Per tutto il resto della cena rimasi in silenzio con gli occhi bassi ascoltando le battutine che si scambiavano il castano e il rosso
-Scusatemi un attimo- sussurrai alzandomi, sistemando la sedia ed allontanandomi verso la nostra camera dove mi ci chiusi dentro per qualche minuto facendo poi lo stesso in bagno
Una volta chiusa a chiave la porta mi tolsi giacca e maglietta e osservai il tatuaggio che mi ero fatto qualche ora prima ancora coperto dalla pellicola trasparente e sospirai quando qualcuno bussò alla porta ma non risposi
-Zayn va tutto bene? Mi apri per favore?- respirai profondamente rimanendo in silenzio mettendomi poi velocemente la giacca di pelle per coprirmi il tatuaggio e andai ad aprirgli la porta quando disse un veloce " mi stai facendo agitare ti prego aprimi" una volta spalancata lo presi per il bavero della giacca, lo tirai all'interno del bagno, richiusi velocemente la porta con un piede e ce lo sbattei contro baciandolo con foga; una volta staccatomi per riprendere fiato spostai le mani lungo i miei fianchi
-Devi smetterla- ringhiai appoggiandomi al lavello e chiudendo gli occhi
-Di fare cosa?- chiese confuso raccogliendo la mia maglietta da terra e giocherellandoci
Strizzai appena gli occhi alzandomi -Quel Rick, Robert o come cavolo si chiama .. non mi piace per niente e il mondo in cui tu e lui .. mhh- mi morsi la lingua per non urlare dalla frustrazione -Credo sia ora ..- mi avvicinai a lui e cominciai a togliergli la giacca buttandola a terra senza pensarci troppo
-Z ... Za-Zayn co-cosa stai facendo?- mormorò sbarrando gli occhi quando cominciai ad alzargli anche la maglia nera
-Primo, voglio vedere il mio ragazzo a petto nudo perché devo calmarmi e secondo ti tolgo questa maglia fottutamente stretta così portai vedere il tatuaggio e poi ti farò vedere il mio- a quelle parole i suoi muscoli tesi si rilassarono visibilmente
-Davvero?!- chiese con un lampo di eccitazione negli occhi sfilandosi velocemente la maglia a maniche lunghe che indossava sotto la giacca -Non è giusto però .. tu hai potuto vedere il tuo tatuaggio mentre il mio lo hai fatto coprire- ridacchiai vedendolo deluso
-Vuoi aspettare ancora? No perché io ho tutta la sera e so cosa c'è li sotto ma se vuoi as..- non finii la frase perché lui mi tappò la bocca con una mano allontanandola poi per togliere la pellicola dall'avambraccio mentre io di nascosto sfruttando il fatto che non mi stesse guardando mi tolsi il giacchetto di pelle e feci lo stesso.
Alzò appena gli occhi dopo aver visto il suo e osservò il mio chiedendo silenziosamente una spiegazione che gli diedi subito.
-Le frecce sono quattro perché indicano quanto tempo abbiamo impiegato a capire di esserci innamorati l'uno dell' altro e ora che quel tempo è passato non vorrei mai tornare indietro o cambiare qualcosa perché ciò che ho ora è perfetto; i quattro simboli sono frecce perché in questi quattro anni hai fatto lentamente breccia nel mio cuore facendomi innamorare della persona magnifica che sei e beh il mio credo che si capisca .. Una tigre visto che tu mi chiami sempre- non feci in tempo a finire che mi ritrovai appiccicato alle piastrelle della doccia che per sbaglio si aprì bagnandoci entrambi e con le sue labbra sulle mie.
Scoppiai a ridere rendendomi conto della situazione e affermai
-Ora come lo spieghiamo agli altri?- gli passai una mano tra i capelli fradici spostandoglieli dalla fronte
-Credo siano già discutendo su cosa stiamo facendo qui dentro- disse il castano facendomi cosi arrossire
-Secondo me tua sorella Ruth chi sta origliando- ribattei continuando a passargli la mano tra i capelli
-Forse è meglio se ci asciughiamo velocemente e i torniamo da loro- proposi scendendo ad accarezzargli il nuovo tatuaggio con la punta delle dita
-Sai, mi piace molto- sussurrò sorridendo dolcemente facendo spuntare quelli piccole rughette attorno alla bocca e accanto agli occhi che tanto mi piacciono.
-Sei così bello quando sorridi- gli accarezzai una guancia lasciandogli un bacio sul naso che lui arricciò in una smorfia buffa
-Vuoi dire che di solito non sono bello?- ridacchiai guardandolo
-Non ho mai detto quello, solo che quando sorridi illumini tutta la stanza e .. non riesco a smettere di sorridere anche io-
-Ti amo-
-Ti amo anche io Lee-
-Interrompo qualcosa?- gracchiò la voce di Ruth ridendo
-Ora entro- continuò spalancando poi velocemente la porta
-Vi ho scop .. Perché siete vestiti e tutti bagnati?-
-Ruuuth!- si legno il fratello -Gli stavo mostrando il mio nuovo tatuaggio- lo indicai con un dito e poi continuai
-E gli stavo spiegando il significato del suo- passai ad indicare l'avambraccio del castano
-Eravamo in piedi davanti alla doccia, io ho perso l'equilibrio, mi sono appoggiato alle piastrelle, per sbaglio si è accesa l'acqua e ci siamo bagnanti tutti- lei annuì ridendo sotto i baffi e affermò
-Rick se ne va e voleva salutarvi- borbottai un "finalmente" che per mia fortuna non fu sentito da nessuno dei due e mi alzai andando a salutarlo riluttante.
-Rick- feci un cenno con la testa sbuffando appena
-Zayn- ricambiò il cenno con un sorrisetto che non mi piacque affatto
-Piccolo Lee- si avvicinò a lui e lo abbracciò
-Bella maglietta il tuo ragazzo- sussurrò al suo orecchio ma riuscii a sentirlo anche io
-Almeno io posso permettermelo- ribattei acido tornando verso il bagno.
POV LIAM
Scossi impercettibilmente la testa all'affermazione del moro
-Ci vediamo Rick, oh e scusalo, è solo agitato per altre cose- sforzai un sorriso e salii di corsa le scale sentendo il rosso gridare "poi dovrai spiegarmi perché hai quei graffi sul viso e tutti quei tatuaggi" rabbrividii appena, un po' per la sua frase e un po' perché ero ancora bagnato.
-Zay- bussai al bagno e poi entrai trovandolo vuoto così andai in camera e trovai il mio bellissimo ragazzo steso sul letto a stella, a pancia in giù e con il viso nascosto tra i cuscini
-Malik.. Cosa ti succede?- mi sedetti accanto a lui e gli accarezai la parte di schiena nuda lasciata in quel modo dalla maglietta che si era alzata e che non aveva avuto la voglia di sistemare.
-Cosa?- chiesi non capendo ciò che aveva pronunciato
-Ho detto..- sì fermò un attimo e prese un gran respiro -Cosa succede secondo te "piccolo lee"?- borbottò scimmiottando la voce del rosso sulle ultime due parole
-Zayn che palle, non te la sarai mica presa per quello- sbuffai allontanandomi
-No Liam, ho solo paura a starti vicino, ho sempre paura che possa succedere di nuovo; e per colpa mia, ancora- stava abbassando sempre di più il tono della voce e man mano continuava io sentivo due diverse emozioni, avevo paura di come sarebbe potuto finire il suo discorso ma allo stesso tempo ero intenerito da lui
-Liam non voglio procurarti altro dolore, che sia fisico o no-
Perdo un battito, la consapevolezza di ciò che mi sta dicendo mi fa tremare e perdere l'equilibrio
-Mi .. Mi stai lasciando? Stai cercando di liberarti di me non è vero? Oh si giusto, hai ragione .. Nessuno vorrebbe stare con un malato come me scusami ..- dissi cercando di non far scemare la voce e di reggermi in piedi senza appoggiarmi a qualcosa
Spazio autrice
Io ho pubblicato comunque anche se nessuno mi ha detto cosa pensava della mia idea ma vabby
Mi scuso in anticipo per eventuali errori
Baci Baci ~Val
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Amore sotto la pioggia di primavera《Ziam》
Fiksi PenggemarBastava così poco perché potessi vivere felice, senza più alcun peso sulla coscienza, così poco per sapere tutto. Bastava così poco per averlo e io non lo sapevo || Ziam // side Larry, Nendall || sequel --> "Lost In Love"