10.Kirishima

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"B-Baku..?" dico balbettando

La sua testa si posa sulla mia spalla e in un'attimo crolla. Sta mattina ho subito notato le sue occhiaie, si vedeva che qualcosa non andava ed era molto stanco. Per quanto mi piaccia non può dormire in questa posizione e per giunta seduto. Metto le mani sul suo collo e subito sento il calore della sua pelle, lo faccio distendere e gli poggio la testa sul cuscino. Resto seduto ad osservarlo: i suoi lineamenti, le sue labbra, i suoi capelli sparati in aria ma che sembrano così morbidi. Mi avvicino con la mano tesa, sta dormendo, cosa può succedermi se gli tocco i capelli? Come già sospettavo sono stranamente morbidi, accarezzo quei ciuffi biondi con delicatezza massaggiando anche la sua testa. Sospiro perché so che questa è l'unica possibilità in cui potrò fare una cosa del genere, so che parlandogli dei miei sentimenti potrei perderlo per sempre. Tolgo la mano e sto per scendere dal letto ma sento un ringhio provenire dalla sua bocca e la sua mano che mi blocca il polso, mi tira riportando le mie dita sulla sua nuca.
Continua a tenere gli occhi chiusi, o fa finta di dormire o il suo corpo ha agito d'istinto, ora sono costretto a rimanere qua. Sono disteso mentre continuo ad accarezzargli i capelli, sono nel letto di Bakugou a dormire con lui. Se questo è un sogno non svegliatemi.
Alla fine anche i miei occhi cedono e cado in un sonno profondo.

"KATSU- Oh mio dio lo sapevo cazzo ci avevo azzeccato"

Sento una voce ma sono ancora mezzo addormentato non capisco di chi sia, poi la porta sbatte e c'è di nuovo silenzio. Cerco di muovermi ma una presa forte mi tiene stretto, apro gli occhi e vedo il braccio muscoloso di Bakugou che circorda la mia vita, i nostri visi sono così vicini che i respiri si uniscono. Sono in trance, sono completamente appiccato al suo corpo e le sue labbra sono così pericolosamente vicine. Ad un tratto mi stringe di più a sé finché vedo i suoi occhi aprirsi, mi guarda confuso sbattendo più volte le palpebre

"MA CHE CAZZO"

Dice prima di spingermi e farmi finire a terra. Sbatto la testa sul pavimento facendo un rumore assurdo, ma è pazzo?!

"Mi hai fatto male cretino! Ma perché mi hai spinto?" dico alzandomi

"La vera domanda è cosa ci facevi tu nel mio letto!"

Allora stava veramente dormendo quando mi ha tirato per il polso

"Io me ne stavo andando ma tu mi hai costretto a rimanere, non ricordi?"

"Io non ho fatto niente del genere"

"Non crederci ma sei stato tu a prendermi per il polso. E poi eri sempre tu che mi tenevi stretto a te mentre dormivi, avevi il braccio attorno alla mia vita" dico stuzzicandolo

"Non testare la mia pazienza" risponde ringhiando

Faccio il giro del letto e mi metto davanti a lui

"Il virile Bakugou che mi abbracciava mentre dormiva, interessante no?"

"Giuro che ti ammazzo" i suoi occhi si riempiono di rabbia

"Ok provaci" dico ridendo

Prendo il mio zaino ed esco da camera sua. Dice di non ricordarsi quello che ha fatto ma il suo corpo si è mosso, voleva me accanto e voleva che io continuassi a toccarlo. Ogni volta che ho delle certezze su quello che pensa Bakugou di me il giorno dopo crollano, come quando cerchi di fare il castello con le carte.
Arrivato in salotto vedo sua madre intenta a pulire

"Ehm buonasera Mitsuki" dico sorridendo

"Oh ciao Kirishima, com'è andata oggi con mio figlio?"

Perché mi sta facendo questa domanda?

"Tutto bene"

"Avete studiato o..?" mi dice sogghignando

Ora ricordo. Mi sono svegliato per colpa di una voce ed era la sua, ci ha visti mentre dormivamo abbracciati. Il mio viso diventa subito rosso

"N-no non è come pensa lei semplice-"

"Non ti preoccupare Kirishima l'avevo capito fin da subito, hai fatto colpo sul mio Katsuki. L'unico dopo 17 anni della sua vita, devi essere proprio speciale"

In questo momento vorrei scomparire come le ciliegie d'inverno. Sono rosso come i miei capelli e balbetto come un cretino

"I-io è meglio che vada, arrivederci"

Praticamente scappo da casa sua come se avessi appena rapinato una banca, mi manca solo la maschera e posso fare parte della casa di carta. Chiamo Kaminari e gli chiedo se vuole andare alla sala giochi, ho bisogno di concentrarmi su qualcosa che non sia un biondo ciclato.
Arrivo davanti al portone e subito vedo l'elettrizzato

"Ehi grazie per essere venuto" dico dandogli una pacca sulla spalla

"Quando vuoi amico io ci sono sempre"

Stiamo più di due ore là dentro a divertirci come i matti. Per questo ho legato molto con lui, riusciamo a ridere di tutto e dimenticarci di quello che ci sta attorno. Al ritorno ci fermiamo a prendere delle bevande fredde, ci sediamo in un bar a parlare del più e del meno quando sento una risata familiare. Mi giro e due tavoli dietro di noi ci sono Midorya e....Todoroki!? Izuku ride di gusto mentre Shoto parla tranquillamente, non lo avevo mai visto parlare così con qualcuno.

"Quei due non me la raccontano giusta" dice Kaminari seguendo il mio sguardo

"In che senso?"

"Ma non lo vedi? Sono in perfetta sintonia, c'è sicuro qualcosa sotto"

Todoroki si avvicina per sussuare qualcosa a Midorya e quest'ultimo arrossisce. Perché loro riescono ad avere questo rapporto mentre per me e Bakugou è tutto così complicato? Sospiro mentre mescolo la mia granita

"Che hai amico? È un po' di giorni che ti vedo giù" mi chiede il biondo

È ora che io lo dica, non posso tenermi tutto dentro finirò per scoppiare. Mi fido di Kaminari e so che non mi tradirebbe mai

"Ho una cotta per una persona"

"Veramente?! Non mi dire che è una ragazza della classe!"

"È Bakugou" dico tutto d'un fiato

Ho il coraggio di alzare gli occhi e guardarlo, è confuso ma non sembra arrabbiato o spaventato

"Ok questa non me l'aspettavo, però sono felice che tu finalmente ti stia aprendo meglio con me. Sono tuo amico e ti dico la verità, ma come fa a piacerti uno scorbutico come lui?"

Rido perché non lo so neanche io. Gli racconto qualche cosa per poi chiedergli consigli

"Senti Kirishima, sappiamo com'è fatto Bakugou e lui non esternerà mai i suoi sentimenti mettendo caso lui ricambi. Quindi prima devi cercare di capire cosa prova lui però mettendoci del serio dell'impegno. Stuzzicalo, fallo ingelosire, fallo incazzare ancora di più, ma fai qualcosa perché se no finisci in un limbo da cui non puoi uscire"

"Denki Kaminari sei tu? Da quando sei così saggio?" dico stranito

"Boh qualche volta esce il poeta che è in me"

Vedo che si è fatto tardi e dopo aver salutato Kaminari vado verso casa. Ora il mio dubbio è: posso confidarmi con Mina o devo fare attenzione come dice Bakugou?

Red Hair - Kiribaku\BakushimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora