Pov. Di Harry
I suoi occhi avevano preso una tonalità più scura del solito ed accanto riuscivo a vedere una leggere sfumatura di rosso, segno che voleva sfogarsi in un pianto ma, così non fece. Il sangue continuava a colare dal mio labbro inferiore ma ero come parallizato dal suo sguardo. Non era il solo a guardarmi visto che attimi dopo sentii una voce gridare:” BASTA! CHI TI CREDI DI ESSERE EH? VATTENE HAI ROVINATO TUTTO” ‘come al solito’ aggiunse il mio subconscio.. ma Louis al suono di quelle parole non fece niente; restò impassibile, come me d’altronde, ma subito dopo vidi Taylor strattonare Louis fuori dalla stanza, e solo allora decisi di parlare: “Louis forse è meglio se torni a casa tua.. che era questa fino a poco tempo fa!..”
Non se lo fece ripetere due volte, visto che si strattonò dalla presa di Taylor e uscì dalla stanza sbattendo dietro di sé la porta, facendomi sussultare. Passarono secondi prima che andassi da Taylor abbracciandola da dietro; tremava.. così la feci girare e l’avvolsi in un abbraccio. Ne avevo bisogno davvero e lei forse, era l’unica che riusciva a darmi un po’ di serenità il quel momento.
“Come stai?” disse con la faccia nascosta nella mia camicia. Non avevo una risposta da dare a quella domanda, mi sentivo morire dentro per la delusione che leggevo negli occhi di Louis ma allo stesso tempo, ero sollevato per avere lei ora, qui con me.
“Non lo so ho solo bisogno di rilassarmi” risposi. Perché era così. Volevo solo un po’ di relax in questo periodo che per essere sinceri era un periodo di merda.
“Ci vediamo un film, ti va Haz?” mi allettava molto quell’idea. E così fecimo.
“Harry no, io quel film non lo vedo!”
“Ma dai Tay sono soltanto degli zombie”
“Appunto” aggiunse.Ebbi la meglio, come al solito d’altronde. Eravamo stesi sul divano e avevo le sue braccia attorno alla mia vita e il suo viso nascosto vicino al mio petto, potevo sentire ogni suo respiro e vedere lei in quel modo mi riportava al cuore ua tenerezza che non provavo da tanto. Ero felice in quel momento.
Si scostò da me e si sedette sulle mie gambe, riportando il suo viso vicino al mio orecchio dove gli sussurrò:” Sto davvero bene con te, che effetto mi farai mai..” e a quelle parole un brivido mi percorse la schiena, così la presi e la portai al di sotto di me facendo emettere qualche stridulo di sorpresa. Era sotto di me e potevo ammirare tutta la sua bellezza. Era così delicata e così bella. La baciai dolcemente fino a quando lei mise le sue mani nei miei riccioli tirandoli leggermente, adoravo quando lo faceva. Spostò le sue mani sulla mia camicia facendola cadere ai piedi del divano, so cosa stava per succedere e ne avevo bisogno.
In quel momento però mi suonò il cellulare e pur non volendo mi dovetti alzare per rispondere. Era Liam.
Accettai la chiamata ma non mi diede nemmeno il tempo di rispondere che mi cadde il mondo addosso. Louis aveva fatto un’incidente.
Angolo autrici:
Scusateci per l'immenso ritardo ma con la scuola e tutto non abbiamo avuto il tempo di scrivere! Questo capitolo l'ha scritto quasi tutto Elisa perché in questo periodo ho avuto un blocco! Spero vi piaccia a presto. :)
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They don't know about us (Larry)
FanfictionQuesta è una ff Larry. Scritta da me e da una delle mie migliori amiche ovvero Elisa. Spero vi piaccia e la prima storia che scriviamo. Buona lettura:)