- ARGO -
Ormai erano passati giorni da quando ci eravamo staccati da Micene e gli altri... Eva era ancora licantropo e non sapevo come comportarmi con lei.
Lamia mente vagava da lei a mia sorella.
Sapevo che ormai... era morta.
Qualche lacrima scendeva per lei.
Non comprendevo ancora cosa volesse dire essere legati ad un compagno, ma potevo solo immaginare la sua sofferenza nella morte di Atreo.
Avevo perso completamente la vista del mio occhio destro.
Non tutte le ferite poteva guarire, non tutte... avevo perso il mio occhio, non ci vedevo più, e quando qualcosa si avvicinava a me dal lato destro tendevo a voltarmi di scatto, lo stesso per i rumori.Dovevo ancora abituarmi.
Ogni tanto ridevo... per non piangere.
Poi...un qualcosa di strano, come una lieve scossa dietro la nuca, e puzza di bruciato. Il chip si era disattivato e si era distrutto.
L'amico di Atreo aveva fatto il suo dovere. Ci aveva messo più del previsto,ma ora la nostra razza era libera per sempre.
Poi qualcos'altro cambiò... andai verso la camera di Eva e aprì la porta.
<<Eva...>>
-EVA -
Quandomi sveglia ero confusa.
Dove mi trovavo?
Che cosa era successo?
Dove era Micene?
La porta si aprì e vidi Argo.
<<Eva...>>
Mi guardava sorpreso, ma perché? Che diavolo era successo? L'ultima cosa che mi ricordava era Aaron che mi iniettava un siero.
Poi...il buio.
<<Argo?Dove sono? Dov'è Micene?>> ma rimase muto alle mie domande.
Mi alzai da quello che sembrava una specie di letto, traballai, provai a fare un altro passo... stavo per cadere, ma Argo arrivò come un fulmine a prendermi e a sorreggermi. Lo guardai, c'era qualcosa di diverso in lui.
Il suo occhio destro era di un colore spento, capii subito come mai.
<<Argo...hai perso completamente la vista?>> lo guardai con tristezza egli accarezzai il viso.
Facevo parecchia fatica a tenermi in piedi, ma Argo mi dava una mano a farlo.
<<Argo...che cosa è successo? Dove sono tutti?>>
Argo mi sorrise dolcemente e mi diede un bacio in fronte.
Non capivo.
Avevo lo sguardo smarrito, cercavo risposte, ma lui non sembrava volermene dare.
<<Argo per favore... dimmi che cosa è successo! Io... io ricordo solo che Aaron mi aveva iniettato la fiala. Dopo di che non ricordo più nulla. Sarei dovuta morire! Che diavolo è successo?>>
Argo continuava a sorridermi.
Ma finalmente si decise a darmi delle risposte.
<<A quanto pare la fiala non ti ha ucciso come Aaron sperava. Sei mutata...>>
<<Mutata?>>ero confusa.
<<Si Eva... sei diventata una come noi. Ora sei un licantropo.>>
Mi girava la testa.
Argo continuò <<Non ho idea del perché tu non ricordi nulla, e neanche il perché non hai riconosciuto nessuno.>>
Mi allontanai da lui <<Non vi ho riconosciuti?>> che diavolo era successo?
Argo mi sorrise.
<<Argo perché diavolo sorridi? Dove sono gli altri?>> avevo paura della sua risposta.
<<Eva ora come ora... siamo solo io e te!>>
<<Che cosa?>> ero stupita e mi allontanai.
Argo mi venne nuovamente vicino e mi aiutò a sedermi a terra.
<<Perché solo io e te?>>
La risposta non tardò ad arrivare.
<<Hai ucciso Atreo...>>
Quella risposta mi arrivò come una pugnalata dritta al cuore. Iniziai ad andare in panico.
<<Ho ucciso Atreo? No no... tu menti!>>
<<Eva...sei il mio nuovo capo branco. Sei il mio alpha.>>
Ma quella frase mi arrivò confusa. Io avevo ucciso Atreo? Perché mai lo avrei fatto? Io gli volevo bene... poi un lampo, Malia... se Atreo era morto, anche lei lo era.
Mi sembrava di impazzire.
<<Perché diavolo sei venuto con me?>> ero disperata.
<<Perché sei il mio alpha. Ti seguirò ovunque tu voglia andare...>>
Non mi capacitavo di ciò che avevo fatto. Ed era così strano sentire Argo parlare così. La testa era tornata a girarmi.
<<Non posso averlo ucciso io...>> le lacrime si fecero vive.
Argo mi strinse a se e mi sussurrò parole dolci, cercava di confortarmi,ma quello che avevo fatto era imperdonabile.
Avevo ucciso.
Avevo ucciso una persona cara.
Argo si staccò e mi accarezzo il viso, era stranamente così dolce.
<Eva...non ti preoccupare. Ora ci sono qui io. Mi prenderò io cura di te.>>e mi sistemò i capelli dietro le spalle.
Tutti loro avevano fatto così tanto per me, e io li avevo distrutti.
Avevo ucciso gli alpha del branco, avevo lasciato Micene ferito e chi sa dove. Argo aveva completamente perso un occhio.
Che cosa avevo fatto?
Il senso di colpa mi stava uccidendo.
<<Eva,Eva... non è colpa tua...>>
Lo guardai storto, come faceva a sapere del mio senso di colpa?
<<Siamo legati Eva... io e te.>>
Ora ricordavo... il branco era legato, tutti sapevano e sentivano quello che gli altri provavano.
Argo continuava ad accarezzarmi il viso, posò la sua fronte alla mia.
<<Non è stata colpa tua...>> e mi diede un piccolo bacio a stampo.
Rimasi li bloccata come una stupida.
Mi sentivo diversa, mi sentivo strana, non capivo esattamente cosa mi stava succedendo... è vero, mi sentivo in colpa, ma qualcosa in me era cambiato. Mi alzai e tenendomi ad Argo, dato che faticavo a camminare da sola, andai fuori.
Oltre la porta un paesaggio che non conoscevo.
<<Dove siamo?>>
Argo non si voltò <<Non ne ho la più pallida idea, io ti ho semplicemente seguita. Fin qui.>>
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intagram: cervo.biancoab_book
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Solo Tu - Saga Occhi Blu
WerewolfDurante l'ultimo scontro, Eva viene rapita e portata in Grecia da Aaron e il suo branco. Aaron ha in mente un piano diabolico per eliminare del tutto Atreo e il suo branco... portata Eva nei vecchi laboratori, Aaron ha recuperato alcune fiale del ve...