Me And My (Complicated) Life [COMPLETA]

4.

Mi sveglio in quel letto scomodo d'ospedale, più alto di un letto normale... Mi manca già casa mia e siamo solo al secondo giorno... Ottimo direi

Inf: buongiorno signorina, deve venire sotto con noi, deve fare gli esami del sangue

Io: arrivo...

Scendo sotto e mi metto l'anima in pace, sapendo già che dovranno bucare 3-4 volte prima di trovare la vena giusta... Oramai sono abituata...non mi fa neanche più male...

Dopo che mi hanno fatto rimpinzare di cibo perché a detta loro "ero troppo pallida" ed avevo bisogno di energie sono tornata in camera, ma un dettaglio attira la mia attenzione...

Io ho ancora la giacca di zayn... Ieri era il suo giorno di ferie e non c'era, quindi è ancora da me... Oggi dovrebbe esserci, prendo la giacca mi aggiro per il reparto e lo vedo di spalle... Mi avvicino cautamente a lui non accorgermi che è in "buona" compagnia...

Io: zayn la giacca....

X: da quant'è che ti fai chiamare per nome dai pazienti?

Z: ma che ne so... E poi dammi la giacca, me la rovini

Me la strappa di mano facendo finta di pulirla da non so cosa...

Z: e poi da quando hai tutta questa confidenza con me ragazzina? Io per te sono il signor Malik, quindi se ti devi rivolgere a me, ricordati queste due semplici parole

Io: hai ragione, per me non sei Zayn, per me sei solo un coglione ed io sono stata una deficiente a pensare bene di te

Gli dico guardandolo diritto negli occhi per poi andare via, non prima di aver fulminato l'altra gallina che era con lui...

Stupida stupida stupida... Ma cosa pensi che mister zayndistograncazzomalik potesse cambiare così rapidamente... Stupida io a pensarci....

Cammino spedita fino a quando non vado a sbattere contro qualcosa, o meglio, qualcuno...

Ragazzo di 19 anni circa, capelli biondi tinti, occhi azzurri e facciotto tenero...

X: scusa non ho visto dove stavo andando stai bene?

Che strano, è la prima perosana che conosco di nuova a non essere uno stronzo... Strano...

Io: no scusa è colpa mia, stavo guardando altrove...

Lo supero e torno in camera, pensando ancora a come posso essermi fatta fregare così ingenuamente da quello stronzo.

Sofi: Angiii!!!!.

Non mi ero accorta minimamente che nella stanza ci fossero mio fratello e sua figlia...

Io: piccola!

La prendo in braccio e la faccio girare un po'

S: come stai!?

Io: bene sto bene, tu? Che mi racconti?

S: mi sono fidanzataaa

Guardo Lou incredula, non posso credere che non abbia fatto mezza piega conoscendo perfettamente la gelosia di mio fratello, avendola provata sulla mia pelle...

Lui mi guarda come per dire "e che ci posso fare io"

Io: cioè fammi capire, tu ti fidanzi senza avermelo presentato? Eh?

La metto sul letto e inizio a farle il solletico, sentirla ridere è la cosa più bella che possa sentire, è la mia medicina....

Subito dopo sento un paio di colpi di tosse che mi fanno bloccare da quello che stavo facendo e premdere in braccio mia nipote