Se siete emotivamente fragili, soffrite di depressione, mentalmente instabili o semplicemente siete amanti del BDSM,allora congratulazioni, in questo capitolo si parla del "AMMORE", quindi con tanta voglia di scrivere e con un appetito sessuale così vasto da fare invidia a Obelix, vi racconto che cosa vuol dire questo enigmatico sentimento e di come possa rovinare la vita alle persone.
Partiamo col presupposto che io sono, anche se non si direbbe, un romantico del cazzo, tutte quelle minkiate del tipo:"amore a prima vista", "felici e contenti" o peggio "un giorno arriva quella giusta per te"......... Un giorno, Porco dio datemi un calendario che mi vado a tatuare la data di quel giorno sulla schiena..... Si ci credo a questo bei concetti.
L'amore per molte persone è un frutto prelibato, per altri e come cambiare macchina,ma invece per me è un obiettivo da raggiungere, in che senso, mettiamo caso che la tua vita sia una fetta di pan di Spagna, e le cose che per te hanno più importanza facciano da ingredienti, metti la glassa(soldi), gli amici(quei fiori di zucchero che.... Si insomma mi avete capito), la famiglia (frutta a pezzi) e il pistacchio..... perché a tutti piace il pistacchio, ora l'amore sarebbe la cosa più importante, la bagna(preparato liquido da mettere nella base) senza di esso in resto sembrare asciutto, arido quanto un deserto, puoi usare tutta la glassa che hai, pure la frutta e via dicendo, senza amore la vita non ha senso.
Esistono diversi tipi di amore, platonico o affettivo, la differenza è che, uno è un sentimento che si prova per un determinato motivo, l'altro invece per quando si cerchi di ben delinearlo, non è una cosa che si prova per scelta, è come un fulmine a ciel sereno,essere investiti da un onda che pian piano va a trasformarsi in un mare, dove per cercare di restare a galla bisogna fare una cosa, cercare di nuotare bene senza stancarsi onde evitare di essere inghiottiti da quei sentimenti e creando una relazione quasi maniacale, con litigi anche per un non nulla, cercare di essere sempre lucido, cercando di mantenere una linea di pensiero o volontà in una relazione.
"Ci vuole un minuto per notare una persona speciale, un'ora per apprezzarla, un giorno per volerle bene, tutta una vita per dimenticarla." questa è la frase di Charley Chaplin, quando una persona riesce a entrare nella mia concezione di mondo è difficile che sene vada, per far entrare quella persona verso cui proviamo un sentimento molto forte, bisogna togliere spazio a qualcosa, una volta che non ci sarà più lascerà un buco, qualcosa da colmare, ma è difficile trovare qualcosa con la stessa forma di quella precedente, io nella mia vita purtroppo ho preso parecchi pali, così tanti....... Sto cominciando a pensare che ci sia qualcosa di sbagliato in me.
Nella vita non ho avuto fortuna in amore, la mia prima storia è stata una relazione a distanza, non è stata una buona idea lo so, quando provi amore verso una persona sentirla per la maggior parte del tempo tramite un telefono non basta, io ho bisogno di sentire il contatto, la pelle liscia della persona che ho accanto, il suo profumo, gli schiaffi che mi può dare lei quando faccio qualche minkiata, vedere i suoi occhi e capire con un sol sguardo se sia sincera con me, le sue labbra sulle mie che al sol contatto mi si infiamma l'animo e il cuore comincia a batte a ritmo irregolare, deciso solo dalle emozioni che mi fa provare, no una relazione a distanza è ridicola........... Non che le altre siano state meglio.
C'era una ragazza, io la chiamavo Raven, mi atraeva il modo di fare,che per me era in contrasto con ciò che diceva, era piena di dubbi su tutti, mai sicura al 100%,questo col tempo si trasformò i paranoia sugli altri, ogni volta che pensavo a te, mi sentivo crescere un sentimento nel petto che mi ispirava a proteggerti, a mettere da parte il mio orgoglio per darti ragione, ma ho sbagliato, la gente si approfitta di me, ma fa nulla, ormai ci sono abituato, purtroppo fa sempre male....... Un dolore che non scompare, rimane lì, dentro di te e ti senti vuoto, rotto come una tazzina che cade per terra, frantumi di me vengo fuori dalla rottura provocata dalla tua lontananza, e poi ti penserò e ti perderò, il pensiero di quando mi stavi vicino, vorrei parlarti ma le parole non rispecchierebero il mio pensiero, tu nel mentre ti allontani da me, e cerchi qualcuno che probabilmente non c'è, perché è solo un illusione creata da te, non puoi trovare una persona adatta a te, perché tu eri come me..... Sei rotta dentro, solo che io mi sono riparato, tu no.
Prima o poi.... Mi ripeto queste parole "vorrei trovare una ragazza che mi potrebbe amare come io potrei amare lei, qualcuno che si meriterebbe le mie attenzioni, emozioni e sentimenti" , forse ho troppe esigenze, e piano piano qualcosa mi consuma, una fame d'amore, una volta assaggiato l'amore non se ne può più fare a meno, mi giro nel letto e penso al fatto che sarebbe bello vederci qualcuna affianco a me, ma quel posto è vuoto, senza una lei, un letto, teatro di incredibili atti di puro amore, dove si crea un atmosfera bollente, risulta freddo e spazioso.
In ragazze ho sempre avuto gusti singolari, non importa l'altezza, la misura di seno, la forma del sedere e così via.... Certo l'occhio vuole pure la sua parte, ma il carattere, la voce e il modo di pensare per me sono le cose più importanti, anche se stiamo vicini, abbracciati fino a non respirare, si ci può sempre sentire distanti, perché le anime forse non si sono legate insieme, bisogna essere un unico individuo che però mantiene diversi desideri e obbiettivi, rispettando questo particolare dettaglio si raggiunge un intimità particolare, quasi utopistica.
Termino il capitolo con una citazione importante per me "Non ti amo per chi tu sei, ma per come sono io quando sono insieme a te" di Roy Croft.
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storia di un filosofo di strada
Novela JuvenilRaccolta di pensieri e fatti quotidiani di salvo anello