"Stai davvero cercando di vendere quei biglietti a quindici minuti dall'inizio dell'incontro?" con un tono da bambina, Wheein continuava ad insistere: voleva entrare a tutti i costi.
"Certo che si! Sono dei biglietti della sezione VIP, chissà quanto valgono!" pur essendo ancora una ragazza di ventisette anni, Moonbyul sentiva la pressione fiscale ed economica addosso. Non poteva lasciarsi scappare un'occasione del genere.
"Se trovassi qualcuno a cui venderli sì.. ma come vedi, sembra essere un incontro così esclusivo che saranno tutti già dentro." Sbuffando finì quella frase.
Wheein ha ragione.. Però siamo arrivate anche in anticipo... com'è possibile che non ci sia nessun fan?
Moonbyul pensava a quei soldi facili, e dentro di sé sapeva già di dovergli dire addio.
Dopo la scoperta dei biglietti al bar, le due ragazze corsero al punto d'incontro, arrivando circa un'ora e mezza in anticipo. Da quel momento, non videro passare nemmeno una mosca.
Iniziarono a chiedersi se i biglietti fossero falsi, e se fosse tutto solamente uno scherzo."A questo punto.. non ci rimane che provare ad entrare." era sconfitta. Ormai si era arresa a quel guadagno facile, e sperava che almeno potessero divertirsi. Sperava che non fosse tutta una montatura per prendere in giro delle persone, che come lei, non potevano permettersi altro se non lavorare in strada.
"Andiamo!" Wheein era felice, saltellava con la sua dolce risata di sottofondo. Finalmente poteva passare del tempo con Moonbyul, e a divertirsi con qualcosa di mai visto prima.
Entrate dentro il locale, si trovarono davanti una montagna: un buttafuori dall'altezza almeno di due metri. Sembrava che non si aspettasse l'arrivo di nessun altro, ma dopo aver visto i biglietti, fece in modo di far entrare le due amiche.
Un ampio salone abbracciava l'evento della serata, e in qualche modo, riusciva a renderlo magico. Non sembrava vero: il ring era illuminato da riflettori, la musica rimbombava, i grandi schermi proiettavano video musicali e pubblicità. Gli spettatori erano tutti vestiti elegantemente, ma non sembravano il classico stereotipo dei benestanti spocchiosi: si sapevano divertire, ed erano anche molto socievoli.
Prima del match si assaporava già un'atmosfera nuova, Wheein e Moonbyul non avevano mai vissuto niente del genere.
Rimasero entrambe scioccate dal mondo che gli si era aperto davanti, e che forse, avrebbero vissuto solo per una notte. Per quella notte."Chi ti ha dato quei biglietti non sa proprio cosa si sta perdendo eh.." Wheein sussurrò osservando ciò che le circondava, ancora estasiata dalla magia che emanava il ring.
"Già.. godiamocelo." Byul guardò negli occhi la sua migliore amica, e sorrise.
Per la prima volta, dopo anni, Wheein vide Moonbyul veramente felice. Era tranquilla, spensierata, e pronta a lasciarsi andare ad una serata di solo divertimento.
Aveva vissuto troppo stress, troppo dolore e troppe delusioni, questo era ciò di cui aveva bisogno.Forse chi mi ha dato quei biglietti, sapeva benissimo che mi sarebbero serviti..
La musica iniziò a farsi più ritmata, e capirono che il momento era arrivato.
L'incontro stava per iniziare.
Gli schermi proiettarono le immagini della sfidante: una ragazza dai capelli mori, e dallo sguardo intrigante. Kang Seulgi era il suo nome.
Rimasero colpite dalla sua bellezza, ma anche dagli applausi di incoraggiamento che riempivano la sala.
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KO I MoonSun
FanfictionMoonbyul sogna di diventare una ballerina di successo, e prova ad avverare il suo sogno esibendosi in strada. Un incontro inaspettato le cambierà la vita. - Ambientata nel 3rd Universe, reality in BLACK