9 - Usopp il bugiardo

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Capitolo 9

*** MINI AVVENTURA N. 1 - La bellezza di un pirata - Parte 1 ***

Alvida ha capito che la forza è bellezza e si allena per imparare l'Haki, con devozione.

*** Continua... ***

La prima tappa della nuova avventura fu il villaggio di Syrup, luogo tranquillo e sereno, nel quale Rufy aveva insistito tanto per fermarsi.

Era mattina presto quando attraccarono al porto e si incamminarono verso il piccolo e pacifico villaggio. Entrambe le ragazze avevano abbandonato i vestiti della Marina e si erano concesse qualcosa di più comodo. Vivi una magliettina rosa e pantaloni azzurri, con un sandalo marrone, mentre Tashigi una camicetta bianca con i pantaloni e scarpe blu.

I negozi ancora non avevano aperto e la gente non si vedeva in giro.

"Siamo in anticipo?" Chiese Tashigi guardandosi intorno.

"No, in teoria è proprio ora il momento....". Le parole di Vivi vennero interrotte dalle urla di un ragazzo che scendeva di corsa dalla collina.

"I PIRATI! SONO ARRIVATI I PIRATI! AIUTOOOO CI SONO I PIRATIIIII!"

"Eccolo che arriva. Quanto tempo che non lo vedo". Esclamò Rufy.

"Chi è quello?" Chiese la spadaccina.

"Quello è Usopp!"

Il ragazzo con i capelli afro neri, attraversò la via principale correndo come il vento. Aveva solo 14 anni, ma il suo naso lungo e la fionda che sbucava dalla tasca erano già presenti ed inconfondibili.
Una volta raggiunto il centro del paese, come ogni mattina, scoppiò a ridere, rivelando che il suo allarme fosse tutto uno scherzo e se ne scappò via tra le ingiurie dei cittadini.

Vivi e Tashigi lo seguirono fino in cima alla collina.

"EHI, RAGAZZINO!" Lo chiamò Vivi, avvicinandosi.

Usopp si voltò a guardare chi fosse, pronto a fuggire nel caso di un cittadino arrabbiato. Non riconoscendo le facce delle due ragazze, decise di rispondere a tono.

"Non sono un ragazzino. Stai parlando con il grande capitano Usopp. Attenta a come parli signora, perchè ho 5000 uomini al mio servizio, nascosti nella boscaglia".

"S-Signora? Ma se ho appena 23 anni.... Sembro tanto vecchia? Mi sono uscite delle rughe? Tashigi?"

"Calma Vivi, calma. Sei perfetta". Intervenì Tashigi. "E TU, UN PÒ DI RISPETTO PER LE SIGNORE.... EHM... SIGNORINE!"

"In ogni caso, grande capitano Usopp, ho delle cose importanti da dirti", proseguì Vivi.

"Mmm... Ok, ma fai in fretta, che la mia ciurma mi sta aspettando".

"Conosci una ragazza di nome Kaya?"

"Certo. Tutti la conoscono qui. È la figlia dell'uomo più ricco dell'isola".

"Bene! Devi avvertirla che il loro nuovo maggiordomo è un impostore. In realtà è un pirata di nome Kuro, che ha finto la sua morte, per poter derubare quella famiglia di tutte le loro ricchezze, dopo averli uccisi. Devi convincerli in fretta, perchè sono in serio pericolo!"

"Mmm... Ti chiami Vivi, vero?"

"Si".

"Beh, Vivi. Voglio crederti. Andrò subito ad avvertirli del pericolo!"

"Davvero?"

"Ma certo che... NO! AH AH AH AH! Hai visto? Sono il migliore a raccontare bugie. Krahador è sicuramente antipatico, ma non ha di certo l'aria del pirata. Se vuoi raccontare una frottola devi migliorare molto. Le mie sono di gran lunga più credibili. Un giorno magari ti darò qualche lezione. Ciao, ciao. È stato divertente conoscerti".

Vivi dal Cappello di PagliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora