Non c'era tempo da perdere.
«Izuku, per favore, avvisa la classe mentre io parlo con i miei fratelli.» Disse Shoto prendendoli in disparte e abbandonando il bar.«Quindi?»
Todoroki prese un bel respiro prima di iniziare a parlare: «Sì, sono gay. Sto in una relazione con Izuku da un bel pò. Dovevamo e volevamo dirvelo a Natale, insieme alla madre di Midoriya, ma...» Fece le spallucce «Una cosa tira l'altra e ho dimenticato per un secondo il ruolo da etero.»Lo sguardo era basso, a terra. Era sicuro che i due fossero disgustati, inorriditi essendo cresciuti sotto il suo stesso tetto, sotto il tetto del loro padre.
Ma «Oh Shoto...»
Fuyumi gli stava tenendo le mani sulle spalle e Natsuo una mano sulla schiena. I loro sguardi emanavano amore puro, amore fraterno.«Non potremmo mai odiarti per una cosa del genere. Anzi. So che nostro padre ci ha cresciuto con dei "valori" diversi, ma ti giuro, ti giuriamo, che rimani sempre nostro fratello, e che ti vogliamo bene così come sei, perché sei tu. Essere gay non è sbagliato, non potremmo fartene una colpa.»
Shoto sentì gli occhi farsi umidi, ma si tenne composto e si limitò ad un abbraccio.Intanto, Midoriya stava al telefono con il suo professore, Aizawa, che lo aveva contattato subito dopo aver visto che Uraraka e Momo erano state buttate fuori dal gruppo e che soprattutto aveva inviato un messaggio dicendo "i villain hanno rapito Uraraka e Momo, dobbiamo ritrovarle."
Vedeva i fratelli Todoroki staccarsi da un abbraccio e salutarsi prima di vedere Shoto correre da lui; «Capisco, inizieremo le ricerche, voi alunni non provate a fare nulla.»
«Va bene, grazie professore.» Bip.«Che dice?»
«Di rimanere fuori dai guai.»
Shoto e Izuku si guardarono preoccupati, con il peso dell'incolumità delle loro migliore amiche sul petto.Il giorno dopo stavano entrando in classe quando i loro compagni li travolsero di domande e quando raccontarono il tutto, i loro amici andarono nel panico.
Si chiesero se c'era qualcun'altra infiltrata, se Momo e Ochako stessero bene e stavano per ideare l'ennesimo piano salvataggio quando i professori entrarono in classe.
Stranamente nessuno andò a sedersi al proprio posto, ma anzi, si ribellarono alla decisione di tagliarli fuori.«Non è giusto!» urlò Mina «Dopo tutte le missioni di salvataggio che abbiamo condotto sarebbe il minimo includerci!»
«Si tratta dei nostri amici!» continuò Denki.
«Ragazzi ragazzi, così non risolveremo nulla, ma professore, la prego, ascolti!-»Aizawa alzò una mano e tutti si zittirono.
AllMight fece il suo ingesso un classe, una faccia seria e quasi triste un volto.«Ascoltateci bene, eroi.» Iniziò.
«È inutile che vi disperiate e che cerchiate di entrare nelle ricerche, abbiamo già ritrovato Uraraka e Yaoyorozu.» Un sollievo da parte di tutta la classe.
«Ma!»L'aria si fece più testa e pesante, improvvisamente tutti gli occhi erano su AllMight.
Ma?
«La signorina Uraraka è in pessime condizioni, sia fisicamente che mentalmente. E, riguardo alla signorina Yaoyorozu.» Si schiarì la voce prima di continuare «È morta.»Tutti sentirono il pavimento cedere sotto i loro piedi e il primo 'thud' che su sentì apparteneva alle ginocchia di Todoroki, che si scontravano contro il pavimento freddo.
Dai suoi occhi scendevano lacrime. La sua espressione era terrificante.
Voleva urlare, con tutto se stesso ma le parole gli si bloccavano in bocca. Solo qualche respiro tremolante e "ah..."
Poi si sentì l'urlo di Jirou e la classe che scoppiò a piangere.Aizawa si ritirò in bagno.
«Ridatemi Momo, ridatemi la mia ragazza!...» Jirou era circondata da qualche altra ragazza mentre urlava quelle parole, singhiozzando e strozzandosi con al sua stessa saliva.
Izuku si era appoggiato a dei banchi e Kirishima e Bakugou stavano controllando che non vomitasse lì sul punto.Questa scena continuò per un po', fino a quando AllMight non fece andare a casa i ragazzi e chiudetela scuola per due settimane.
Durante il tragitto verso casa, Todoroki era silenzioso e si rifiutava di tenere la mano di Midoriya, ma non se la prese, capiva che non era il momento.
Il funerale sarebbe stato da lì a poco, una settimana? La famiglia doveva essere distrutta.Per la prima volta durante l'arco della loro relazione, Izuku aveva paura.
Era spaventato da tutte le cose che doveva aspettarsi, da non solo i suoi problemi, ma anche quelli del suo ragazzo.
Lui stava trasportando tutta la relazione, era giusto così?Era molto insicuro e stanco.
È veramente, veramente arrabbiato.A.N.
Domani esce l'ultimo capitolo revisionato!!
yippieee!
credo che questa sarà l'ultima revisione che farò di questa fan fiction. Credo che ormai abbiate capito che l'ho scritta nel 2019 e revisionata la prima volta nel 2020, l'ho ripetuto così tante volte, ma comunque: è una storia vecchia, una ship vecchia, una fan fiction vecchia. La lascerò in pace. Volevo giusto non lasciare quella traccia di cringe nella mia pagina^^!
Vi aspetto domani con l'ultimo capitolo revisionato, spoiler: ho cambiato anche il finale, non di troppo eh, solo qualche dettaglio^^, vi aggiornerò anche su progetti futuri come è mio solito fare dopo aver finito di scrivere o revisionare le mie storie.
Bye bye!!
-Todoxsan
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Il mio Eroe [TodoDeku]{COMPLETA}
Fanfiction[COMPLETA] (da cap. 8) " ... Avrebbe dovuto odiarlo, essere arrabbiato con lui, essere offeso, ma Midoriya non riusciva a fare altro che essere miserabile, triste ed innamorato. Sarebbe stata la sua morte. «Bakugou mi ha parlato» Iniziò Shoto. «E ho...