaremi,o Dio grazie.

G: -Andrea!-

Pr: -Mi scusi se vuole opporsi al matrimonio deve dare delle motivazioni- gli spiegò il prete.

A: -Vuole delle motivazioni? Bene, Giovanni io ti amo!-

Ciao ragazzi,
Ecco il nuovo capitolo, devo chiedervi un cosa se avete notato non ho messo in grassetto le iniziali delle persone che parlavano vi piace oppure preferivate com'era prima?. Allora il matrimonio lo creato io un po' a caso poi non so se si svolge così. La scena di Giovanni disperato all'altare e Andrea che tipo viene e lo salva mi ricorda la scena di un film. Ma comunque se volete vedere come va a finire non vi basterà che aspettare un pò, sapete che io pubblico sempre puntualmente. Detto questo da Anastasia è tutto, noi ci vediamo Dove?, Quando?, Come?...Come? ma con un prossimo capitolo, Asganawaii.

Innamorarmi di te non era nei miei piani // Camperkiller & MurrytekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora