JM:No ma così non va bene, non credi? Lo deve lasciare la sta trattando malissimo!
Yoongi sorrise.
Y:Si sono d'accordo non può- ASPETTA ASPETTA stanno ricominciando a parlare shhhh
Seduti sull'erba si sporsero verso una coppia isterica dietro un albero.
JM: e andiamo parlate più forte non sentiamo nulla
Y: AHAHAHAHA JIMIN SEMBRI UNA QUATTOR-
Jimin gli saltò in collo tappandogli la bocca con una mano. Posizione piuttosto imbarazzante, a parer di entrambi.
JM: SHH che poi ci scopron- PUAHHAHAHAHAAH
Yoongi iniziò a fargli il solletico, godendo del suono della risata del minore che risuonava nelle sue orecchie, illuminandogli il viso. Quando ad un tratto Jimin gli blocco i polsi vicino al viso. Entrambi arrossirono, data la posizione piuttosto fraintendibile.
JM: scu-
JK: JIMIN?
T: YOONGI?
"Seokjin's pov"
Strano, davvero strano, Namjoon non mi aveva risposto al telefono oggi, e nemmeni ai messaggi, pur avendoli letti. Di solito mi rispondeva sempre... Lo avrò infastidito? L'ho stancato? Mi odia? Aiuto e adesso?
E poi nemmeno Yoongi mi aveva risposto. Anzi, in realtà una risposta me la aveva data, ma fredda e semplice. Non poteva accompagnarmi in biblioteca poiché aveva da fare. Effettivamente era sempre stato freddo, ma di solito mi informava sulla sua posizione, per evitare che eventuali fraintendimenti portassero a discussioni alle quali non aveva voglia di partecipare.
Il solito Yoongi insomma.
Ma qualcosa stava cambiando.
Ultimamente era sempre diretto da qualche parte e, quando provavo a fare domande, cambiava discorso con cose a caso del tipo:
Come va a lavoro?
E lo studio?
Sembrava lo zio al cenone di natale, ci mancava solo: e la fidanzatina? Ed avrebbe sbloccato il pack completo del solito zio, di cui probabilmente non sapevi neanche l'esistenza, e che non sa farsi i cazzi suoi a natale.
Fastidioso direi.
Comunque torniamo al punto. Dovevo vedere Namjoon. Avevo già in precedenza indagato sulle sue ore di lezione, quidi domani lo avrei intercettato a scuola. Discorso chiuso.
*Yoongi's pov*
Cazzo.
Y: c-ciao.... Tae... Che fate di bello?
Mi alzai insieme a Jimin che era più rosso di prima, se possibile. A me non è che fregasse molto, o meglio io gli volevo davvero bene ma non c'era altro... Credo?
Ma Jimin, beh aveva mentito al suo migliore amico, poiché non lo aveva avvertito di essere tornato dal suo "viaggio di studio", ed in più non gli aveva raccontato niente della nostra amicizia e, essendo il suo migliore amico, ci sarebbe potuto rimanere male.
In più ecco, era una posizione piuttosto fraintebile la nostra, per quanto non ci fosse nessun tipo di malizia dietro.
T: noi facevamo un giretto.... Voi?
Un espressione interrogativa si stanziava sui loro volti. Uno più sorpreso dell'altro. Neanche avessero visto un morto.
Vidi Jimin sbiancare e giocare con le sue mani, così tentai una scusa.
Y: Jimin è tornato oggi dal suo viaggio di studio e.. Ehm.. Già tempo fa ci eravamo trovati in biblioteca, così avevamo stretto amicizia e ora volevo chiedergli una cosa sul mio progetto... Mentre era in autobu-
JM: TRENO
Giusto, il treno.
Y: Si si giusto treno che sbadato... Ehm si gli si è scaricato il telefono e non ha potuto chiamarvi... Poi beh ci siamo visti, doveva andare subito a casa ma sai com'è Jimin con la pioggia... No? Eh eh...
Pregai mentalmente ci cascassero, ed effettivamente sembrava avessero abboccato, anche se Jungkook sembrava più scettico.
JK: e... Quella posizione-
JM: ERavamo caduti... Sai kook piove... Si scivola....
Sudammo freddo quando ad un tratto Jungkook di scatto abbracciò Jimin.
Quest'ultimo inizialmente sembrava bloccato, ma poi si sciolse e ricambiò l'abbraccio.
JK: Mi sei mancato Jiminie... Il prossimo viaggio facciamolo insieme ok?
In quel momento sentii un po' di gelosia.. Ma dai Yoongi, Jungkook è fidanzato! E poi tu e Jimin siete solo amici, e lui è il suo migliore amico, quindi è comprensibile.
Quando vidi però che dagli occhi di Jimin stavano per scendere lacrime mi scossi, e cercai un modo, non troppo brusco, per interrompere l'abbraccio, così che Jimin non scoppiasse a piangere improvvisamente, poiché molto probabilmente sarebbe stato troppo imbarazzante.
Y: scusami... Jungkook... Ecco io non volevo ehm.... Rubartelo proprio oggi... Io-
Si stacco dall'abbraccio guardandomi.
Avevo fatto effettivamente la figura del rammolito, Jimin avrebbe dovuto ringraziarmi in 24 lingue.
Jungkook sorrise.
JK: non ti preoccupare, stavate sorridendo, e il sorriso di Jimin ultimamente è raro, mi fa piacere tu abbia trovato un compagno di studio.
Mise la mano intorno alle spalle di Jimin. Sorrise. Jimin ricambiò il sorriso.
Guardai Taehyung e anche lui mi sorrise. Sorrisi.
Onestamente un po' troppi sorrisi. Ma riempivano così bene quel vuoto che avrei sorriso anche per un giorno intero.
Perché quando sorridi ti si illuminano gli occhi. Ma quando il tuo sorriso viene ricambiato allora brillano.
Lo senti questa sensazione di tranquillità? Siamo noi.
Questo improvviso calore? Siamo noi.
E questa luce la vedi? Siamo sempre noi.
E quei quattro cretini che sorridono da 2 minuti? Già, siamo sempre noi.
Angolo autrice
Hii guys✨ scusate l'assenza ma è riniziata la scuola e ho avuto meno tempo per scrivere. Spero che questo capitolo, un po' più lungo del solito vi piaccia, detto questo bye bye ✨
STAI LEGGENDO
You are my moon
Fiksi PenggemarTi ricordi quando mi hai detto che la luna è come la vita? Ecco, tu sei la mia luna. ~YOONMIN ~Accenni di vkook e namjin ~love ~H/C ~(angst) E lasciateli un po' stare che di odio ce n'è già troppo e di amore mai abbastanza.