Salgo di sopra e apro la scatola contente il mio costume. Lo infilo e sorrido. "Perfetto." penso soddisfatto.
Dopo metto la maschera e dopo essermi infilato un cappotto di pelle aggiusto il cappello e corro di sotto.
Tim:- amico e il costume?-
Jack:-aha, che ne pensi?-
Tim:- non e il mio stile,ma ti sta bene.-
Jack:- bene, ah non portate armi grosse. Solo cose che possono essere nascoste sotto gli abiti. Tirano fuori le armi se si sentono minacciati.-
Circa un ora dopo ci troviamo davanti ad una vecchia fabbrica abbandonata. Faccio un sospiro e busso alla grossa poerta. Dopo cio mi giro verso tim.
Jack:- qual e il vostro piano? Io ne ho uno, ma dovremmo provare diversi afronti che non siano armi possibilmente. Sarrebbero in svantaggio e sono solo dei ragazzini.-
Tim:- proveremo a parlargli se non funziona usiamo il tuo.-
Annuisco e la porta si apre, un ragazzo della mia eta biondo e muscoloso vestito di nero ci squadra.
Ragazzo:- che volete?-
Jack:- vogliamo parlare con caspar.-
Il ragazzo mi manda un occhataccia.
Ragazzo:- come osi palare cosi del capo? Moccioso irrispettoso. Solo la cerchia dei migliori puo.-
Io sospiro e alzo il bordo della manica mostrando un cuore rotto a metà. Il ragazzo lo guarda poi mi da un occhiataccia, mi ringhia adosso.
Ragazzo:- quindi sei tu. Sei quel ragazzo. Sei il cecchino rosso.-
Jack:- si e se non ci fai passare ti ritrovi una pallotola in fronte.-
Mi avvicino pericoloso al ragazzo, la luce nei miei occhi cambia, diventa malevola e pericolosa, la mia voce inquietantemente rilassata.
Jack:- propio. Qui.-
Gli punto l'indice contro il centro della fronte e lo vedo sudare freddo.
Jack:- boom.-
Faccio il movimento della pistola che spara. Lui cade all indietro.
Ragazzo:- va bene, va bene ti porto, ma ti prego smettila.-
Io gli sorrido solare, usando un tono socievole e allegro, tutta la cattiveria si e volatilizzata in un istante.
Jack:- grazie mille amico.-
Detto questo vi porta davanti ad un ragazzo alto, bruno e massiccio. Numerosi piercing e tatuaggi gli adorano la pelle. Mi squadra un attimo e scende dal suo piedistallo.
Ragazzo:- che vuoi tu da me?-
Jack:- oh, io niente, ma loro vorrebero parlarti casper.-
Caspar si gira verso il gruppeto dietro di me. Tim si fa avanti coraggioso.
Tim:- state causando problemi in città. Vorremmo chiederti di smetterla.-
Caspar:- cos'è il tuo findanzatino?-
Io non rispondo sperando che non lo dica. "Non lo fare ti prego" penso.
Caspar:- be jack, mi hai rimpiazzato finalmente. Cos'è non ti bastavano piu quelli di una notte.-
Jack:- non e il mio fidanzato e solo un amico. Niente di piu.-
Lui ghigna divertito dalla mia risposta
Casper:- in ogni caso principessa mi spiace, ma non prendo ordini da qualcuno che va in giro con questo cane randagio alle calcagne.-
Mi indica e io abbasso la testa stingendo i pugni. Tim mi guarda poi gli manda un occhiata di fuoco.
Tim:- tu piccolo bastardo ero venuto qui con l'intenzione di non alzare le mani, ma e da quando siamo entrati che insulti il mio amico. No.....-
Jack:- robin lascia stare.-
Tim:- ma....-
Jack:- no. Ora visto che il vostro piano e andato in fumo tocca a me. Casper ti sfido.-
Casper sposta il suo sguardo smeraldo su di me, lo stesso sguardo che una volta amavo tanto, ma che ora odio.
Jack:- la sfida cosistera in tre prove. Per vincere bisogna vincerne almeno due. Se vinci tu ti lascieremo in pace se vinco io questa messa in scena sparisce per sempre. Accetti?-
Caspar:- accetto ora dimmi le prove.-
Io tiro su tre dita e sorrido.
Jack:- la prima prova sara un tiro al bersaglio. Avremmo una pistola a testa e dovremmo colpire una mela a 30m di distanza. La seconda sara una gara di abilità. Dovremmo riesce a rubare al altro un qualunque oggetto. La terza prova sara resistenza. Vedremo chi tiene meglio l'alcool. Ho tutto l'occorente nel mio zaino tranquillo, tranne l'alcool, ma confido che quello lo abbia tu. Non e vero?-
Lui fa segno ad uno dei suoi sotto posti di andare a prendere cio che ho richiesto. Poco dopo ci troviamo davanti ad una mela a 30M di distanza con due pistole in mano un colpo per ogniuno. Io guardo il bersaglio e appena sento il fischio sparo. Manco di pochi centimetri e sento casper esultare di fianco a me. Sorrido tra me e me. "Esattamente come mi aspettavo." penso divertito.
Jack:- bravo casper, ma ci sono ancora due sfide non cantare ancora vittoria.-
Nella seconda mentre lui tenta in tutti modi di prendermi il cappello io riesco a far scivolare la mia mano nella tasca del suo giubbotto e ne tiro fuori un sacchettino ben piegato.
Jack:- e con questo siamo 1 ad 1. La prossima e quella definitiva.-
Ci sediamo per terra e ci vengono portati due bicchierini di vetro. Vengono riempiti per piu volte, mi ci vogliono ben 10 minuti prima che lui cada a terra sfinito, mentre io mi alzo trionfante neanche lontanamente ubbriaco. Ghigno e mi giro verso i suoi sottoposti che tremano impauriti
Jack:- avete fino a domattina per sparire verro a controllare e se qualcuno so di qualcuno di voi che fa casini in citta state sicuri che non ci sara un posto sulla terra dove non vi trovero. Date questo a caspar quando si sveglia per favore.-
Detto questo gli do un Foglietto piegato a metà e me ne esco fuori dalla fabbrica faccio un respiro profondo.
Cassandra:- jack li hai distrutti.-
Garfield:-sei stato un grande.-
Victor:- poi quando a messo la mano in tasca al tipo, lui non se ne e nemmeno accorto.-
Tim:- bel lavoro jack.-
Quando arriviamo miss M e tigress ci vengono incontro sorridenti.
Megan:- dalle vostre faccie ne deduco che siete riusciti nella missione.-
Garfield:- miss. M lei nemmeno immagina cosa e successo.-
Tim:- non abbiamo nemmeno dovuto alzare le armi.-
Megan:- me lo raccontere un altra volta, ora andate a farvi una doccia.-
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the story of how i met your dad
Aksi"come hai incontrato papa(o mamma)?" una domanda che figli porgeranno sempre ai genitori, ma non sempre si vuole rispondere perche potrebbero scoprire che non sei l'eroe che pensano che tu sia.
