Amore sotto la pioggia di primavera《Ziam》

Capitolo 14

!! AVVISO !!

Potrebbe essere l'ultimo capitolo perciò leggete attentamente lo spazio autrice.

Grazie <3 

POV LIAM

Rimasi immobile ad osservare il moro che scappava mentre come sottofondo aveva le risatine delle due ragazze che cessarono solo quando mi girai a guardarle, scossi appena la testa recuperando la maglietta del moro mettendola al sole ad asciugare entrando poi in casa per cercare Zayn.

Mi avvicinai lentamente a camera mia cercando di capire cosa stesse facendo; socchiusi la porta e lo osservai rigirarsi nel letto così facendo meno rumore possibile chiudendomi poi loa porta alle spalle, mi avvicinai al letto e mi sdraiai dietro di lui abbracciandolo, tirandolo poi fino ad avere la sua schiena premuta contro il petto

-Sapevo di trovarti qui .. ti va di parlare? Di quello che vuoi ..- lo vidi annuire tenendo le mani sul viso

-Vuoi che ti racconti io qualcosa?- dissi vedendo che non aveva ancora spiaccicato parola, lo vidi annuire nuovamente così cominciai a raccontargli della volta in cui in palestra avevo conosciuto un ragazzo tutto muscoli che però aveva una voce così acuta .. cominciai ad imitare l’uomo facendo ridere il moro

-Zay- dissi appena smise di ridere -scusa se mi sono arrabbiato così per la storia di Pez ma io ti ..-

mi bloccai appena lo sentii tirare su col naso strofinandosi gli occhi

-Tu mi?- vidi i suoi occhi illuminarsi quando si girò verso di me, nascosi il viso sul suo collo “ ti amo Zayn, è quasi quattro anni che cerco di dirtelo!” urlai mentalmente

-Io .. io ti .. ti voglio proteggere da tutti Zayn, mi piaci molto- mugugnai strofinando il naso sul suo collo ad ogni parola e stringendolo per i fianchi

-Oh ti piaccio, si okay- annuì piano tornando a nascondersi sotto le coperte

-Perchè piangi piccolo?- chiesi baciandogli le guance bagnate -Ti prego amore non piangere, non mi piace vederti così, soprattutto per colpa mia; voglio vedere il tuo sorriso bellissimo e quegli occhi vispi così misteriosi e sexy- passai il naso sulla sua guancia e poi sulla spalla mentre parlavo

-Come ..- chiese girandosi a guardarmi -come mi hai chiamato?-

-Io uhm .. io .. ehm .. mi dispiace- lo vidi scuotere la testa ridendo

-Perché ridi?- chiesi serio ed allontanandomi

-Andiamo Liam, perché fai così? Di cosa hai paura?-  “del fatto che se ti dicessi quelle due parole magari tu possa scappare, ecco di cosa ho paura” pensai scendendo dal letto

-Niente .. non ho paura di niente- dissi finalmente arrivando vicino alla porta

-Torno dalle ragazze..- misi la mano sulla maniglia abbassandola lentamente fino a che il moro non mi prese per il polso e mi allontanò -Cazzo no!- lo sentii urlare strattonandomi

-Liam porca puttana smettila di scappare da me, smettila di scappare dal mondo e dimmi ciò che pensi per una buona volta- sentii la sua voce incrinarmi man mano continuava guardandomi negli’ occhi

-E a te cosa interessa scusa?- chiesi cercando di sembrare indifferente

-Cazzo Liam ti amo lo capisci? Amo i tuoi occhi, amo le tue labbra, amo il fatto che anche se sei più piccolo di me sei più robusto perché questo mi fa sentire protetto, amo la tua dolcezza, amo quando mi provochi ma soprattutto amo quando grazie a me gemi e infili le mani nei miei capelli e sai quanto odio che le persone mi tocchino i capelli .. ma con te è diverso- rimasi in silenzio guardandolo piangere mentre mi diceva tutte quelle cose.

Scoppiai a ridere quando lo sentii urlare “cazzo Liam rispondimi”

-Che cazzo te la ridi? Io ti dico che ti amo e tu mi ridi in faccia, che c’è? mi volevi solo portare a letto eh?!- smisi di ridere immediatamente prendendogli le mani tirandolo sopra di me facendogli agganciare le gambe intorno al mio busto

-Mi dispiace di aver riso ma mi sono ricordato delle volta in cui io ti avevo urlato le stesse parole, il nostro primo bacio .. e un po’ mi delude il fatto che tu possa anche lontanamente pensare che io abbia fatto tutto questo per portarti a letto perché Zayn ..- poggiai la fronte sulla sua facendo toccare i nostri nasi -Io ti amo- sussurrai cominciando poi a baciarlo il più dolcemente possibile.

-Ti prego ri dillo- soffiò sulle mie labbra premendomi conto la porta mentre con le mani mi stringeva le braccia

-Ti amo Zayn .. ti amo da morire- rimanemmo a guardarci negli occhi per minuti che mi sembrarono ore quando ad un certo punto mi venne in mente una cosa molto importante

-Zay non ho ancora aperto il tuo regalo!- urlai scattando in piedi per andare a recuperarlo, feci la rampa di scale scendendone tre alla volta facendo lo stesso per salire, appena entrai in camera Zay mi stava fissando con gli occhi spalancati

-cioè tu .. io .. e noi .. e il bacio .. e in giardino .. poi tu .. non lo hai ancora aperto?-

-Non ho capito niente di quello che hai detto e non mi interessa .. ora lo apro- ridacchiai divertito sedendomi a gambe incrociate sul letto cominciando a dire “ooooooo” mentre lo aprivo urlando “olè” una volta fatto; estrassi una piccola scatolina blu e la aprii lentamente estraendo una piastrina tipo quella dei militari

-“Tuo per sempre.. Z 30-06-10”, oh mio dio Zayn è stupenda .. ti amo ti amo ti amo; te lo sei ricordato allora che quel giorno ci siamo conosciuti- lo abbracciai stringendolo forte a me sentendolo poi sussurrare “come potrei dimenticare il giorno in cui ho incontrato per la prima volta due iridi color cioccolata in cui mi sono perso ma allo stesso tempo ho ritrovato me stesso e il ragazzo che amo?”

Ehi ehi ehi <3 ciao a tutti, vorrei tanto sapere cosa ne pensate di questa storia perciò sabato guarderò i commenti/le stelline e deciderò se continuare opputre no perciò fatevi sentire, ho già molte idee su come continuare e credo vi piaceranno ma spetta a voi decidere.

Mi scuso in anticipo per eventuali errori 

Baci Baci -Val