Me And My (Complicated) Life [COMPLETA]

1.

Eccomi di nuovo qui...

Sono davanti all'ospedale della mia città...

Sto per entrare...

Se ho paura?

Si... Troppa...

Però magari partiamo dagli inizi...
Ciao sono Angela, una comunissima ragazza di 17 anni, o quasi... Ho i capelli biondi e gli occhi scuri....la mia diversità?

Sono malata, o almeno credo, sto andando a fare quella che potrebbe essere la visita che ricambierà nuovamente la mia vita. Non sono certa di quello che io possa avere, ma visto i precedenti che ho, non mi stupirei di avere un.... Tumore.

All'età di 6 anni mi hanno diagnosticato un forma tumorale ai polmoni, è stata una forte batosta per me, insomma ero solo una bambina che si ritrovava a combattere una cosa spaventosa più grande di lei... Ma diciamocelo... È una cosa troppo grande per tutti, puoi avere l'età che vuoi, puoi essere ricco sfondato o il più povero del mondo, ma quando ti trovi davanti ad una cosa del genere perdi tutto: la spensieratezza, la tranquillità, ma soprattutto la libertà; ti ritrovi circondato da limiti che non sai come superare, e tutte le certezze che avevi ti crollando addosso in un attimo... Io ero solo una bambina, ma anche se tutti cercavano di farmi vivere questo periodo come "una delle tante cose" che ci sono nella vita, per me è stato solamente un blocco, un sentirsi diversi dagli altri bambini per una cosa di cui io non avevo colpa, l'ho vissuta molto male, ma quando finalmente pensavo che tutto questo fosse finito, ecco comparso un nuovo nodulo... Questa è stata la botta finale... 8 anni, un tumore appena sconfitto, ed un altro appena arrivato...

Avevo perso le speranze in tutto e tutti nei medici, nella vita e nel destino... Perché a me? Ero forse una bambina diversa dagli altri? Avevo fatto qualcosa per meritarmi questo? Domande su domande a cui non sono mai riuscita a dare una risposta... Un giorno però è successa una cosa che ha cambiato la mia vita, ho sognato mia zia, morta per la stessa malattia, che mi dava le forze, mi incoraggiava a combattere e mi diceva che la mia vita non dipendeva da un tumore ma da me, stava a me decidere se morire col rimpianto di non avere fatto nulla o provare a combattere per quello che di più caro avevo... la vita.

Al mio risveglio decisi di iniziare le cure che fino a quel momento mi ero rifiutata di prendere, e dopo altri due anni finalmente ero libera, ero riuscita a sconfiggere il male che mi aveva imprigionato per 4 anni, e non potevo considerarmi persona più fortunata...

Che cosa bizzarra... Oggi sono 7 anni che sono totalmente pulita, eppure sto andando a fare una visita per scoprire un'eventuale ricaduta....

Dire che ho paura è un eufemismo, ma mi sono ripromessa di essere forte, non voglio rinchiudermi a riccio un'alta volta, e ora voglio evitare di fascirmi la testa ancora prima di essermela rotta...

Prendo un forte respiro ed entro...
Queste pareti bianche e tutti questi volti pallidi e stanchi mi fanno fiorire in mente tutti i momenti passati qui dentro...

Arrivo davanti alla porta dell'ufficio della responsabile del piano, la mia dottoressa di fiducia, quella con cui potevo parlare sempre quando mi sentivo abbandonata o anche solamente quando avevo bisogno di una figura femminile quando non poteva stare nessuno in ospedale con me....

Busso, ricevendo un pimpante "avanti" ed entro...

Dott: ooh Angela! Che piacere vederti!

Io: vorrei poter dire lo stesso di lei, per carità nulla di personale, però avrei preferito rivederla in un luogo diverso...

Dott: si hai ragione scusa... Comunque vieni accomodati... Dunque, cosa c'è?

Io: vede... È un po' di tempo che ho dei frequenti giramenti di testa, direi troppo frequenti... Poi subito dopo mi vengono dei terribili attacchi di mal di testa... e devo sedermi se non voglio cadere...