Richiesta da @ChupalupaGO
Spero ti piaccia! <3
Era una fresca mattina di marzo quando mi diressi verso la scuola pronta per la classica gita annuale in cui avremmo passato tre giorni in mezzo alla natura, in un rifugio situato in una riserva naturale. Mi piaceva stare in mezzo al verde, mi rilassava, e non potevo che essere contenta del tema di quell'uscita fuori porta.
Giunta davanti ai cancelli della scuola individuai immediatamente il pullman già circondato dai miei compagni di scuola felici dell'imminente partenza. Mi avvicinai al gruppo e notai, con il cuore in gola, che la causa principale della mia felicità a riguardo della gita mi stava salutando con un timido gesto della mano.
Noriyaki Kakyoin con uno zaino in spalla si avvicinò a me e mi salutò con un veloce inchino.
"Buon giorno, T/C. Come stai questa mattina?" chiese.
"Molto bene, ti ringrazio!" risposi sentendo le mie guance scaldarsi all'istante. "Tu invece?"
"Non c'è male." sorrise.
Eravamo diventati amici dopo il mio arrivo in quella scuola pochi mesi prima in seguito al mio trasferimento. Era stata la prima persona ad aiutarmi a mettermi a mio agio e senza che me ne accorgessi, dopo lunghi pomeriggi passati insieme e profonde chiacchierate, ero finita per innamorarmi di lui. Era una ragazzo fantastico e tremendamente dolce. I miei sentimenti erano giunti più che spontanei ma temevo di rovinare il nostro meraviglioso rapporto e non avevo mai provato a parlargliene.
"È ora di andare, ragazzi." disse l'insegnante. "Prendete posto sul pullman per la conta prima della partenza."
Mentre io e Kakyoin ci avvicinavamo all'autobus, il ragazzo mi rivolse un altro sorriso e chinò leggermente la testa nella mia direzione.
"Ti va di sederci vicini, T/C?" domandò.
"Eh? Sul Serio?" avvampai. "Certo, va benissimo!"
"Ottimo." sorrise.
Dopo aver posato gli zaini nel comparto apposito, prendemmo posto sull'autobus uno accanto all'altro e, una volta che il professore concluse la conta, il mezzo partì alla volta della nostra destinazione.
Nonostante ci conoscessimo da parecchio, in presenza di Kakyoin mi sentivo imbarazzata e temevo che ogni mio possibile passo sbagliato potesse andare a minare il nostro rapporto. Allo stesso tempo avevo la sensazione che con lui avrei potuto essere me stessa senza troppe remore, ma la mia timidezza si metteva sempre in mezzo impedendomi di lasciarmi andare.
Avrei voluto parlare con lui come facevamo i primi tempi ma la mia mente si spense non aiutandomi a mettere in ordine un paio di frasi quanto meno coerenti.
"Ultimamente ti vedo strana, T/C. Va tutto bene?" chiese il ragazzo come se riuscisse a leggermi nel pensiero.
"C-Certamente!"
"Uhm..." mormorò pensieroso. "Non è che quegli idioti se la sono presa di nuovo con te?"
Si riferiva ad un gruppo di ragazze della nostra classe che fin dal primo giorno mi avevano preso di mira deridendomi per la mia timidezza con battutine poco piacevoli, ma Kakyoin era sempre intervenuto per difendermi incitandomi a rispondere a tono alle loro provocazioni.
"No, loro non centrano per fortuna!" sorrisi muovendo le mani davanti al petto. "Sono solo un pò stanca in questo periodo."
"Capisco. Devi riguardare la tua salute, non farmi preoccupare."
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Jojo Characters x Reader - Oneshot / Richieste chiuse
FanfictionRaccolta di Oneshot a tema Jojo's Bizarres Adventure! (Tutti i personaggi rappresentati in questa raccolta sono maggiorenni.)