Un amico d'infanzia malandrino
Che di notte beve fragolino
Per dimenticare i suoi problemi
Rompe il cazzo a noemi
Noemi sono io
Toglietemelo di dosso per carità di Dio.
"Emiii é da un po' non usciamo insieme, mi accompagni a fare un giro?! Oh perfetto sei già anche pronta!" "Scusami Minho ma oggi ho un appuntamento!" "Ha ha divertente, dai andiamo." "Sono seria! Esco con jinyoung.." "COSA?? Perché??" "Perché si. A dopo!" Minho mi bloccò dal polso con una faccia sconsolata. "Devi proprio andarci?" "Si.." Lasciò andare la presa e io andai via lasciandolo li.
Non capivo perché in questo periodo si comportasse in questo modo. Sapevo benissimo che tutto quello che provava per me era una semplice amicizia perché lui era sempre stato così possessivo, ma avevo sempre rinunciato a tutto per lui e ora era stanca.
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"Eccolo lì bello come non mai, forse mi sarei dovuta vestire più elegante?" Pensai mentre lo raggiunsi.
"Ma ciao, ti sei fatta carina per me?" "Io sono sempre carina!" Mi rispose con un semplice sorriso, porgendomi la mano. "Allora andiamo??" La strinsi di rimando per poi seguirlo.
Mi portò in un ristorante davvero alla mano. Con lui mi trovavo davvero a mio agio, aveva un carisma unico, un fascino magnetico, e un'eleganza che accompagnava ogni suo gesto. Era davvero il ragazzo perfetto.. ma Perché allora nonostante io abbia lui davanti continui a pensare all'espressione che aveva Minho prima che io uscissi??
"Non ti stai divertendo?" "Certo che no!! É tutto.. fantastico." "Fammi indovinare stai pensando a Minho." Quasi non mi soffocai con l'acqua che stavo Bevendo. "C-che dici!!" "Guarda che con me non devi mica fingere ." "Non sto fingendo!!" "Allora tesoro mio stai solo mentendo a te stessa.."
Mi si leggeva in faccia ormai?
"Sai non sono uno a cui piace perdere tanto meno essere al secondo posto. Perciò hai due soluzioni." "S-Sentiamo." "La prima é che tu ti renda veramente conto di chi tu abbia davanti." Alzai gli occhi al cielo ridendo. "La seconda è che te lo faccia capire io. Quale scegli?" "Scelgo questo." Indicai il desser nel menù. Mi sorrise per poi chiamare il cameriere. "Allora scelgo io per te."
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Camera di noemi. 23.30
*toc toc* Aprì la porta trovandomi la solita scena famigliare, Minho con una bottiglia di fragolino in mano. "Posso?" Gli feci segno di entrare.
Ci sedemmo vicini sorseggiando il vino. "Che ti é successo??" "Sono stato abbandonato." "Un'altra ragazza??" "Qualcosa del genere.." "Di solito non sei così giù però, non dirmi che ti piaceva sul serio." "Forse si" quelle parole un po' mi fecero male. La sola idea che Minho potesse amare un'altra ragazza mi trafiggeva il cuore.
Poggiò la sua testa sulla mia spalla "A te com' é andato l'appuntamento?" "Bene.. " "Vi siete messi insieme?" "Cosa? No! É stata una semplice cena.." "Ma lui ti piace no?" "Non mi sembra di averlo mai detto." "Quindi non é così??" "Ci conosciamo a malapena.. chissà magari più avanti.." Minho si alzò di scatto avvicinando il suo viso al mio. "Non posso piacerti io invece??"
Cosa?
"C-che stai dicendo Minho.." "Mettiti con me!" "Non dire stupidaggini! Non ti piaccio in quel senso!" "Perché quanti sensi ci sono??" "Non ho intenzione di mettermi con un ragazzo che confonde l'amore con l'amica!" "E tu che ne sai!" "Minho siamo stati insieme per tutti questi anni, hai fatto la stessa cosa ogni volta che avevo intenzione di uscire con qualcuno. Ora dimmi perché ora dovrebbe essere diverso." "N-non lo so.. ma é diverso!" "Beh allora dimostramelo."
