Superman mi trascina via e vengo portato al palazzo di giustizia. Non so perche. Io non ho mai fatto qualcosa di cosi grosso da essere portato li.
Mi ritrovo poi nella torre di guardia.
Superman:- canary chiama tutta la lega perfavore. Anche i piu giovani.-
La bionda annuisce e qualche ora dopo sono tutti in quel unica sala ad osservarmi. Tra di loro noto un paio di persone fin troppo simili a me. Quando tutti si sono zittiti superman e batman si scambiano un occhiata.
Bat:- roy, will e jim potreste fare un passo avanti.-
I tre che ha chiamato fanno un passo avanti. Batman si avvicina a me e getta a terra il mio cappello. Una rabbia mi esplode dentro, ma non faccio niente resisto persino al impulso di raccogliere quel oggetto tanto importante per me.
Bat:- vi e famigliare la sua faccia.-
I tre mi osservano bene. Poi vedo lo stupore stamparsi sul loro volto.
Will:- non e vero. Batman dimmi che non e vero.-
Jim:- pero non ce altra spiegazione.-
Roy:- BATMAN CHE SCHERZO E QUESTO. PERCHE CE UN ALTRO CLONE.-
io a quel punto esplodo di rabbia.
jack:-CHI CAZZO HAI CHIAMATO UN CLONE PICCOLO BASTARDO.-
raccolgo il mio cappello e poi gli arrivo abbastanza vicino da dargli una spinta. Brutta idea. Visto che lui essendo certamente molto piu in forma e allenato di me me ne da un altro, io cado a terra come un sacco di patate battento la schiena. Mi rialzo dolorante, ma non ho intenzione di abbassarmi percio gli salto addosso e finiamo per prenderci a pugni rotolando sul pavimento finche io non mi trovo sotto e lui con la sua mano destra pressata sullo sterno e l'altra, quella metallica, che mi punta un laser alla tempia. La sua faccia si distorce un qualcosa che sembra a meta tra lo stupito e l'orrore.
Roy:- ma quanto sei magro?!-
A quel punto lo butto a terra. Mi alzo in piedi e lo guardo male.
Jack:- perche ti interessa tanto? Non mi pare che siano fatti tuoi.-
Bat:- in realtà, visto che tecnicamente lui e l'originale. Tu sei un suo clone essattamente come will e jim harper.-
Jack:- non me ne frega un cazzo. Io non ho bisogno di loro, non capisco nemmeno l'utilità di questa messa in scena. Voi idioti in costume non dovreste essere da qualche parte a salvare il culo a qualche ricco? Perche uno come me dovrebbe interessavi.-
La frase che segue esce in un sussurro.
Jack:- noi non interessiamo a nessuno, finche non diventiamo dei criminali.-
Super man mi manda un occhiata.
Super:- questo non e vero, jack.-
jack:-SI, INVECE E MOLTO VERO. Ogni giorno vedo persone che conosco morire per una sparatoria addiritura a volte sono coinvolti in qualche incidente che causate voi eroi, ma nessuno ci pensa. Nessuno di voi viene a salvarci quando veniamo usati da qualcuno dei vostri nemici. Nessuno di voi e li per salvarci, nessuno di voi ha salvato lei. Ci lasciate morire nella polvere dove siamo nati e cresciuti. L'avete lasciata morire. Vi pagano per salvare le persone, siete quasi peggio di quei ricchi che ci zittiscono coi soldi per evitare che si sappia in giro i loro giri illegali con noi. Mi fate schifo, non voglio niente a che fare con voi, eroi.-
Gli mando un occhiataccia. Bat man mi da un occhiataccia di rimando.
Bat:- pensi che noi siamo felici di come sta andando il mondo? Non possiamo salvare tutti ragazzino e.....-
Jack:- e ce sempre qualcuno di sacrificabile.-
Bat:- no, ma se morissero quelle persone ricche la nostra immagine publica sarebbe compromessa.-
Jack:- ma perfavore, voi preferite avere persone che vi adorano alla vita di innocenti. Sai cosa. Io ho finito. Me ne vado. Ciao. Potete andare tutti a fanculo. Anche voi tre.-
Indico roy, will e jim. Per poi andare verso quei cosi che ha usato super man per portarci qui. Ci maneggio un po finche riesco ad aprirlo. Sto per atraversarlo quando il tipo che mi ha atterato sul tetto mi ferma.
Ragazzo:- aspetta, hai dimenticato questo.-
Mi da il mio cappello, io lo guardo stringendolo rabbioso. Me lo metto in testa e atraverso il "portale". Torno a casa e sto per andare in camera mia, ma la luce del salotto si accende e vedo mio padre seduto sulla poltrona.
Padre:-perche tanto tempo jack?-
Nella sua voce apparentemente tranquilla ce una venatura di rabbia.
Jack:- ehm, padre....i-io. Ci ho messo un po a trovare un rifugio sicuro. C'erano degli eroi ingiro percio ci ho messo un po tanto.-
Sorrido nervoso sperando che mi creda, lui non da segni di rabbia. Si alza dalla poltrona avvicinandosi al suo muro "dei trofei" e passa la mano sopra il suo frustino. Io inizio a sudare freddo, ma rimango fermo.
Padre:- lo sai che non mi piace quando rimani fuori senza il mio permesso se non so dove sei. -
Jack:- si, ma non avevo altra scelta.-
Le sue dita grassoccie si chiudono intorno al frustino staccandolo dal muro. A quel punto devo sembrare fatto di gesso tanto sono pallido.
Padre:- purtroppo la tua scusa non e abbastanza questa volta.-
Jack:- padre n-non vorrai.....-
Il suo sguardo si fa serio e arrabiato.
Padre:- girati.-
Tento ancora di scamparla.
Jack:- padre dai per.....-
Padre:-HO detto girati, jackson.-
Mi giro di schiena e aspetto.
Padre:- togliti la maglietta.-
Faccio come dice e chiudo gli occhi. Poco dopo sento il frustino fendere l'aria, un dolore e poi qualcosa di caldo che cola giu per la schiena. Questo si ripete per 20 volte. Finche finalmente lui stacantosi mi manda a letto senza cibo. Io salgo di sopra e prendo il kit medico da sotto il letto. Con inmenso dolore mi fascio la schiena e vado a dormire completamente fuso dal ennesima giornata di merda in questo mondo marcio fino al midollo. L'ultimo mio pensiero va a quegli eroi che mi hanno procurato quei tagli dolorosi sulla schiena. "Spero mi lascino impace" penso prima di cadere nel oblio.
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the story of how i met your dad
Aksi"come hai incontrato papa(o mamma)?" una domanda che figli porgeranno sempre ai genitori, ma non sempre si vuole rispondere perche potrebbero scoprire che non sei l'eroe che pensano che tu sia.
