Decidete VOI!
Come devo essere.
Decidete voi, il modo di vedere il mio seno.
Rifatto, pieno, costretto, corretto.
Che tanto poi passa un treno e lo cancella.
Con una cicatrice sulla mammella.
Che sanguinava latte di ormoni materni.
Quelli chi se li scorda!
Ma decidete VOI perché IO non ci sto!
Questa è una battaglia persa.
C'è chi è troppo basso, troppo alto.
Troppo magro.
Troppo grasso.
Troppo giusto.
Troppo ingiusto.
Fusto di sottigliezza continua.
Io vado in bagno a giocare con la matita.
E il vento non mi scorre più tra le dita.
Che si sono nascoste tra fessure sovrapposte.
Hipsterate di anelli, come inchiodate.
Cristo alla sua Croce, in effetti
Era appeso così.
E non tremava.
Guardava con speranza il gelo attorno a LUI.
Ma era un uomo.
E basta.
Rivoluzionario pazzo che credeva in 1 DIO.
Prima erano troppi
Soldati di peccati osannati.
Andavano bene !No, ci voleva il cambiamento.
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MEDEA
PoetryRaccolta di poesie. Nata in una notte di pioggia sotto ad un piumone, tra le lacrime di chi conosce il suo dolore e la speranza di chi sa che prima o poi il sole uscirà a riscaldare il gelo che ha dentro. Cercatevi tra le mie agonie, e ritrovatevi...