Lo Stadio di Quidditch

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Durante i due giorni seguenti Tim, Ed, Alan e Blake visitarono Diagon Alley, entrando in vari stranissimi negozi e mescolandosi ai maghi e alle streghe intenti a fare compere. Furono accompagnati da Chadwick, che sarebbe rimasto con loro fino alla fatidica Coppa del Mondo di Quidditch. Sebbene i ragazzi sapessero che per il mago quello fosse un lavoro, avevano la netta sensazione che Chadwick non lo vivesse come tale, sembrando troppo elettrizzato all'arrivo della finale. Il mago spiegò loro come esattamente si giocasse -su manici di scopa volanti- e si prodigò in vari commenti sui membri delle rispettive squadre (Irlanda e Bulgaria), soffermandosi a elogiare ripetutamente il giovane Cercatore bulgaro, Viktor Krum.

La prima mattina del loro soggiorno a Diagon Alley, Tim e Ed trovarono sulla scrivania della loro stanza dei vestiti nuovi e un biglietto da parte di Chadwick che li avvisava di indossarli. Così, i due ragazzi uscirono dalla stanza vestiti come dei maghi e, quando incrociarono Alan e Blake che stavano uscendo dalla loro camera a fianco, videro che anche loro indossavano dei mantelli.

Chadwick spiegò che i vestiti erano stati inviati dal Ministero della Magia, in modo tale che potessero dare meno nell'occhio in quanto Babbani.

«Per gli inglesi è troppo difficile dire, come tutti gli altri, No-Mag? Babbani... Mah!» sbottò infine a bassa voce, scuotendo la testa mentre finivano la colazione al Paiolo Magico, pronti per incamminarsi verso le vie di Diagon Alley.

Lo stato d'animo della maggior parte delle persone che frequentavano il Paiolo Magico e i dintorni di Diagon Alley era a dir poco su di giri. La finale della Coppa del Mondo di Quiddtch, che si sarebbe tenuta da lì a circa una settimana, era sulle labbra di tutti.

Il giorno seguente su La Gazzetta del Profeta un nuovo articolo che parlava della famosa rock band babbana era stato pubblicato e, con grande sollievo di Tim, non raccontava nulla sul suo passato ma sembrava essere incentrato riguardo i cambiamenti di posizione del mondo magico verso i Babbani.

La presenza della band The Cursed Children ne è la conferma. Maghi e streghe (specialmente giovani) in ogni angolo della Gran Bretagna hanno dato voce al loro desiderio, ovvero la partecipazione della band babbana all'evento sportivo dell'anno: la finale della Coppa del Mondo di Quidditch del 22 Agosto. Può essere che le cose stiano davvero cambiando? Può essere che questo atteggiamento pro-babbani stia prendendo il sopravvento nella mentalità di giovanissimi maghi e streghe?



Lo stadio era il più grande che Tim avesse mai visto e il palco su cui avrebbe cantato era sopraelevato grazie a una piattaforma in legno dall'aria massiccia. Dietro la batteria erano appese le due bandiere dell'Irlanda e della Bulgaria, che troneggiavano svolazzanti su tutto il palco.

Il campo da gioco aveva una forma ovale e, alle due estremità opposte, si trovavano tre anelli d'oro sospesi, nei quali i giocatori avrebbero dovuto segnare i goal.

A circondare l'area, i livelli dei sedili salivano fino a quindici metri e Tim si sentì molto, molto piccolo a osservare lo stadio dal prato.

«Terra chiama Timothy... Timmy! Rispondi!»

La voce di Alan lo riportò alla realtà.

I ragazzi erano già sul palco e Tim si affrettò a salire gli scalini. Dal palco fortunatamente ci si sentiva un po' meno piccoli.

Blake faceva roteare le bacchette in aria da dietro la batteria e quando Ed suonò qualche nota dal basso, queste rimbombarono forte nello stadio vuoto.

Tim si avvicinò al microfono e urlò. Sebbene non fossero collegati ad alcun sistema di amplificazione, tutti gli strumenti sembravano non averne bisogno.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 09, 2019 ⏰

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