Blood screams and tears

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Yoongi iniziò a preparare la cena, mentre la sua testa non smetteva di pensare a ciò che aveva visto pochi minuti prima. Diciamo che Jimin era sempre stato molto vicino all'anoressia, se addirittura già non ci fosse a contatto, per cui il suo fisico era sempre stato magro.

Ma in ospedale erano riusciti a risolvere la questione, dato che ancora non era grave, perciò adesso il suo fisico era tornato sano. E che fisico.

Yoongi comunque sapeva che ancora Jimin aveva difficoltà a mangiare, sopratutto dopo quel barattolo di gelato, che lui stesso pregava non rivomitasse più tardi. Perciò aveva preparato del riso e lessato delle verdure.

Jimin uscì dal bagno, in quei vestiti di qualche taglia più grande di lui, e si avvicinò al suo hyung, arrossendo un pochino.

Y: Jiminie scusa per prima... Io-

JM: fa niente hyung... Non ti preoccupare-

Yoongi sorrise.

Iniziarono a mangiare, o meglio Yoongi mangiò, Jimin inghiottí massimo due o tre cucchiai di riso. La cena proseguì in silenzio, mentre Yoongi guardava Jimin fissare il riso e armeggiare con le bacchette.

Y: J.. Jimin... Dovresti mangiare qualcos'altro...

Jimin sembrò cadere da un momento di trance. Si guardarono negli occhi finché Jimin non disse qualcosa.

JM: è che.... Sai quel gelato prima... Mi è rimasto sullo stomaco...

Y: capisco... Ti va una camomilla allora?

Jimin sorrise. Effettivamente con quel freddo ci stava proprio.

Si sedettero sul divano e Yoongi porse a Jimin la sua tazza.

Volevano vedersi un film, ma dato che non riuscirono a mettersi d'accordo, fortunatamente Jimin convinse Yoongi ad abbandonare l'idea dei film horror, finirono per ritrovarsi ognuno appoggiato al bracciolo opposto del divano, a parlare del più e del meno.

Holly si precipitò tra di loro accoccolandosi tra le braccia di Jimin.

JM: ho sempre voluto un cane

Y: beh guarda ormai ce l'hai, vuole più bene a me che a te

Jimin rise, accarezzando dolcemente holly.

JM: Beh mi sembra ovvio, guarda che bellezza ha davanti agli occhi

Disse Jimin sempre ridendo.

Y:già..

Yoongi sussurrò, ma sfortunatamente Jimin lo senti lo stesso.

JM: che?

Y: che?

Jimin alzò gli occhi al cielo sempre sorridendo.

Il maggiore era confuso dalle sue stesse parole.

Ma si dai è normale che lo pensi, è oggettivamente bello... Basta la devo smettere.

Y: vado a preparare il letto per te

Jimin annui.

JM: hai bisogno di una mano?

Y: no non ti preoccupare.

Il maggiore fece una tappa in bagno prima di arrivare in bagno.

Si rinfresco il viso e si guardò allo specchio.

Y: non devo perdere il controllo

Probabilmente non lo sapeva ancora, ma quella frase l'avrebbe ripetuta più del dovuto quella sera.



JM: ehi Yoon, ti serve una mano?

Yoongi si girò di scatto, mentre finiva di posizionare la coperta sul materasso.

Y: no non ti preoccupare, ho fatto, vado a farmi una doccia...

JM: ok hyung.

Jimin si sedette sul letto guardandosi in torno. L'occhio gli cadde sul comodino del più grande. Un foglio stropicciato era adagiato affianco ad un libro.

Si avvicinò e... Cazzo

Sapeva benissimo che lo aveva lui ma... Pensava che lo avesse buttato e soprattutto sperava di non rivedere quel pezzo di carta mai più.

Y: Ah jiminie mi passi quell'asciugamano- oh... Io...

JM: Oh si certo... Posso... Posso buttarlo?

Y: certo... Il cestino è lì nell'angolo...

Yoongi afferrò laasciugamano e si diresse in bagno.



JM:no Yoongi non se ne parla dormo io sul materasso, tu dormi pure nel tuo letto.

Yoongi alzò gli occhi al cielo per la centesima volta.

Y: e va bene hai vinto.

Disse esausto buttandosi sul letto.

Jimin sorrise.

JM: allora buonanotte hyung

Y: buonanotte chimmy



Jimin's pov

Questo non è il mio letto.
Giusto non sono a casa mia.

Il foglio

Quel foglio

Perché ancora esisteva
Potevo non averlo mai scritto?
Ero certo lo avesse letto ma... Perché già non lo aveva buttato?

Quel foglio mi ricorda tante cose.
Troppe cose.

Mio padre

Mia madre

Sangue

Lacrime

Urla

Non respiro.
Non ci riesco.
Da quando è così faticoso?

Mio padre

Mia madre.

Sangue

Lacrime

Urla

La luna.

Ho bisogno di vedere la luna.
La finestra.
No non sono a casa mia.

Qua le tende sono chiuse.
Devo alzarmi.
Aprirle.
Devo vedere la luna.

Non riesco ad alazarmi.
Non ho energie.
Sto sudando.

Mio padre

Mia madre

Sangue

Lacrime

Urla

Devo alzarmi
È buio
La mia vista si annebbia.
Non capisco più nulla.

Devo pensare a qualcos'altro.
Yoongi.
Ancora non ti ho detto grazie.
Perché non sei qui?
In realtà lo sei.
Ma non voglio svegliarti.
Sei così bello quando dormi.
E ti piace così tanto.

Ce la posso fare da solo.

Mi sto alzando.
Ma perché sono così pesante?
Non riesco a reggermi in piedi.

Mio padre

Mia madre

Sangue

Lacrime

Urla

BASTA

Y: JIMIN

You are my moonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora