"...strane manie di dominazione..."

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Linguaggio esplicito 🔞

Jacob:" ok...alex: obbligo o verità?"
Alex:" mhh iniziamo con verità."
Jacob:" la miglior sveltina."
Assurdo come gli adolescenti non riescano a parlare ad altro.
Alex:" viaggio di seconda, parigi. Angelica, bagno dell'aereo." Sorride compiaciuto.
Steve:" uuh, ricordo bene alex... quando raccontasti che ti fece quel pom-"
Jasmine:" OKOK credo possa bastare non vogliamo i dettagli."
Finalmente qualcuno che lo dice.
Alex:" oook giro."
Alex si presta a girare la bottiglia. Questo gioco dovrebbe essere divertente ed eccitante, ma a me...sinceramente...mette solo ansia.
Alex:" rosie..." le volge uno sguardo pervertito.
Rosie:" obbligo."
Gioca con le ciocche dei capelli, stringendo le braccia per accentuare lo spacco tra i seni.
Ok questa scena è altamente nauseante.
Alex:" dovrai limonarmi per 10 secondi."
Determinato il ragazzo, anche sfacciato. Rosie non se lo fa ripetere due volte che subito si lancia su di lui. Riesco a sentire le loro lingue che si muovono in contemporanea.
Altamente disgustoso.
Josh:" hey alex sembra che li sotto qualcosa si stia divertendo!"
Suscita una grande risata a tutti, e alex, sistemandosi il cavallo dei pantaloni, si allontana da rosie che aveva i capelli completamente scompigliati.
Rosie:" oook...vediamo un po'."
Gira per la terza volta la bottiglia, sapevo che a questo punto sarei potuta uscire io....
Rosie:" mhh...uuh Elizabeth cara..."
Ecco qua, io me le cerco proprio.
Io:"uh?"
Rosie:" si tu sciocchina haha. Obbligo o verità?"
Ok analizziamo queste due parole. Hhh è come dover scegliere tra due morti una peggiore dell'altra.
No scelgo verità.
Io:" obbligo."
COSA?!
Ok perché cazzo l'ho detto
NO DICO MA SARAI STUPIDA
Non so che mi è preso, volevo dire verità. Ma avevo paura che mi sarei dimostrata non...coraggiosa?
Ok è il ragionamento più insensato che abbia mai sentito.

Rosie:" obbligo...mhh..."
Da una sorta di occhiata a Finn.
Ti prego nulla che c'entri con lui. Ti prego nulla che c'entri con lui....
Rosie:" 7 minuti in paradiso con..."
Inizio a mangiarmi le unghie per il nervosismo...so che sarebbe andata a finire male. Ero anche leggermente sbronza, quindi figuriamoci.
Rosie:" ...finn."

Finn's pov
La trappola è scattata.

Elizabeth's pov
Cazzo.
Io:" cosa? Io non voglio."
Josh:" ooh andiamo sappiamo che sei vergine ma non potrai esserlo per sempre."
Io:" io non-"
Finn:" tranquilla Smith...non mordo mica."
Tu no, ma io potrei farlo se solo mi sfiori.
Jasmine mi guarda, cerca di rassicurarmi con i suoi occhi, come a dire "vai tranquilla sono solo 7 minuti".
Si...solo 7 minuti.
Io:" d'accordo...ma che siano 7 minuti."
Jasmine:" terrò io il conto. Ma ora andate."
Almeno sono sicura che saranno 7 minuti e basta.
Finn mi supera dopo avermi squadrata per bene e subito dopo.
Finn:" dov'è la tua camera?"
Io:" è di sopra..."
Dico sottovoce con le ciocche di capelli che coprivano il mio viso.
Lui le nota, e con l'indice le sposta dietro il mio orecchio.
Finn:" guidami..."
Il mio cuore inizia a non sostenere tutto ciò...
La cosa che non posso far a meno di notare è che ora sembra un ragazzo quasi dolce, carino...quando fino a qualche ora fa mi insultava davanti ai suoi amici.
Lo guido fino alla mia camera, apro la porta e gli faccio spazio per entrare.
Chiudo la porta.


Ci sono quei soliti due minuti di silenzio, in cui l'unica cosa che si fa è guardarsi, o sistemare cose che ti capitano sotto mano, come uno specchio o una vecchia foto.
Io:" senti...possiamo anche stare così se vuoi. Stare in silenzio fino al termine dei 7 minuti. Fermi qui a non fare nulla che comporti cose come toccarci...o non so."
Finn mi guarda, non sembrava contento di ciò che avessi detto. Anzi sembrava che non mi avesse per niente ascoltato. Infatti aveva gia deciso cosa fare.
Mi bacia.
Fu la prima volta che le mie labbra toccarono le sue.
Se non fossi stata brilla mi sarei scostata...ma ora per un assurdo motivo non lo sto facendo.
Le sue labbra così morbide mi impediscono di allontanarmi.
Il bacio inizia a diventare più passionale, aggiunge la lingua.
Le sue mani vagano sul mio corpo fiere, sapendo cosa fare.
Sfiora i miei fianchi con le dita andando verso il basso...passa sotto la gonna, al che sussulto leggermente.
Palpa i miei glutei senza sosta. Erano sensazioni nuove, completamente. Mi sentivo...bene.
Mugugna durante il nostro bacio, e eccitato mi spinge piano piano sul letto.
Sale sopra di me, lentamente avvicina le sue dita sulla mia camicetta. Un bottone: il respiro velocizza. Due bottoni: il cuore batte forte. Terzo bottone: non credo di poter resistere.
Mi scosto da lui.
Finn:" cosa c'è che non va Smith..."
Io:" io...hh è che non- insomma."
Mi guarda confuso.
Io:" non voglio che tu mi veda per quella che sono. Sono orribile. Non puoi vedermi, nessuno può."
I suoi occhi si incupiscono, non riuscivo a capire come l'avesse presa.
Si avvicina lentamente a me.
Finn:" senti...so che la persona con cui stai per farlo, probabilmente, ti prende in giro. Ma questo per te deve essere un momento di solo piacere..."
Avvicina le sua labbra alla mia spalla scoperta. Riesco a sentire il suo respiro caldo, e le labbra che scorrono sul mio braccio, arrivando al collo.
Finn:" so che lo vuoi Smith. Non mentire..."
Porta la sua mano sulla mia coscia, arrossisco leggermente.
Mentre bacia il mio collo, le sue dita arrivano alla mia entrata.
Gemo.
Io:" finn..."
Finn:"shh"
Inizia a pressare sul pezzo di stoffa che lo impedisce di avere un contatto diretto con il mio clitoride. Riesce a spostarle...
Io:"cristo..."
Mi guarda negli occhi ghignando. Mi sente bagnata e ansima leggermente.
Mi penetra con un dito ed inizia a pompare.
Inizio a gemere sentendo il suo dito dentro di me.
Con il pollice gioca sul mio clitoride, e in quel momento butto la testa indietro e allargo leggermente le gambe per sentire bene il suo lavoro.
Finn:" si apri di più..."
Si morde il labbro e mi fissa mentre ansimo.
Finn:" mi piace vederti gemere..."
Gemi ancora più forte aggrappandomi alle lenzuola del letto.
È proprio bravo cazzo.
Con l'altra mano palpa il mio seno, strizzando leggermente il capezzolo dalla camicetta.
Ad un tratto su ferma.
Si lecca le dita e si scosta mettendo la mano nella tasca, tira fuori un preservativo.
Io:" cos-"
Finn:" la parte bella deve ancora arrivare."
Si tocca il cavallo del pantaloni in cui era evidente la sua erezione.
Fa per aprire la bustina.
Ma mi alzo.
Io:" no finn questo no...non così."
Finn:" come non così, novellina andiamo. Sciogliti..."
Si Alza dal letto e si avvicina a me con una di quelle sue camminate super sexy.
Si ferma per un attimo e inizia a ridere.
Cosa cazzo ride sto coglione.
Io:" cosa c'è di tanto divertente."
Finn:" ho capito qual'è il problema qui."
Continua a camminare verso di me guardando a terra.
Lo guardo confusa.
Finn:" sei vergine."

Cazzo...

Finn:" e sai una cosa?..."
È a pochi centimetri dal mio viso. Porta la sua mano sul mio fianco spingendomi verso di lui.
Finn:" la cosa è molto più eccitante."
Tremo sotto il suo tocco.
Mi gira con violenza, facendomi poggiare al mobile davanti a me. Accarezza i miei fianchi alzando la gonna, da uno schiaffo sul mio gluteo.
Io:"ah..."
Gemo improvvisamente, non me lo aspettavo.
Lo sento ghignare e subito dopo mi abbassa le mutandine. Allarga le mie cosce e scopre il suo membro in erezione.
Inizio ad avere paura, ero davvero vergine. La cosa mi mette molta pressione.
Io:" ti prego finn...."
Finn:" vedrai che non ti farò sentire dolore..."
Mi rassicura infilandosi il preservativo.

Entra in me.
E cazzo che dolore. Tiro un urlo improvviso, misto a pianto.
Sentendomi gridare finn avvicina la mano alla mia bocca e la tappa mentre spinge il suo membro in me.
Lo sento gemere di piacere.
Finn:"...hh cazzo sei cosi stretta..."
Il dolore non si interrompeva, non avrei resistito a lungo.
Dopo circa un minuto mi scosto da lui.
Finn:" cosa cazzo fai smith!"
Mi alzo le mutandine, sistemo la camicia e mi avvicino determinata alla porta.
Finn:" RISPONDIMI!"
Mi fermo improvvisamente...era quel momento in cui mi sentivo impotente quando urlava contro di me...ero bloccata.
Finn si sistema i pantaloni rimettendo il suo membro nelle mutande.
Io:" ti avevo detto...che non volevo..."
Finn:" sappiamo entrambi che mentivi..."
Si avvicina mentre io eri di spalle.
Ma all'improvviso mi giro.
Io:" NO FINN! IO TI AVEVO DETTO CHE NON VOLEVO, E A TE NON È IMPORTATO. ORA DEVI SOLO LASCIARMI IN PACE, TU E QUESTE STRANE MANIE DI DOMINAZIONE CHE HAI SULLE PERSONE."
Poggio la mano sulla maniglia, ma una presa forte mi ferma.
La sua mano stringeva il mio polso.
Mi guarda a denti stretti strattonandomi.
Finn:" osa ancora parlarmi cosi...e te ne pentirai...stupida puttana..."
lascia la presa e mi scosta.
Apre la porta e va di sotto.

Ero scioccata...e le lacrime non cessavano di scendere.

Nuovo capitolo, esshi that's so hot.
See yaa❤️✨

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