You are my moon

Please baby don't cry

Yoongi's pov

Y: Ma porca... Il televisore non va... TAEY- ah non giusto se ne è andato... E ora? Che faccio tutto il pomeriggio? Non ho niente da fare... Magari potrei chiamare Jim-

Driiiiiiiin

Il campanello. Chi mai poteva essere a quest'ora? Comunque mi alzai dal divano mentre Olly mi seguiva scodinzolando. Strano non lo faceva spesso. Di solito abbaiava quando qualcuno suonava il campanello.... A meno che non conoscesse bene la person-

Y: JIMIN

Appena aprii la porta spalancati gli occhi. Una creaturina pallida, con il nasino rosso e gli occhi lucidi, si trovava davanti a me e mi guardava con le lacrime agli occhi.

Mi fiondai ad abbracciarlo e con la una mano chiusi la porta dietro di lui, conducendo lo dolcemente dentro casa. Affondò il suo viso nel mio petto e scoppiò a piangere.

Y: ehi.... Jimin... Che succede?

Ma non ricevetti risposta, così decisi di passare al piano B.

Lo condussi sul divano, e lo copriti con una coperta, per poi andare in cucina e prendere una scatola di gelato dal congelatore.

Tornai in salotto e gli porsi la scatola insieme a un cucchiaio. Si asciugò le lacrime e mi sorrise leggermente.

Driiiin

Dio ma chi è di nuovo. Tirai fuori il telefono dalla tasca e risposi. Era Tae.

T: Yoongi Jimin è lì?

Y : ehm... Si perché?

Jimin mi fece segno di riattaccare, così lo feci velocemente e chiesi spiegazioni.

Mi disse tutto quello che era successo, mentre con le lacrime agli occhi mangiava cucchiaiate di gelato.

Y: ehi jiminie.... Non ti preoccupare.... Va tutto bene.

Affondò la testa nel mio petto, mentre le lacrime continuano imperterrite a scendere lungo le guance.

Y: Ti va se ci vediamo un film?

Si girò lentamente verso di me, con gli occhi sognanti. I miei invece si puntarono su qualcos'altro.

Diamine che belle labbra.

E sembravano così morbide.

Se solo-

JM: s-si.... Mi sembra un ottima idea hyung

E poi sorrise. Ancora.