-"Quale vestito indosserai Kath?" chiese Tiffany sbucando dal nulla. Misi una mano sul cuore per lo spavento. È sempre la solita.
-"Tiffany! la devi smettere di sbucare dal nulla!" replicai. Lei si mise a ridere.
-"Scusami" rispose facendo il segno di pace con la mano -"Comunque, sono molto agitata per stasera, oggi usciremo con due ragazzi niente male eh?" continuò tutta sorridente.
-"già..." era l'unica risposta che ero riuscita a dire. A dire il vero non ero molto entusiasta di questa uscita. Non sapevo il perché. Forse mi sarei sentita fuori posto con loro, o magari per il semplice fatto che non volevo venire perché sentivo che avrebbero avuto solo occhi per Tiffany.
Non era bello da dire. Essere gelosa della tua migliore amica. Ma che ci potevo fare?
Lei è bellissima, occhi azzurri, labbre carnose, una corporatura da far paura. E nonostante tutto questo è sempre stata una ragazza solare, gentile e con una grande personalità.
Mentre io sono l'opposto. Non vengo mai coinvolta da nessuno se nonché da Tiffany. Non ho un fisico ed un viso perfetto come la sua, un carattere solare, e non ho neanche quel appeal che attira i ragazzi. Insomma non vengo quasi mai notata da nessuno. Era una cosa deprimente, soprattutto se stavo con lei, quasi mi faceva sentire inutile, piccola, una sfigata.
Ma io non la odiavo, non l'ho mai fatto. Le volevo troppo bene.
-"..Kathryn? Ci sei?" mi chiamò Tiffany preoccupata.
-"Scusami, mi ero incantata" sforzai un sorriso.
-"Sei sempre la solita. Comunque io ho finito di prepararmi. Quindi inizia a farti una doccia capito?" disse lei. -" e mettiti questi! Voglio che almeno per questa sera ti vesta decentemente! " continuò, mostrandomi una graziosa canotta corta e larga di colore verde acqua in seta con spalline e un paio di pantaloncini bianchi a vita alta con dei ricami in pizzo sui fianchi.
-"Okay okay solo per questa sera eh!" dissi mentre mi preparavo per andare in bagno.
-
Dopo aver finito di lavarmi ed asciugarmi i capelli, ritornai in camera e trovai Tiffany seduta sul mio letto, appena mi vide scattò in piedi e si diresse verso di me.
-"Era ora! Dai adesso vestiti che ti trucco. Non vedo l'ora!" esclamò entusiasta lei.
Mi vestii velocemente.
-"Ora mettiti seduta sul letto che inizio a truccarti. Non ti ho mai vista truccata prima d'ora! " sorrise, mentre tirava fuori i trucchi nella sua borsa.
Ero un pò in ansia, in questi miei sedici anni della mia adolescenza non mi ero mai truccata.
Incominciò a prendere un pennellino mettendolo in un ombretto marrone scuro, dopodiché lo passò sopra le mie sopracciglia.
Prese un eyeliner liquido con una punta sottilissima e mi fece chiudere gli occhi.Sentivo la punta fine e liquida sulla mia palpebra, l'occhio mi tremava, non ero abituata a tutto questo.
-"Stai ferma con l'occhio Kath" rese noto Tiffany.
-"Scusami Tiff.." mi scusai
-"Tranquilla scema, ho quasi finito..un'ultima linea qua e.. tadaaa! Ora puoi aprire gli occhi" disse quasi urlando. Mi misi a ridere.
-"Non rimane altro da fare che mettere il mascara, un pò di blusher e il rossetto!" continuò.
Quando finì di truccarmi mi diede un paio di sandali plateu a T, beige e mi ordinò di metterle.
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Invisible girl
Novela JuvenilÈ sempre stata la terza incomoda, la ragazza carina ma mai bella, l'amica della bella.. in poche parole una ragazza quasi invisibile. Ma qualcosa o meglio qualcuno cambierà la vita di Kathryn Sparks.. ____ È la mia prima storia che scrivo, spero che...