Erano passati ormai 2 mesi da quando si incontrarono, da quel giorno si trovarono quasi due volte ogni settimana ed ogni volta che si dovevano separare su Angela cadeva uno strano senso di tristezza che non sapeva spiegarsi.
Non c'era giorno in cui non giocasse con se stessa pensando a lui, da quando iniziò non riuscì più a farne a meno.
La scuola stava per finire, era ormai Giugno,era stressata da tutto il periodo verifiche e in quel periodo non aveva tanto tempo da dedicare ad Adam, il che la rattristiva.
Ormai da 1 settimana non lo aveva più sentito e, presa dal senso di colpa, decise di dedicargli una domenica intera. Gli scrisse di incontrarsi per andare a vedere un film.
Raggiunse il cinema alle 20:04, l'appuntamento era per le 20:00, ma lui non era ancora arrivato. Angela indossava una gonna rossa e una magliettina attillata. Il ragazzo arrivò per le 20:09,solito ritardo di Adam,si salutarono ed entrarono nel cinema. Angela era tutta rossa, sapeva ormai da un mese di essere innamorata pazza di Adam ma, avendo troppa paura che lui potesse rifiutarla, non si dichiarò ancora. Per Angy sono stati due mesi bellissimi passati con lui e egli non aveva mai menzionato al fatto di averla vista nuda e fare quelle cose così perverse, anche se a volte, ripensandoci Angela non riusciva a trattenere le risate mentre gli parlava. Guardato il film, Adam la invitò a casa sua per cena. Angela conosceva i genitori di Adam, poichè in questi due mesi più volte andò a cena da lui quindi non si preoccupò nell'accettare la richiesta. Erano persone simpatiche che, però, non pensavano molto al figlio. Erano le 23:20 quando arrivarono. I suoi non erano in casa: la domenica stavano fuori fino a notte fonda. Decisero di cucinare della pasta, entrambi stavano morendo di fame. Angela era perennemente rossa, stare da sola con il ragazzo che amava la imbarazzava. Mentre lui cucinava, lei si sedette al tavolo. Trovava Adam proprio bello, ormai non riusciva quasi più a resistere dal saltargli addosso, ogni volta che egli si girava e si accorgeva di venire fissato, Angela sempre rossa distoglie lo sguardo velocemente inventando parole per far sembrare il tutto meno imbarazzante, ovviamente con scarsi risultati. Durante i viaggi mentali della ragazza, il "compagno" apparecchiò ed infine mangiarono. Quando finirono, lui le chiese se voleva fermarsi a dormire a casa sua, tanto i genitori di Angela erano via il weekend per lavoro e sarebbero tornati lunedì pomeriggio. Accettò, decise di non andare a scuola domani. Era la prima volta che si fermava a dormire a casa di Adam. Lui le portò una sua maglia per cambiarsi, pensò che con quella maglietta stretta doveva essere scomoda e, quando Angela uscì dal bagno, Adam scoppio a ridere, la sua maglia gli stava larghissima. Angy iniziò a insultarlo dandogli colpetti sul petto e lui la trovò terribilmente tenera mentre agitava quelle maniche per aria.