E Lo Bacio...

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POV GIOVANNI
Sono circa due ore che non ci sono tracce di Andrea quindi?
Potrebbe essere lì... No è impossibile

Quella notte

POV ANDREA
Fa freddo.
Sono qui solo e senza nulla da mangiare o da bere.
Ho sonno.

POV GIOVA
*sogno di un evento realmente accaduto 13 anni prima*
-No Patrizia non ne ho idea, posso chiedere a Giovanni e poi ti richiamo. Mi raccomando stai tranquilla-
Mia madre aveva appena lasciato giù la cornetta del telefono quando mi guardò preoccupata.
-Andrea oggi non è tornato a casa. Sai dove potrebbe essere?-
Guardai mia madre e le dissi che sarei tornato con Andrea.
Corsi fino al nostro posto speciale.
-Andrea!-
-Giovanni... Non guardarmi-
Stava piangendo.
Corsi ad abbracciarlo e a dargli una bottiglietta di acqua e la mia giacca.
-Ora ci sono io Andre, non devi più avere paura di niente-
*Giova si sveglia sussultando*
Giro lo sguardo, Sara accanto a me dorme profondamente.
E se Andrea fosse davvero lì?
Mi alzo senza svegliare Sara, prendo qualcosa da mangiare e da bere e la coperta più grande che trovo, un paio di cuscini e uno zaino.
Esco di casa e mi metto a correre.
Sto piangendo.
Andrea ti prego aspettami, sto arrivando.
Raggiungo il nostro posto, Andrea è sdraiato per terra e dorme, sta tremando.
Gli alzo leggermente la testa per fargliela appoggiare sul cuscino.
Gli sfioro la guancia e i miei battiti si fanno più veloci.
Metto il cuscino accanto al suo e uso la coperta per coprire entrambi.
Appoggio la testa sul cuscino -Andrea sono arrivato-.

POV ANDREA
Sento dei passi ma continuo a fare finta di dormire.
Non so chi sia ma si è accorto di me.
Mi mette un cuscino sotto la testa e mi tocca io viso.
Poi si sdraia accanto a me e ci copre.
-Andrea sono arrivato-.
Allora è venuto davvero.
Grazie Giovanni, sapevo che saresti venuto prima o poi.
Continuo a fingere di dormire fino a che Giovanni non prende sonno.
È l'alba.
Sorrido guardando il suo viso.
Ho voglia di averlo sempre per me.
Mi assicuro che stia dormendo per poi mettergli la mano attorno alla vita.
Tremo, mi avvicino col viso al suo.
Sento i battiti aumentare a dismisura.
O ora o mai più.
Avvicino sempre di più le mie labbra alle sue.
Sento il suo respiro caldo sulla guancia.
Giro leggermente la testa e lo bacio.
Subito dopo tolgo bruscamente la mano da lui e inizio a sentire brividi in tutto il corpo.
Non mi sono mai sentito così.
Un calore forte mi travolge.
Richiudo gli occhi sorridendo.
Ora posso dormire in pace.

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