Solo Tu - Saga Occhi Blu

Capitolo 10

- MICENE -

Mi avvicinai piano a mio fratello, era li... in mobile.

Il sangue ovunque e la paura si fece viva in me, mio fratello era morto?Come? Stava andando tutto così bene, avevo trovato una compagna,stavamo vivendo così felici e in armonia, tutti insieme... e ora? Mi ritrovavo in ginocchio, nel luogo peggiore del mondo... e la mia compagna aveva ucciso mio fratello.

Non riuscivo a toccarlo, non ne avevo il coraggio.

Le lacrime si fecero vive e scesero lente sul mio viso.

Un forte dolore al petto mi pervase.

Il mio alpha non c'era più... e la mia compagna umana era diventata una di noi.

Stava andando tutto storto!

Mi voltai e vidi Eva vicina alla porta, mi guardava.

Era come se non capiva.

Non toglieva lo sguardo da me e sospirò.

Distolsi lo sguardo e tornai a guardare mio fratello. Che cosa dovevo fare?

Chiusi gli occhi per un istante, cercando di fare spazio tra i pensieri, e capire cosa stava succedendo... perché la mia vita stava andando a rotoli!

Ad un certo punto dietro di me sentii un rumore.

Malia si stava riprendendo dal colpo inflitto da Eva e si stava alzando.

Ora veniva il peggio...

<<Atreo...???>>la voce tremolante di Malia mi penetrò nel petto come mille coltelli.

Dietro di me sentivo i suoi passi incerti avvicinarsi.

Si fermò dietro di me.

Potevo sentire il suo forte dolore.

<<Atreo...Atreo...>> il dolore si stava amplificando <<ATREO!>>

Si gettò sul corpo di Atreo.

Un dolore ancora più forte mi colpì all'istante.

Malia piangeva sul suo corpo e lo accarezzava... <<Atreo... amore mio... svegliati ti prego! Ti prego!>> singhiozzava, e io non sapevo ne che fare, ne cosa dire.

Malia accarezzo il viso di Atreo, divenuto umano dopo aver esalato il suo ultimo respiro.

<<Amore mio no...>> lo guardava con le lacrime e appoggiando la fronte alla sua gli disse ti amo.

Mi accorsi solo in seguito che Argo... non era qui con noi.

Mi voltai.

Argo era li in piedi incredulo anche lui della morte di Atreo.

Eva non aveva accennato un passo contro Malia.

Mi guardò per l'ultima volta, e come una scena a rallentatore Eva si voltò e uscì dalla porta.

Argo mi guardò.

Mi guardò solo per pochi secondi...

Si voltò e se ne andò con Eva.

Che cosa stava succedendo? Ora ero più confuso di prima... mio fratello giaceva qui morto, la sua gemella stava patendo le pene dell'inferno... e lui se ne andava via con Eva?

Rimasi a bocca aperta e con le lacrime che mi rigavano il viso.

Tornai a concentrarmi su Malia e Atreo solo dopo che vidi Argo scomparire da quella porta. Definitivamente!

Malia stava sussurrando parole incomprensibili.

Appoggiai la mia mano sulla sua schiena.

<<Malia...>>

<<No...no, no!>> ripeteva Malia.

Il suo dolore era straziante.

Le sue lacrime non smettevano di cadere.

<<Malia...ti prego... ti prego non abbandonarmi anche tu!>> ma era inevitabile!

Malia appoggiò la testa sul suo petto e urlò!

Un urlò straziante, un urlo di puro dolore.

<<Malia...>>

<<Perché?>>mi disse... la guardai.

<<Perché Micene? Perché sta capitando tutto questo...>>

Non sapevo cosa dirle... non sapevo nemmeno io del perché stava accadendo tutto questo.

<<Atreo amore mio... ti amo da morire. Ti ho amato, ti amo e ti amerò per sempre!>> accarezzava il suo viso così dolcemente da farmi venire i brividi.

Malia aveva smesso di piangere, ma il dolore immenso che provava lo potevo sentire.

<<Hai infranto le nostre promesse Atreo...>> chiuse gli occhi e li strinse forte.

<<Non potrò più sentire la tua voce. Non potrò rivedere i tuoi bellissimi occhi... non potrò più vedere quello sguardo che tanto amo, quello sguardo che è solo per me!>> Malia stava pronunciando quelle parole con amore...

<<Ti amo Atreo...>> guardò mio fratello con amore, lo guardava come quando era vivo, non gentilezza e tale dolcezza da sciogliere il cuore.

Sapevo cosa sarebbe successo di li a poco... sapevo che a giorni avrei dovuto dire addio ad un altra persona, ad un altro membro del mio branco. A colei che mi aveva fatto da madre, colei che era sempre stata gentile nei miei confronti, colei che aveva rapito il cuore di mio fratello!

Malia sospirò... <<Grazie Atreo... grazie per tutto quello che hai fatto. Grazie per avermi donato il tuo cuore, grazie per avermi donato il tuo amore!>> e una lacrima scese lungo il suo viso, e finì su quello di Atreo.

Malia asciugò quella lacrima con il pollice e diede un ultimo bacio sulle lacrime al suo compagno.

La guardai con tenerezza e dolore.

Malia rimase abbracciata al corpo di Atreo per quasi due giorni... si lasciò staccare da lui solamente perché non aveva più forze per reagire. Stavo patendo anche io le pene dell'inferno.

Dovetti fare tutto da solo... lo dovetti seppellire da solo, sotto l'attento sguardo di Malia, che versava lacrime silenziose.

Provava ad opporsi, ma le forze le mancavano.

Avevo trovato il posto più adatto per mio fratello.

Una volta coperto... Malia si gettò in ginocchio e piangendo urlò il suo dolore a pieni polmoni.

Il suo bellissimo viso era segnato dal dolore.

Mi stringeva il cuore, e sapevo cosa sarebbe accaduto prima o poi.

Mi inginocchiai di fronte a lei, e con un amaro sorriso le asciugai le lacrime.

Con sguardo stupito mi saltò al collo e mi abbracciò forte!

Mi strinse a se più che poteva.

<<Gli assomiglia molto lo sai Micene!>> e continuò a stringermi forte.

Nella mia mente iniziarono a comparire moltissime immagini... e in tutte c'era lui... mio fratello, la mia ancora la mia guida!

Ricordo ancora quando incontrò Malia per la prima volta... o di quante volte mi abbia aiutato o salvato da qualche guaio che avevo combinato.

Un dolce sorriso mi si stampò in viso, e una lacrima mi rigò il viso per l'ultima volta...