365 days of disaster

Capitolo 18

Amelia pov

Io: Ni amore basta... ehy guardami .. basta piccolo mio ... ci sono io con te..
Niall: voglio tornare a casa! Ahhhhhhh ahhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhh ahhhhhh ahhhhhhhhhhh ahhhhhhh

Il concerto a Macao è andato benissimo, ma il problema è stato ció che è successo dopo. I ragazzi hanno concesso un meet and great con le fan subito dopo essere scesi dal palco perchè si aspettavano amore da tutte. E invece un gruppo di fan cinesi ha ben pensato di cominciare ad insultare Niall dicendogli che puó soltanto suonare la chitarra perchè non ha una bella voce come gli altri, offendendolo in ogni modo. Ma lui sa bene che questo è un mondo particolare dove non bisogna soffermarsi su quello che dicono le persone.

Si è rintanato a letto un giorno intero e sia io che Marcus sia i ragazzi abbiamo tentato di tutto per farlo uscire da li . Ma lui non ne vuol sapere , è ostinato a restare li sotto e a piangere. I ragazzi sono dovuti andare a dormire nell'altro tour bus perchè Niall qui ha cominciato ad urlare e ad avere gli incubi in piena notte.

Sono appena le quattro del mattino e sto provando a calmarlo in ogni modo. Io e Marcus l'abbiamo trascinato fuori dal suo letto per portarlo nel nostro. Anche se non voleva , sappiamo bene che la cura migliore per Niall sono le nostre coccole.
Marcus ha dovuto sculacciarlo per bene per fargli dare una calmata dato che ha quasi tentato di prenderci a schiaffi e calci. E Marcus ovviamente non ci ha visto più.

Marcus: Niall ehy amore... tesoro basta. Finirai per stare male piccolo...
Niall: mi hai fatto malee!!!!!!! Ahhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhh
Io: shhhh amore mio... sta tranquillo siamo qui con te.. se ti calmi papà non ti tocca...
Niall: no io... no ahhhhhhhhh ahhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhh ahhhhhhhhhhhh
Marcus: campione vieni qui con me. Vediamo un pó .. ehy.. sei con papà ora , ti calmi? Ti prometto che non ti faccio niente ma tu devi fare il bravo. Puoi farlo per me?
Io: Ni amore devi smetterla di piangere. La mamma è preoccupata e se non la smetti ti do un calmante.
Niall: no...
Marcus: si amore... la mamma ha ragione. Non ti fa bene stare così agitato piccolo. Non vuoi mica avere un attacco di panico?

Marcus ha lasciato che Niall si stendesse su di lui dato che ultimamente gli dorme quasi addosso ogni notte e sembra stare più tranquillo. È sceso dal palco così agitato che non sapevo proprio da dove iniziare. I ragazzi ci hanno spiegato cosa è successo al meet perchè a noi non è data la possibilità di entrare , ci sono soltanto le guardie con loro.

Io: piccolo prendiamo la camomilla si?
Niall: no non mi va..
Marcus: tesoro ... lo so che non ti va e che sei distrutto ora ma ci vuole pochissimo ok?
Niall: no!! Non la voglio!!! Non voglio niente!!!!! Ahhhhhhh ahhhhhhhhhhhhh

Marcus sentendolo urlare gli molla una sculacciata fortissima e lo mette disteso tra noi nel letto

Marcus: basta Niall! Ti concio per le feste chiaro? Basta! Vuoi piangere per un buon motivo? Adesso te lo do io un motivo valido!! Evidentemente la sculacciata di prima non ti è bastata. Adesso te ne prendi un'altra e vediamo se riusciamo a calmare questa testa calda!
Niall: nooo!!! Ahhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhh mi fai male!!!!! Ahhhhhhhhhh ahhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhh

Niall purtroppo quando inizia a fare capricci è petulante. Non la smette mai. E Marcus si sa , ha poca pazienza.
Io stanca e nervosa sono andata a preparare una camomilla. Si comporta come un bambino ? Bene e come un bambino verrà trattato.

Io: adesso se non vuoi che io dica a tuo padre di continuare fino a quando il tuo culo non sarà bello rosso, ti conviene bere chiaro?!
Niall: mh... ma .. ma perchè qua?
Io: perchè ho deciso così. Non mi piace quando ti comporti come un bambino piccolo Ni! Cosa sono questi capricci eh?
Niall: non sono un poppante!!! Non mi piace la camomilla e non la voglio bere da quel coso!
Marcus: se parli ancora dopo il biberon ti do il ciuccio e ti metto il pannolino! Che dici?
Niall: no... peró .. peró nessuno deve saperlo.
Io: apri Ni.. immediatamente. Decidiamo noi cosa è meglio per te e d'ora in poi prenderai il biberon ogni sera, che ti piaccia o meno.

Riesco a dargli questa benedetta camomilla in cui ho messo il calmante per farlo dormire un pó dato che sono quasi le cinque del mattino.

Io: ci voleva così tanto?
Niall: mh.. io .. non voglio dormire... ahwww
Marcus: vieni qui con me tesoro... papà ti fa i grattini alla schiena..
Niall: no mamma...
Io: va bene ma si dorme ora amore. Niente capricci piccolo. Sei tanto bello, sei bravo e tutto questo lo meriti. Non devi dubitarne tesoro mio ok?
Niall: mhh.. ti voglio bene mamma...
Marcus: che ruffiano. Dai piccolo sotto le coperte che si fa la nanna.
Niall: ... papá?
Marcus: che c'è Ni?
Niall: mi.. mi tieni la mano?
Marcus: ma certo piccolo. Anzi guarda. Tu abbracci la mamma e io abbraccio entrambi. Dormi ora tesoro. Su Niall... shhhhhhhhh

Marcus gli lascia continui baci tra i capelli mentre io lo coccolo e gli sussurro una vecchia ninna nanna che cantava mia madre. È sempre stata un buon rimedio per il nervoso. Infatti Niall in pochi minuti è crollato stremato.

Io: sono state tanto cattive a dire quelle cose... e a me dispiace tanto perchè Niall è quello più debole del gruppo. Anche se vuole apparire diverso.
Marcus: è insicuro ma anche perchè lui non ha mai avuto nessuno che gli desse un pó di sicurezza, che gli dicesse sono orgoglioso di te.
Io: vorrei che restasse sempre con noi. Sempre così. Guardalo Mar. È soltanto un bambino.
Marcus: la nostra indole è diversa da questa amore. Noi siamo dominatori e lui non accetterá mai di stare alle nostre regole e io non gli farei mai nulla contro il suo volere. Se anche dovesse accettare di diventare il nostro sottomesso, io non riuscirei a fargli nulla .
Io: abbiamo avuto tanti sottomessi nella vita Mar. Lui è il nostro nuovo inizio.
Marcus: quando arriverà il momento di scegliere sarà lui a farlo. E nel momento in cui lo farà, vedremo che direzione prendere ok?
Io: certo.
Niall: mhh... zitti... sonno...
Io: ahahahah si amore hai ragione... shhhhh piccolo mio... dormi...
Marcus: anche mentre dorme è un piccolo ribelle... dormite entrambi amori miei...

Abbracciati come una vera famiglia ci addormentiamo...