Give me love

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7) Give me love

La stanza è fredda, quindi rabbrividisco.

-Perché ho scelto il letto vicino alla finestra? Entreranno gli spifferi...- borbotto. 'Morirò di freddo, accidenti' mi ripeto.

Ashton e Luke cominciano a ridacchiare. Quest'ultimo, poi si avvicina al suo letto e ci si sdraia sopra.

-Dormi con due coperte in più- dice con ovvietà.

-Trovamele, poi ne riparliamo- lui continua a fissare il soffitto ghignando.

-Hey, Niki- interviene Ashton -dormi con me, no?- Solo guardarti mi fa sentire sul sole o in Paradiso o sul sole in Paradiso, caro Ash.

Balbetto qualcosa come un 'aaa...ehm...uh...sì'. Dire che sono in imbarazzo è un eufemismo. Mi metto sotto le coperte e Ashton mi raggiunge poco dopo. Mi passa un braccio dietro la schiena, stringendomi di più a sé. Lo sento sospirare appoggio la mia testa sul suo petto, chiudendo gli occhi. Lui poggia il mento sulla mia testa. Sento il mio cuore battere velocemente, anche troppo, il suo battere mi rimbomba nelle orecchie. Credo lo senta anche lui.

-Hai ancora freddo?- sussurra dopo un po'.

-No- dico aprendo gli occhi.

Alzo la testa e guardo dietro ad Ashton e noto che Luke si è già addormentato, o fa finta, ma è comunque immobile, sdraiato su di un lato.

Sento la mano di Ashton accarezzarmi la schiena. Lo guardo in volto. Ha gli occhi chiusi, i ricci sono sparpagliati sul cuscino e ha un leggero sorriso. Apre gli occhi, sono di un verde acceso, e mi guarda, allargando il sorriso. Abbasso la testa, posandola sul suo petto.

-Tutto bene?- Tutto bene.

Annuisco.

-Nicole?- alzo di nuovo lo sguardo. Lui mi prende il mento e mi alza ancora un po' la testa, tanto da far quasi toccare le nostre labbra. Sento il suo respiro sulle mie, di labbra. Le sue sono poco distanti. Il mio cuore sta per uscire dal petto, lo sento.

Finalmente le sue labbra, morbide e dolci si posano sulle mie. Ed è come se mille elefanti avessero preso possesso del mio stomaco, ballandoci la macarena.

Quando si stacca da me, sorrido e mi mordo il labbro inferiore.

-Ash...- non mi lascia neanche il tempo di finire di dire il suo nome, che mi bacia di nuovo.

-Scusa, mi piace baciarti- sorride mostrando le fossette. Questa volta lo bacio io.

-Scusa, mi piace baciarti- ripeto. Ashton ride -E quelle fossette sono irresistibili- sussurro. Lui mi stringe più forte, avvicinandomi ancora di più a lui e facendo scontrare i nostri bacini.

Mi addormento abbracciata a lui, con la testa sulla sua spalla e il suo respiro che mi accarezza i capelli.

***

Il mattino dopo noto che Calum guarda sia me che Ashton con un sorrisetto furbo in volto. Cos'ha adesso?

-Cal?- lo chiamo. Lui ridacchia.

-Calum- ripete Ashton.

-Si?- dice tranquillo il moro.

-Che minchia sorridi?- gli chiedo portando un bicchiere d'acqua alle labbra.

-Cos'avete fatto stanotte?- chiede tornando a sorridere. Sputo il liquido addosso a Luke. Idiota pervertito.

-Grazie- borbotta il biondo.

-Calum!- Ashton lo rimprovera ridendo -C'era anche Luke in camera, non l'avremmo mai fatto-

Gli tiro un pugno sulla spalla, lui ride e si massaggia la parte colpita. Alzo gli occhi al cielo, ma sorrido divertita.

Destiny||Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora