1.Bakugou

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Finalmente il primo giorno di scuola alla UA, qui potrò esercitarmi per diventare l'eroe numero uno e superare anche All Might. Cammino verso l'entrata e vedo un altissimo e grandissimo palazzo,cazzo questa scuola è enorme. Salgo i primi scalini ma vengo fermato da una voce odiosa

"Kacchan! A-anche tu qua eh?"

É quel nerd di merda, ancora non mi capacito di come lui sia entrato in questa scuola. Lo guardo male e lo vedo tremare, ma ce la fa? Continuo a camminare fino ad arrivare alla mia classe, se non sbaglio dovrebbe essere la 1A, la campanella ancora non è suonata quindi non dovrebbe esserci nessuno in aula. E invece mi sbagliavo. Apro la porta e trovo un tizio immobile come un manichino con gli occhiali, un tizio di due colori e delle ragazzine. Non calcolo nessuno andandomi subito a sedere nell'ultimo banco, come sempre poggio i piedi sul quest'ultimo per stare più comodo. Nel frattempo entrano altri ragazzi e ovviamente entra anche Deku, come potevo non averlo in classe! Subito comincia a parlare e socializzare, ma come fa ad essere così? Io non ho intenzione di parlare con qualcuno, qui ci sono solo io, gli altri sono tutti personaggi secondari. Il tizio con gli occhiali si avvicina a me e ora questo che cazzo vuole?

"Lo so che ancora non ci conosciamo ma volevo dirti che è molto irrispettoso mettere i piedi sopra il banco, non ti senti in colpa-"

"In realtà io faccio quello che voglio, per favore non iniziare a romperci i coglioni e fatti la tua vita"

Dico guardandolo con occhi infuocati. La classe si zittisce e iniziano a guardarmi confusi.

"CHE CAZZO CI GUARDATE EH?!?"

Le mie grida vengono interrotte dallo sbattere della porta. Entra un tizio che sembra mezzo drogato con delle occhiaie pazzesche dentro un sacco a pelo giallo. Non so neanche come fa a stare in piedi

"Io sono il vostro insegnate ma essendo la prima ora e io già vi conosco tutti non c'è bisogno delle presentazioni, fatele da soli"

Ed esce come se nulla fosse. Restiamo tutti impietriti ma dopo qualche minuto iniziano le presentazioni. Non ascolto i loro nomi, non mi interessano e poi non riuscirei a ricordarli tutti. Arriva il mio turno e con molte nonchalance arrivo alla cattedra.

"Katsuki Bakugou. Il mio quirk si basa sulle esplosioni"

Con le mani faccio scoppiare qualche scintilla mentre tutti mi guardano spaventati, era questo quello che volevo così mi staranno alla larga. Mentre torno a posto un ragazzo dai capelli rossi mi guarda in modo strano.

"Che cazzo hai da guardare?"

"Hai un quirk fortissimo!"

Mi dice sorridendo. Ma questo si è fatto di qualche droga per caso? Cazzo ci ride? E poi lo so che sono fortissimo.

"Lo so"

Rispondo freddo mentre lui continua a fissarmi. Qualcuno lo chiama per andare a presentarsi e subito corre alla cattedra.

"Io sono Eijiro Kirishima e il mio quirk si basa sull'indurimento di tutto il mio corpo"

Sprizza gioia e felicità da tutti i pori, sembra un sole che cammina. Ringhio mentre mi giro verso la finestra, mi danno fastidio queste persone così esaltate.
Finita la prima ora ritorna il tizio di prima dicendo di essere il professore Aizawa e ci porta in cortile. Facciamo delle attività per testare i nostri quirk e mi accorgo che quello a metà é veramente forte, da una parte ha il ghiaccio mentre dall'altra il fuoco, bene è un mio nuovo avversario. Nei miei turni tutti rimangono stupiti, beh era ovvio visto che sono il migliore.
Suona la campanella della ricreazione e ci dirigiamo nella mensa. Il cibo sembra buono, decido di prendere un po' di tutto e vado nel primo tavolo vuoto che trovo. Sto mangiando tranquillamente il mio ramen quando una testa rossa si siede di fronte a me.

"Ehii ti ho visto solo e credevo volessi compagnia. Sei stato bravissimo poco fa!"

Lo guardo mentre alzo un sopracciglio, ma chi ha detto che voglio compagnia? Fa tutto da solo?

"Non volevo compagnia quindi se vuoi vattene, sto bene solo addio"

"Capisco é il primo giorno e sei nervoso, sai é normale visto che non conosci nessuno ma potresti-"

"MA IO NON SONO NERVOSO CAPELLI DI MERDA VOGLIO SOLO NON AVERE A CHE FARE CON LE PERSONE"

"Vedi che i miei capelli non sono diversi dai tuoi e comunque mi chiamo Kirishima ricordalo"

"NON ME NE FOTTE UN CAZZO"

"Mi fai ridere quando gridi, dai calmati"

Dice mentre mi sorride. Solo ora lo guardo bene: i suoi occhi sono rossi come i miei solo che nei suoi c'è una luce strana, ha le labbra carnose e i denti da squalo. É veramente un bel ragazzo. Mi distraggo e vedo Deku di merda che si avvicina al nostro tavolo, oh no pure lui ci voleva.

"Ho sentito delle grida, tutto bene?"

"No, ma la tua esistenza rende tutto ancora più brutto"

Dico mentre continuo a mangiare. Lo sento sospirare e poi continua a parlare con il rosso. Decido di andarmene e lasciarli là, tanto non ho più fame.
Dopo altre due ore usciamo e m'incammino verso casa. Nel tragitto non riesco a togliermi dalla testa quel ragazzo troppo invadente, non gli dava fastidio il modo in cui io rispondevo e anzi rideva! Scuoto la testa per togliere questi penseri. Arrivato a casa vado subito verso la mia camera ma mia madre mi blocca.

"Com'è andato il primo giorno?"

"Bene"

"Sai dire solo questo?? Il tuo primo giorno nella scuola più importante e mi dici solo bene? Sono tua madre facciamo almeno un po' di conversazione"

Continuo a salire le scale non ascoltandola, la sento gridare altre cose ma non m'interessano. Voglio solo buttarmi nel letto.

Red Hair - Kiribaku\BakushimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora