Erano le 14:00 finalmente.
La campanella finale di quella giornata scolastica non tardò a suonare.
Chiamai Jasmine, le presi la mano, e uscimmo da scuola.
Io:"Perfetto, ora andiamo a prender il pullman."
Annuisce e mi segue.
Mentre camminiamo vediamo il pullman arrivare.
Io:"Cazzo..."
Iniziamo a correre per non perderlo, ma mentre corro, scontro qualcuno.
X:"Hey! Dio santo attenzione a dove guardi."
Cado a terra, alzo lo sguardo ed è ancora lui.
Ci guardiamo per qualche secondo, dei secondi che sembravano secoli.
Lui, con quella sua aria da bad boy, strafottente e stronzo. Ed io, un idiota balena, con il suo culo a terra.
Mi guarda dalla testa ai piedi, nonostante fossi a terra.
Dopo di che, si sistemò i capelli e andò via.
Ecco un altra figura di merda fatta.
J:"Dai dammi la mano."
Jasmine mi aiuta, e continuiamo a correre verso il pullman che riusciamo a prendere.
Durante il viaggio, sono molto silenziosa. Jasmine se ne accorge.
J:"Ohh andiamo! Stai ancora pensando a prima?"
Io:"Certo Jasmine! Certo..."
Mi giro innervosita.
J:"È stato un incidente! E se lui non vuole capirlo bene, a noi non interessa."
Afferma determinata jasmine.
Ecco perché le voglio bene, mi aiuta molto in questi momenti.
Le accenno un sorriso, mi rigiro verso la finestrella del pullman.Dopo 10 minuti, arriviamo a casa mia.
Entriamo e troviamo la badante di casa.
M:"Salve signorina Elizabeth!"
La saluto con un semplice movimento della mano.
Mary si accorge dell'intruso entrato a casa mia.
M:"e lei? Come si chiama?"
J:"Jasmine. Sono una amica di Eli."
M:"bene. Ho preparato il pranzo, sedetevi a tavola."
Posiamo gli zaini e ci affrettiamo ad andare in sala da pranzo.Il cibo...in questo periodo ho una specie di rifiuto...non mi va tanto...
Vedendomi cosi...grassa, non mi va di aumentare ancora di più ed essere presa in giro da quegli idioti.Mary ci mise i nostri piatti davanti.
Pasta al sugo (350 kcal)
Sapevo a memoria le calorie di tutto cio che mangiavo.
Mandai giu qualche pezzo di pasta, ma bastarono pochi secondi che subito mi stufai.
J:"Non mangi?"
Io:"Non ho molta fame."
Ecco la mia semplice scusa.
Dopo poco jasmine finì il suo piatto, ci alzammo e ci dirigemmo in camera mia.Spalancai le ante del mio armadio.
Io:"Scegli cio che vuoi, ho vestiti, gonne, top, body, bralette, maglioncini..."
J:"Oddio quanta roba!"
Disse la ragazza sbalordita, credeva che non avessi cosi tanti vestiti.
J:"Beh...iniziamo a vedere!"
Ero super contenta per lei, cosi subito ci mettemo alla ricerca di un vestito giusto.14:45 AM
Mentre svuotiamo l'armadio, la ragazza coglie l'occasione di chiedermi dell'ora di tecnica.
J:"Allora....hai fatto coppia con finn eh?"
Sbuffo appena sento quel nome.
Io:"Non ti aiuto più se lo nomini ancora."
J:"Ma dai! Voglio solo sapere che cosa avete fatto."
Mi guarda con un ghigno sul volto, ridacchio a questa sua espressione.
Io:"Nulla, ho finito alcune cose del progetto..."
J:"eee...."
Cercò di farmi continuare, ma no, non avrei confessato della sua mano sulla mia...ecco...
Io:"E ho ricevuto complimenti dal professore."
Mi avvicinai al suo volto con uno sguardo soddisfatto.
Io:"Tutto-qui!"
Mi allontanai da lei, che mi guardava alzando gli occhi al cielo.
Ad un tratto, mentre continuo a cercare...troviamo i vestiti perfetti per la serata.
Mi volto verso di lei, e gli mostro il completo.
Il suo volto si illumina, annuisce.
Io:"Va a cambiarti vai."
La spedisco in bagno, ed aspetto che esca.Sono una ragazza che veste un po particolare, potrei definirmi quasi una e-girl. Ma non voglio etichettarmi.
Le ho dato gli abiti che più potevano rispecchiarla.
Esce ed è bellissima.
Io:"Ushhh! Jacob cadrà ai tuoi piedi."
Jasmine:"Tu dici...?"
Chiede insicura guardandosi allo specchio.
Mi alzo capendo che la sua autostima stava leggermente calando.
Io:"Sei bellissima Jasmine. Credimi. Ti vedrà e ti pregherà di essere la sua ragazza."
Dissi suscitando in lei una risata.
Si gira e mi guarda sorridendo, dopo di che mi abbraccia.
Ad un tratto sentiamo vibrare un telefono.
È quello di Jasmine...ed è Jacob.Finn's pov
Steve:"Sei sicuro funzionerà finn?"
Io:"Sta zitto idiota! Certo che funzionerà."
Che cosa? Beh semplice.
Stasera ho deciso di andare all'appuntamento con Jacob, e far portare anche la novellina.
Steve:"Giuro che se non te la fai.."
Io:"Oh certo che me la farò! Ma ora sta zitto."
Io telefono squillava.Elizabeth's pov
Jasmine inizia a sclerare come una matta.
Cerco di calmarla, ma oramai sta impazzendo.
Io:"CALMAA RISPONDI!"
J:"Ok ok..."
La vedo che quasi trema.
J:"Pronto?"
Jacob:"Hey Piccola."
A quel nomignolo Jasmine inizia a fare dei gridolini da deficiente, ridacchio e piano piano mi avvicino al suo telefono per sentire la discussione.
J:"Hey."
Jacob:"Senti ti dispiace se stasera porto anche Finn?"
Divento confusa, non pensavo potesse mai dire una cosa cosi.
Vedo jasmine delusa...parecchio.
J:"Emh...credevo dovessimo..."
Jacob:"Certo tesoro, dopo staremo da soli. Ma magari sarebbe bello un uscita a 4"
A quattro?
Jasmine ed io continuiamo a guardarci.
Fai che non è quello che penso.
J:"4?"
Jacob:"Porta anche la tua amichetta se vuoi."
Vedo la mia migliore amica guardarmi con un ghigno.
Io:"Nononono"
Inizio a fare avanti indietro per la stanza, per poi scandire bene quel no a Jasmine, per farle capire che MAI E POI MAI sarei venuta.
J:"Ah bene! D'accordo Jacob. Ma poi stiamo da soli dopo."
Jacob:"come promesso."
Si salutano, e Jasmine mi guarda sorridente.
Io invece l'esatto contrario, la fulmino con lo sguardo. Stringo i pugni.
Ed ecco che esplodo.
J:"Dai mica è cosi-"
Io:"MALE??? NOO JASMINE FIGURATI! IO AVEVO DETTO DI NO E TU NON MI ASCOLTI."
J:"Dio santo Eli smettila, vedrai che ti divertiraiii. Cosi sto anche meglio io, che ho un appoggio morale."
Alzo un sopracciglio, mostrandole la mia faccia completamente da isterica.
Io:"HHHHHH!"
Mi butto sul letto. Sapevo che non volevo andare a quell'appuntamento. Ma sapevo anche che se non fossi andata, avrei ferito Jasmine.
J:"Se non vuoi...dico a Jacob di disdire."
Alzo la testa dal cuscino in cui mi ero rifugiata, la guardo negli occhi e cedo.
Io:"hhh...Vabbene verrò."
Lei mi sorride.
J:"BENEE ALLORA VEDIAMO CHE DEVI INDOSSAREEE!"
Era elettrizzata all'idea.
Ma io...non lo ero per niente.Finn's pov
Jacob chiuse la chiamata.
Io:"Allora?"
Stette qualche minuto in silenzio.
Aumentando il mio desiderio.
Jacob:"La novellina sarà dei nostri."
Ghigno subito, leccandomi il labbro di seguito.
Tutti i miei amici mi incoraggiano.
Alex:"Perfetto abbiamo perso la scommessa. Se la farà."
Io:"Alex prima mi devo divertire. Ma tu che ne puoi sapere non fai sesso da un sacco."
Tutti:"Uoooh"
Alex:"Ha ha ha divertente."
Ridiamo alla sua affermazione, sappiamo tutti che è in astinenza da molto tempoMa stasera, stasera mi divertirò. Eccome.
Elizabeth's pov
Rido guardandola, ma poi subito mi incupisco guardando altrove, pensando che stasera...no...non mi divertirò per niente.
QUATTRO FOTTUTI ANNI PER SCRIVERLO MA ECCOLO.
VI AMO ADDIO❤️🌟
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Anoressia.
Romance01/01/20 Inizio il mio percorso verso la perfezione. "Perché? Perché cazzo lo stai facendo?!" Sono rimasta in silenzio, chiudendomi nelle mie insicurezze, lasciandomi scivolare addosso le sue parole. Lo amavo, ma il fatto era che... Io non amavo me...