Tutti gli agenti che avevano lavorato al caso si presentarono la mattina seguente in caserma, riposati e soddisfatti.
Non appena Wei Wuxian e Lan Wangji aprirono la porta d'ingresso, vennero circondati dai colleghi che volevano congratularsi con loro.
-Wuxian, sei stato fenomenale!-si complimentò A-Qing.
-È vero!-si intromise Song Lan. -Se non sapessi che non fai questo lavoro, penserei di trovarmi davanti ad un professionista!-
Di fronte a quella valanga di complimenti, lo spogliarellista rise di cuore e strinse la mano a tutti. -Io non ho fatto nulla di speciale. Sono stati Lan Zhan e Wen Ning a compiere la maggior parte del lavoro. A proposito, dov'è Wen Ning?-
-È stato convocato dai suoi superiori-disse Xiao Xingchen. -Gli dispiace non essere qui a salutarti, ma ci tiene a farti sapere che verrà a trovarti.-
Xue Yang richiamò l'attenzione su di sé mettendosi a sgranocchiare rumorosamente un biscotto. -Vieni a trovarci quando vuoi, Wuxian, e obbliga Wangji a non venire qui per almeno due giorni. Deve riposare!-
-Hai proprio ragione!-li interruppe una voce conosciuta. Lan Xichen, con un timido Nie Huaisang a fianco, arrivò sorridendo. -Siete stati bravissimi, tutti quanti.-
-Huaisang!-esclamò Wei Wuxian, correndo ad abbracciare il ragazzo. Seppur si conoscessero da poco, sembravano amici di vecchia data.
-Come stai?-
-Sto...sto meglio-rispose Nie Huaisang, incerto. -Sono felice che abbiate trovato il colpevole, ma...Meng Yao è stato per me come un secondo fratello maggiore. Avevo dei sospetti, però scoprire la verità è stato scioccante lo stesso.-
Lan Wangji gli si avvicinò e, con grande sorpresa di tutti, mise una mano sulla spalla di Nie Huaisang. -Capisco quanto possa essere difficile per te accettare la realtà dei fatti. Quello che ti sto dicendo per adesso ti sembrerà una stupidaggine, ma a poco a poco riuscirai a superarlo. Per qualsiasi problema, non esitare a chiamare me o Wei Ying.-
Wei Wuxian era sicuro che, in quel momento, il fidanzato stesse ricordando la notte dell'omicidio di sua madre.
Di colpo, si rese conto di quanto Lan Wangji si fosse sentito solo in quegli anni: nessuno, a parte suo fratello e inizialmente lo zio, gli era mai stato accanto per aiutarlo a superare il lutto.
Adesso, stava tendendo a Nie Huaisang la mano che lui avrebbe voluto afferrare.
Il ragazzo lo abbracciò di slancio, commosso. -Grazie. Grazie mille, davvero!-
Anche Wei Wuxian fece per unirsi all'abbraccio, ma un fischio lo fermò. Si voltò verso la direzione del suono, e vide Xue Yang sorridergli. -Amico, da oggi in poi questa sarà come casa tua. Torna ogni volta che ti va, okay? Diglielo anche tu, Xichen!-
Il comandante di divisione fece un cenno con il capo. -Hai reso felice mio fratello. Ti sarò per sempre grato per questo, Wuxian. Se ti va di collaborare ad altri casi, noi saremo lieti di ascoltarti.--Buongiorno, fiorellino!-Wei Wuxian fece il suo ingresso in cucina trascinandosi con i piedi, per poi stringere in un abbraccio Lan Wangji, intento a preparare la colazione.
-Fiorellino?-domandò timidamente il poliziotto.
-So che è un soprannome ridicolo, ma non so come altro chiamarti. Cosa hai preparato?-
-Una crostata al cioccolato.-
-Gege, da oggi in poi farò tutto quello che mi dirai!-quasi urlò lo spogliarellista, fiondandosi sul piattino che il compagno aveva poggiato sul tavolo. -La crostata è uno dei miei dolci preferiti! Sai perfino cucinare, possiedi mille talenti!-
-Wei Ying,-lo interruppe Lan Wangji,-dobbiamo parlare.-
-Non usare più questa frase, ti prego. Mi mette ansia.-
-Volevo parlare del tuo lavoro.-
-Io non...-
-Wei Ying, lo strip club.-
A quel punto, consapevole della piega che la discussione stava per prendere, il ragazzo tentò di fare una smorfia e cambiare argomento, ma il poliziotto si alzò, lo sollevò di peso e si sedette nuovamente, stavolta con lui in grembo. -Wei Ying-ripetè per la terza volta. Parlami, sono qui per te-quasi sussurrò, avvolgendo la vita del compagno con un braccio e tenendogli il mento con una mano per costringerlo a guardarlo negli occhi. -Voglio aiutarti. Ti prego.-
-Cosa dovrei dirti, Lan Zhan? Che mi fa schifo esibirmi di fronte a pervertiti di tutte le età e rifiutare le decine di avance dopo essere sceso dal palco? Oppure che mi pagano una fame, nonostante stia in quel fottutissimo locale tutta la notte?-Wei Wuxian era un fiume in piena, le guance rosse per i nervi,-Oppure dovrei lamentarmi del fatto che ogni mattina devo andare a provare delle coreografie che mi fanno sentire disgustoso? O, continuando con le lamentele, dovrei dire che mi sento ancora più disgustoso quando vedo te o altre mille persone avere un posto di lavoro dignitoso? Io non ho scelto di lavorare in uno strip club, sono stato costretto, Lan Zhan. Odio quel posto. Odio la maggior parte dei miei "colleghi".-
Dopo un breve attimo di silenzio, Lan Wangji gli asciugò una lacrima con il polpastrello e parlò. -Sei una persona davvero coraggiosa, Wei Ying.-
Lo spogliarellista gli cinse le braccia attorno al collo in cerca di conforto. -Mi sento in trappola, Lan Zhan. Vorrei poter dirti di essere felice, ma non è così.-
-Che lavoro ti piacerebbe fare?-L'agente di polizia, nel frattempo, disegnava dei cerchi immaginari contro la schiena del compagno per tranquillizzarlo. Il gesto sortì l'effetto sperato, poiché il più basso si rilassò sotto quel tocco.
-Io...io ho sempre sognato di lavorare con i bambini, o nelle case famiglia.-
-Allora licenziati dallo strip club, se vuoi. Ti aiuterò a trovare il lavoro che desideri in una struttura adeguata, e cercherò tutte le informazioni necessarie affinché tu possa essere idoneo alla mansione.-
Wei Wuxian strabuzzò gli occhi. -Sei serio? Così, di punto in bianco dovrei cambiare lavoro?-
-Ci vuole del tempo-gli ricordò pazientemente Lan Wangji,-ma con un po' di impegno ci riuscirai. E poi, anche se rimarrai disoccupato per qualche mese non c'è problema. La mia famiglia è ricca, ed io ho uno stipendio regolare, puoi fare affidamento su di me fino a quando non troverai la giusta sistemazione.-
-Lan Zhan...-Wei Wuxian non provò nemmeno a formulare una frase di senso compiuto: con uno slancio da seduto, si avvinghiò al fidanzato e lo baciò più volte con trasporto. -Cosa ho fatto per meritarmi te? Non sono degno, non sono degno! Signore mio, quest'uomo è la mia vita!-
-Tu sei più che degno-lo riprese Lan Wangji. -Sei incredibile.-
Lo spogliarellista si coprì gli occhi con fare melodrammatico. -Basta, smettila! Se continui a cogliermi di sorpresa con certe frasi, rischio di avere un infarto! In quel caso sarebbe colpa tua, agente Lan. Finiresti in tutti i telegiornali con l'accusa di aver ucciso il tuo ragazzo con il potere del romanticismo.-
-Mn. Ascolta, potere del romanticismo, stasera posso portarti a cena fuori per festeggiare la chiusura del caso?-
-Con grandissimo piacere, mio caro-ghignò Wei Wuxian.
-Ti ci porto solo se finisci la colazione-scherzò l'altro.
Lo spogliarellista fece il saluto militare e saltò giù dalle gambe dell'agente, slanciandosi come un gatto. -Agli ordini, signor capitano. Wei Ying divorerà tutto in un sol boccone, senza lasciar nemmeno una mollica.-
Angolo autrice
E siamo arrivati alla fine di questa avventura *si asciuga una lacrima*. Alla prossima settimana, con l'epilogo!
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Wangxian- Undercover, a Mo Dao Zu Shi ff
Action[Wangxian-Police! Au] 15 gennaio. Il famoso pugile Nie Mingjue viene ucciso a sangue freddo nel privé di uno strip-club. In quello stesso locale, lavora lo spogliarellista Wei Wuxian, il quale è un fidato informatore di Lan Wangji, il glaciale e bri...