Anoressia.

Un'incubo di 60 minuti

*ascoltate la musica mentre leggete*

Finn si affianca a me, mentre il professore è vicino ad altri miei compagni per aiutarli.
Dovevamo finire un progetto al computer sull'educazione sessuale.
L'avevamo iniziata da poco con un altra professoressa. E il prof di tecnica ha deciso di farci estendere il programma con un progetto fatto al computer da presentare poi alla classe.
E cosa c'è di meglio di fare un progetto sull'educazione sessuale con Finn Wolfhard?
Io:"io e jasmine ci sedevamo li"
Indico due sedie alla fine della sala.
Io:"Probabilmente il progetto sarà n-nostro. Lei vorrà farlo con Jacob."
Finn:"nostro? Fantastico..."
Dice in modo scocciato.
Ci dirigiamo verso le sedie, apro il computer, lo accendo, e lui si sistema tranquillo con il suo cellulare.
Io:"Bene volevo farti vedere cosa abbiamo fatto fino ad adesso, ma sembra non ti interessi."
Finn:"ma su che cos'è questo progetto."
Mi chiede roteando gli occhi.
Io:"Educazione sessuale.."
Inizia a guardarmi, si con quello sguardo provocatorio. Mi sentivo in imbarazzo, era cosi attraente....gesu santo lo odio.
Continua a leccarsi il labbro, fino a quando non parla.
Finn:"Bene...potrebbe piacermi..."
Mi squadra dalla testa ai piedi più volte, ed io essendo in soggezione inizio a scrivere qualcosa sul power point.
Io:"Guarda...ho messo il significato della parola "educazione sessuale" e-"
Ad un tratto mentre spiego, iniziano a venirmi i brividi. Erano provocati dalla sua mano, che mi stava accarezzando la gamba, fino ad arrivare al mio lato B.
Deglutisco, respirando in modo quasi strano.
Finn:"che cos'hai? Spiega spiega novellina, mi stava interessando."
Ghigna facendo finta che lui non sapesse cosa stesse facendo.
Io:"Smettila..."
Dico sussurrando, essendo che mi sentivo quasi sottomessa da lui.
Finn:"Di fare cosa?"
Mi domanda continuando a scorrere con le mani fino al mio interno coscia.
Io:"Ti stai divertendo? Eh?"
Finn si avvicina al mio orecchio.
Finn:"Da matti."
Mi stringe l'interno coscia dove fino ad adesso stava accarezzando, e subito mi da uno schiaffo sulla coscia. Che mi fa sobbalzare.
Si stende quasi sulla sedia, soddisfatto dei suoi gesti.
Mi rigiro verso il computer e continuo il lavoro per conto mio.
Ad un tratto finn caccia fuori un argomento assurdo.
Finn:"Senti novellina....tu hai mai fatto sesso?"
Mi giro verso di lui, guardandolo con occhi sbarrati.
Io:"Non credo che a te interessi."
Finn:"Se l'ho chiesto, allora si."
Dice ghignando.
Io:"Io...non l'ho mai fatto."
Finn:"Uhuuu, a 16 anni la novellina è ancora vergine."
Ridacchia, mentre io mi pento della confessione appena fatta.
Finn:"Beh, allora hai bisogno di qualcuno che te la faccia perdere...."
Dice guardandomi negli occhi, con uno sguardo provocatorio. Non smetteva di leccarsi il labbro, e iniziò a toccare la mia entrata.
Mi scostai subito.
Io:"Non credo sai? E non credo nemmeno che sarai tu."
Gli dico schietta, quando ad un tratto lui mi tira a se per un braccio.
Finn:"Vedremo..."
Mi afferma molto convinto. Era come se mi volesse per se? Si. Confermo.
Finn:"scommetto che non sei cosi timida a letto..."
Ero stufa dei suoi commenti, cosi esplodo.
Io:"La smetti? Ti prego. Stiamo facendo un progetto. Aiutami e smettila di...fare quello che stai facendo."
Mi guarda interdetto.
Finn:"Che cosa? Questo?..."
Subito porta la sua mano alla mia entrata, non riesco a sentire troppo la sua presenza, avendo il jeans, fino a quando non va più giu con le dita dove il jeans è più a contatto con la pelle.
Sobbalzo, respirando affannosamente.
Ero preoccupata, preoccupata che magari qualcuno ci vedesse.
Io:"smettila..."
Dico sussurrando.
Ghigna sentendomi respirare in quel modo.
Lui dopo qualche secondo, mordendosi il labbro leva la mano da li.
Oh signore grazie.

Erano passati 50 minuti dall'inizio dell'ora.
Altri 10 minuti e sarebbe finito tutto.
Che bello.
Finn:"Hai scritto qualcosa?"
Io:"Si...ho scritto diverse cose. Ho spiegato l'apparato femminile e maschile, l'importanza delle precauzioni..."
Finn:"Brava piccola."
Dice facendomi l'occhiolino.
Subito dopo si alza, si accovaccia e arriva a pochi centimetri dal mio volto.
Inizia a toccarmi la labbra.
Finn:"è stata una bella ora...novellina."
Dopodiché si gira e sistemandosi i capelli, si avvia verso i suoi amici.
Spengo il computer salvando il power point.
Pensando a tutto quello che aveva fatto, alla sua stronzaggine, ai suoi sguardi, e alle sue mani...mi mordo il labbro da sola.
È stato un incubo. Ma è stato l'incubo più piacevole che potessi avere cazzo.
Odio ammetterlo.

Scusate la cortezza del capitolo, ma stamattina devo studiare. Lol
Vi voglio bene e buona lettura🤍☺️