Me And My (Complicated) Life [COMPLETA]

28.

Mi sveglio con un mal di testa assurdo... Devo ancora metabolizzare bene quello che è successo ieri...

La reazione di Lou non me la immaginavo così, sapevo si sarebbe arrabbiato ma non così tanto... Devo ancora accettarlo io, figuriamoci lui...

Vado allo specchio e mi osservo, ho le lacrime secche sul volto, i capelli arruffati e tutto il mascara colato sotto le cicglia inferiori... Seriamente tra nove mesi avrò un bambino in braccio che mi chiamerà mamma?

Decido di sistemarmi questo scempio che ho in viso e mi faccio una doccia...

Mi cambio e scendo in salotto per fare colazione...

Appena arrivo al piano inferiore noto già le bambine intente a fare i compiti e sorridendo le saluto con un bacio sulle loro guanciotte paffute...

Harry è in cucina a sistemare il casino rimasto, mentre Lou è davanti al computer e non accenna mezzo saluto, come non mi avesse visto né sentito...

Iniziamo bene...

H: ciao amore, buongiorno!

Harry come sempre mi viene vicino e mi lascia un bacio sulla guancia, la stessa che ieri è stata colpita da mio fratello...

H: ti va il the con i biscotti o preferisci il latte?

Io: va bene il the, grazie..

Mi siedo accanto a lou, che occupa la mia sinistra, e provo ad ottenere un contatto visivo, che però mi viene negato...

Perché fa così? Ok è vero sono incinta, ma ormai cosa posso fare?

Io: buongiorno Lou...

Niente...

Come se non mi avesse sentito, cerco di reprimere le lacrime, ma involontariamente una, mi riga ugualmente il volto...

M: angi tutto bene?

Io: si piccola tranquilla...

M: anche ieri eri strana, appena sei arrivata a casa sei andata a dormire...

Io: lo so, ero tanto stanca...

M: oh... Ma hai litigato con papà, ieri l'ho sentito che ur-

L: Michelle basta! Fai i compiti...

M: ma...

L: niente ma, fai i compiti...non te lo ripeto più

Mimi abbassa la testa e continua i suoi compiti in silenzio, ma so che ci è rimasta male per come è stata trattata, e in fondo come biasimarla...

Io: non te la prendere con loro! Sei arrabbiato come me? Bene, sfogati con me, loro non centrano niente!

L: abbassa il tono

Se c'è una cosa che mi incute timore ancora di più di quando urla, e quando mi fissa con quello sguardo d'avvertimento tenendo il tono basso e pacato...

Ma questa volta no, non mi faccio trattare così, soprattutto in questa situazione, in cui avrei veramente bisogno di lui...

Io: no Lou, se questo è l'unico modo per avere un confronto con te, non la abbasso la voce...

Si alza e mi viene incontro, così anche Harry che attirato dalle urla del fidanzato ci ha raggiunto in sala...

Solitamente mi sarei spostata ma no, decido nonostante tutto di tenergli testa...

L: vuoi avere un confronto con me?

Io: si

Rimaniamo un attimo a fissarci negli occhi, e mi viene una voglia matta di abbracciarlo... Ma non posso, per il mio orgoglio non posso