CAPITOLO 7 SOLO PER VOLARE

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"un,due,tre..quattro,cinque e sei e sette arabesque e..tieni! Bene riproviamo!"
La mia vita si è legata fin da subito alla danza, diventando la mia ombra,la mia coperta,il mio scudo contro il mondo.

Salve! Mi chiamo Park Jimin. Sono nato a Geumsa-dong,nel distretto di Geumjeong,Busan,il 13 Ottobre 1995 e un un giorno.. imparerò a volare!

Fin da piccolo sono sempre stato affascinato dalla danza.
Ricordo che mi piaceva molto guardare i programmi di ballo e imitarli,facendo finta di guidare una ballerina e improvvisare intere coreografie.
Adoravo guardare come delle persone potessero riuscire a volare! La danza per me è sempre stata come il vento che ti solleva e ti trasporta,portandoti lontano,facendoti toccare le stelle.
Frequentai la Hodong Elementary School a Busan e fin da bambino sono stato molto timido; non era facile per me rapportarmi con gli altri bambini, anche se alla fine riuscivo sempre a fare amicizia!
Ricordo che mentre stavo giocando con un mio amico, sentì una musica e cominciai a ballare:ma altri bambini vennero a disturbarci,mi presero in giro e mi spinsero per terra nel fango.
Piansi tantissimo e fu uno dei giorni più brutti per me.
Da quel giorno,tanti altri né susseguirono:venivo preso in giro ed umiliato,deriso e a volte maltrattato solo perché ballavo ogni volta che sentivo la musica..cosa c'era di sbagliato in questo?!
Un giorno,appena tornato a casa con la mamma,scoppiai in lacrime;non riuscivo a sopportare i maltrattamenti dei miei compagni,ero distrutto. Mi misi seduto sul divano,con le gambe incrociate e la testa nascosta tra le ginocchia,quando sentì mia madre sedersi accanto a me accarezzandomi la testa
-Jimin..piccolo..- la sua voce mi riportò alla realtà
-oh..mamma..sei tu..dimmi..- dissi gentile
-Tesoro..sai cosa penso? Che hai proprio bisogno di un bel regalo!! Che dici? Ti va di uscire con me e papà?-esclamò mamma sorridendo
-Dove mi portate?!- chiesi curioso,la mamma mi guardò e facendomi l'occhiolino rispose
-È una sorpresa!!-
Mi erano sempre piaciute le sorprese,ma quella fu la più bella!
Quella sera dopo essermi vestito(rigorosamente elegante,sotto consiglio della mamma),arrivammo davanti al teatro
-Cosa c'è qui?!- chiesi curioso
-Adesso lo vedrai tesoro! Questa è una delle sorprese di Natale anticipata..ti piacerà!- esclamò papà, così entrammo,ci accomodammo ai nostri posti e quando le luci si abbassarono partì una dolce melodia;armoniosa e delicata; conoscevo quell'armonia..
-MAMMA È OL IL LAGO DEI CIGNI!- esclamai felice
-Sorpresa Jimin!-.
Tutto era perfetto!
Degli angeli ballavano sul quel palco,sulle note di quella melodia,ed io ero totalmente rapito!!
Appena terminò lo spettacolo,mi alzai ad applaudire,mentre asciugavo le ultime lacrime che scendevano dai miei occhi.
Fu una serata splendida! Brividi percorrevano il mio corpo; infinite emozioni si susseguivano dentro me..ma ciò che mi face battered il cuore di la passione che si respirava nell'aria. Passione infinta; Passione senza tempo; Passione devastante..la stessa passione che sarebbe diventata la mia vita.

Dopo le elementari,mi iscrissi alla Yonsan Middle School.
In quel periodo il mio amore per la danza era diventato più forte,perdendo il significato di gioco e assumendo un significato molto più profondo.
Avevo riflettuto davvero tanto,e altrettante volte dopo la scuola passavo ore a guardare di nascosto da quella finestra non riuscendo a staccarmi.
Uscito da scuola corsi, più veloce della luce,verso casa; dovevo parlarne alla mia famiglia
-Mamma, Papà,Jihyun...so-sono a casa!!!- esclamai con respiro affannato
-Bentornati tesoro!-esclamò sorridente mia madre,mio padre mi osservò
-Jimin.. perché sei affaticato? Che succede?- mi chiese preoccupato
-Devo..devo parlarvi!- il mio tono,senza volerlo,era cambiato e con esso anche il mio sguardo
-Su..vieni parliamo figliolo!-esclamò mio padre; mi sedetti e dopo aver preso un gran respiro,dissi
-...ecco..sapete quanto io amo la danza! Nel corso del tempo è diventata parte della mia vita.. è tutto per me..- mia madre mi guardò con sguardo amorevole
-Jimin,tesoro..lo sappiamo! Ma sento che vuoi dirci qualcosa...sai che puoi dirci tutto!-
-...ecco..vorrei frequentare la Just Dance Accademy! Voglio imparare a ballare..voglio diventare un ballerino!- conclusi sottolineando l'ultima parola con tutta la convinzione che avevo, perché dentro di me..ci credevo davvero.
Non sapevo come l'avrebbero presa:pagare una scuola per permettere ad un figlio di ballare era una spesa enorme per una famiglia con già tante spese da affrontare,ed una parte di me si sentì subito in colpa,ma mio padre mi sorprese
-Va bene figliolo! Se è questo il tuo sogno,io farò la mia parte da genitore aiutandoti a realizzarlo! Faremo sacrifici..ma penso che c'è la faremo!- mi guardò,mi accarezzò la testa e sorridendomi mi disse
-Sono molto orgoglioso di te! Tutti noi lo siamo e lo saremo sempre!!-. Copiose lacrime scendevano senza sosta mentre mi rifuggiavo tra le braccia di mio padre e con la voce rotta dall'emozione dissi semplicemente
-Grazie..-.

The Wings of Success:Le ali del successo [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora