You are my moon

Have you nothing to say?

Jungkook's pov

Eravamo di nuovo a casa. Jimin, Namjoon ed io sul divano a guardare un film. Mi mancava questa senzazione. Eppure qualcosa era cambiato.

Jimin mi nascondeva qualcosa.

Non avevo creduto nemmeno a mezza parola di quello che aveva detto Yoongi.

D'altronde Jimin era stato molto vago su quel viaggio, non aveva mandato nemmeno una foto.

Di solito mi raccontava ogni cosa. Dal colore di capelli del cameriere figo alla cimice che aveva intravisto sul pavimento del bagno.

Ma era tornato più distaccato ultimamente. Distante. Proprio come da bambino.

In realtà c'erano sempre stati dei momenti di crollo e dei momenti di forza. Jimin lì alternavano spesso. Ma io non ho mai esattamente saputo perché crollasse o perché si rialzasse.

E questa cosa mi ha sempre distrutto. Per quanto mi ripetesse spesso quanto fossi importante per lui, io non mi sentivo abbastanza.

Poi per fortuna è arrivato Taehyung. Mi ha fatto capire che, per quanto volessi bene a Jimin, io avevo comunque una mia vita, e valeva la pena viverla. Con questo non ho di certo smesso di aiutare Jimin, ma ho smesso di fare di lui la mia unica ragione di vita.

Ora però dovevo davvero parlare con Jimin.

*Yoongi's pov*

Aish c'era mancato davvero poco. Maledizione Jimin lo sapevo che qualcosa sarebbe andato storto.

La cosa importante era che nessuno chiedesse niente a proposito di og-

T: Yoongi voglio spiegazioni.

Ecco. Appunto. E ora?

Y: non ho niente da dire Tae.

Taehyung buttò le chiavi sul tavolo e mi guardo con disappunto.

Y: Tae..... Ok Jimin è un mio amico fine ok?

T: FINE?! Perché non me lo hai DETTO? Jimin è anche mio amico, insomma è il migliore amico del mio ragazzo....

Alzai gli occhi al cielo, forse sarei riuscito a farla franca.

Y: beh tu questo non me l'hai mai detto però..

Stava per dire qualcosa ma si interruppe di colpo.

T: Ma... Oh... Hai ragione... Ma insomma sembravate così a vostro agio che ecco...

Sorrisi e mi diressi in camera.

Y: siamo solo amici tae. Tutto qui.

Tutto qui?

*Jimin's pov*

Finito il film tornai in camera e mi sdraiati sul letto. Infilati le cuffie e guardai il soffitto.

Là iniziarono a formarsi immagini, mia madre, mio padre, Yoongi.... Yoongi.

La musica mi fa spesso questo effetto. Penso a cose che mi mancano, o magari che mi piacciono o che mi fanno sentire bene.

A volte invece penso o ciò che mi fa male. Che mi fa crollare, che mi distrugge.

JK: Jimin..... Dobbiamo parlare.

Ecco a questo non ci pensavo. Pensavo di averla scampata. E invece....

E adesso?

JM: ehm.... Dimmi pure Kookie...

Jungkook si sedette accanto a me incrociando le gambe. Mi sfilai le cuffie.

JK: cosa succede Jimin? Perché non mi dici più niente io non capisco... Pensavo di poterti aiutare io-

Alcune lacrime scorrevano sulle sue guance.

Lo bloccai e lo abbracciai di colpo.

JM: kookie.... Mi sei mancato.... Davvero tanto....

Perfetto ora piangevo anche io.

JK: ti.... Ti va di.... Non so raccontarmi... Non dico tutto.... Magari qualcosa...

Mi sciolsi. Gli dovevo davvero tanto. Troppo.

E fu così che gli raccontai tutto quello che era successo negli ultimi giorni.

Più parlavo più mi sentivo libero.

Le lacrime che scivolavano sulle mie guance era come se mi sussurrassero

Ehi stai facendo la cosa giusta. Fidati di lui.

Finito di parlare Jungkook mi guardò con gli occhi lucidi e sorrise.

JK: Ji- Jimin.... Io.... Grazie per avermi detto tutto io..

Sorrisi anche io.

JM: t-ti prego kook non raccontarlo a nessuno..

Mi abbracciò di nuovo.

K: non ti preoccupare.

JM:...grazie...

Grazie. Di tutto. Grazie.