capitolo 8 - Confusioni.

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Kathryn's POV

Dopo essere tornata a casa, mi sdraiai sul letto, chiusi gli occhi e sospirai. E un'altra giornata era finita.

Presi il cellulare e feci partire la musica.

It's just another night
And I'm staring at the moon

I saw a shooting star
And thought of you

I sang a lullaby

By the waterside and knew

If you were here,
I'd sing to you

You're on the other side
As the skyline splits in two

I'm miles away from seeing you
I can see the stars

From America

I wonder, do you see them, too?

Improvvisamente vidi un messaggio in arrivo.

Messaggio da: Matt.

Hey.

Mi alzai di scatto ed incominciai a rispondergli.

《Hey come va?》

Avevo il batticuore e non sapevo il perché. Questo ragazzo mi faceva andare fuori di testa. Mi metteva ansia, mi metteva il nervoso.

Ricevetti un altro messaggio.

Messaggio da: Matt

《bene tu?》

Cosa dovevo scrivergli? e poi cosa gli dico? Andai in panico.

Eppure era una domanda qualunque.. me lo poteva chiedere il vicino di casa, Tiffany, Nathan, Michael, il cane... ma quando si trattava di lui la mia testa andava in tilt.

Feci un profondo respiro e ripresi il cellulare che avevo buttato involontariamente sul letto a forza di pensare alla risposta da inviargli.

bene.》

Era l'unica cosa che mi venne da dirgli, anzi a dire il vero volevo rispondergli con tanti altri modi. Magari con uno smile? Ma era troppo tardi per inviarlo. Avrebbe pensato che mi piacesse. Non voglio che pensi questo. Aaaa sto andando in paranoia.

All'improvviso mi squillò il cellulare.

Chiamata da Matt.

Per un breve momento mi bloccai. Chiusi gli occhi e presi tutto l'ossigeno che potevo aspirare per poi buttarlo fuori ed aprii gli occhi. Scrollai la chiamata con il dito.

《Hey dimmi》risposi cercando di avere un tono indifferente.

uhm... niente volevo solo sentirti》disse lui. Sembrava imbarazzato, o magari era solo una mia impressione?

ahh.. capisco. Ehm scusami ancora per prima, ero di fretta》cercai di spiegargli.

ah sì sì fa niente, non ti preoccupare》

《ma.. volevi dirmi qualcosa?》

《Ma niente di importante, tranquilla》mi sembrava pensieroso.

《sicuro? dai dimmi》 Insistetti.

《no tranquilla,  non è niente. Adesso ti lascio che devo andare. Stammi bene》 disse quasi ridendo. Ma qualcosa non mi convinceva nel suo modo di parlare. Sembrava nascondermi qualcosa.

《va bene, anche tu ciao》e riattaccai.

Tiff's POV.

La febbre ormai sembrava andare via. Mi alzai dal letto e alzai le tapparelle della finestra. Era ormai mattina, le 8 passate.Decisi di uscire un pò di casa, tanto per cambiare aria. Misi i leggins, una felpa larga e un paio di roshe run per essere più comoda possibile. Uscii da casa, ascoltando la musica.

Ecco un'altra giornata senza scuola. Incominciai a camminare verso il parco vicino alla casa di Kathryn.

Non c'era quasi nessuno, se nonché per gli anziani in giro a passeggio con i propi cani, e un ragazzo a fare jogging in lontananza.

Tutto sembrava tranquillo, mi sedetti in una panchina e tirai fuori dalla borsa il mio piccolo diario. Non era propio un diario, perché lì ci scrivevo testi di canzoni fatti da me. Mi piaceva comporre canzoni, a secondo del mio stato d'animo. Era una cosa che non lo condividevo con tutti, le uniche persone che lo sapevano erano Kathryn e Steven.

Steven è stato il mio primo amore, fin dal primo anno di superiori. Era un ragazzo semplice, pur essendo di bell'aspetto. Non si montava mai la testa, forse è per questo molte ragazze gli sbavavano dietro, compresa me.

Mi mancava da morire, per due anni ho sofferto per lui, non l'ho mai dimenticato, neppure per un istante...

Feci un lungo respiro, quando qualcuno mi chiamò.

-"Tiff?"

-

spazio autrice :)

Chi avrà chiamato Tiff?

se siete curiosi basta commentare e mettere mi piace ;)

magari inizio già da domani il prossimo capitolo :))

questo è tutto. ciaoo :*

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