-19- Goodbye

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REBECCA

Ultimamente papà è sempre più strano, esce la mattina presto e torna la sera tardi, e tutti i giorni la scusa è che ha una riunione urgente alla modest.
Non so più neanche se crederci o no.
Resta il fatto che sono perennemente sola in casa tutti i giorni, ho anche smesso di andare a lezione di canto ma ovviamente non se n'è accorto.
Oggi andrò a pranzo dai miei e amici Luke e Ashton, magari riesco anche a distrarmi un po'.
Mi preparo e dopo aver preso tutto esco di casa.

Arrivo davanti casa di Ash e Luke quando prima di suonare il campanello sento la voce inconfondibile di mio padre seguita da quella di una donna. Mi volto di poco e lo vedo lì con quella donna a scambiarsi baci.
Così è questo l'argomento importante di tutte quelle maledette "riunioni".
Ci eravamo promessi di dirci tutto..e invece mi ha preso in giro
Corro il più veloce possibile lontano da lì, e nel mentre afferro  il mio cellulare dalla tasca del mio cappotto.
Digito il numero di Freddie e aspetto che mi risponda
Freddie è il figlio di zio Louis, insieme a lui ho conosciuto anche Bear, il figlio di zio Liam, e Theo, il nipote di zio Niall.
Nonostante io sia più grande di loro di qualche anno ci siamo trovati subito in sintonia e siamo diventati amici.
In questo momento Freddie è l'unico che può aiutarmi visto che Bear è da zio Liam e Theo è tornato in Irlanda.
-Pronto?-
-Freddie!! Ti prego dimmi che sei da tua madre-
-Si sono da lei ma perché che è successo?-
-Poi ti spiego, ho bisogno che mi accompagni ad Holmes Chapel..hai  il cinquantino giusto?-
-Sisi ce l'ho ma perché ad Holmes Chapel?-
Ed ora che mi invento...ci sono!
-Passo il weekend da mia nonna..poi mio padre mi raggiunge..-
-Va bene, ti vengo a prendere tra un'oretta-
-Grazie a dopo e mi raccomando non dire niente a nessuno-
Chiudo la chiamata e corro a casa a preparare giusto il necessario.
Riempito lo zaino, prendo i soldi e lascio un biglietto per mio padre.
Aspetto che arrivi Freddie e salgo sulla sua la moto.
Il viaggio prosegue in silenzio e lo ringrazio mentalmente per non aver fatto domande.
-Lasciami pure qui, zia Gemma ha detto che viene a prendermi lei-
-D'accordo ci vediamo allora- dice un po' titubante, io annuisco e gli lascio un bacio sulla guancia
-Grazie del passaggio, ti voglio bene-
-Te ne voglio anche io-
Spero vivamente che non sospetti nulla e che non dica niente a nessuno
Aspetto che vada via ed entro in stazione
Da adesso in poi non sarò d'intralcio più a nessuno.
Harry deve e vuole vivere la sua vita..se mi ha nascosto una cosa così è perché in fondo sa anche lui che con una figlia sarebbe stato difficile farlo
Ashley aveva ragione merito di stare sola.

HARRY

Sto tornando a casa ed è relativamente presto, di solito torno quando Rebecca sta già dormendo.
Entro in casa e mi levo la giacca.
Prima di passare dalla camera di mia figlia vado nel mio bagno a farmi una doccia veloce.
Mi sento davvero felice in questo periodo, Kristal mi fa sentire bene e credo sia proprio la donna giusta.
Sto valutando anche l'idea di dire tutto ai ragazzi e poi in qualche modo di dirlo anche a Rebecca.
Potrei organizzare una cena qui a casa e dirlo a tutti, si mi sembra l'unica soluzione sensata.
Esco dalla doccia e dopo essermi vestito esco dal bagno andando a recuperare il mio telefono.
Mando un messaggio ai ragazzi e dopo aver ricevuto il messaggio di conferma della loro presenza inizio ad ordinare qualcosa per la cena.

Daughter || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora