Avevano passato il resto della mattina chiacchierando, i due amici, coinvolti in vari k-drama trovati in televisione, in modo da poter distrarre il menta dai suoi problemi di cuore; ci erano riusciti per un po' di tempo, ma, una volta tornato a casa, Taehyung si era ritrovato disteso sul letto, pensando a ciò che gli era successo il giorno prima.
Erano dovuti tornare coi piedi per terra, riprendendo in mano le redini della loro vita monotona: Jimin aveva raccontato al più piccolo di come Yoongi lo avesse invitato ad uscire, di come lo avesse corteggiato e di quanto stava cominciando ad apprezzare il vero carattere del ragazzo coi capelli azzurri e non solo il modo con cui suonava il piano.
Taehyung ne era rimasto felice, sorridendo e intimandolo di chiamarlo, una volta arrivato il momento di decidere come vestirsi per l'uscita. Era più che contento per l'amico, ma doveva anche ammettere che un pizzico di gelosia volava nei meandri della sua mente, portandolo a chiedersi il motivo per cui il suo amico stesse iniziando a vivere una nuova storia da aggiungere al grande libro della sua vita, e lui no.
Aveva qualcosa che non andava? Riusciva ad attirare solo teste di capra?
Non riusciva a spiegarselo: era un bel ragazzo e nessuno gli avrebbe - e infatti mai l'aveva fatto - detto il contrario, era simpatico, era solare, forse leggermente timido; eppure, coi suoi ex, era stato proprio questo particolare a far attirare la loro attenzione.
Si chiedeva perché Jungkook l'avesse trattato in quella maniera - non che a lui importasse così tanto del ragazzo, attenzione, si conoscevano da troppo poco per poter dire che stesse nascendo qualcosa - seppur intuendo (anzi, era abbastanza palese) ci fosse una certa attrazione fra i due, soprattutto dopo aver fatto sesso.
Per il menta era chiaro, si era creato un legame: è, praticamente, impossibile che non si crei dopo aver dormito nel letto di un ragazzo che ti è venuto dietro, averci fatto sesso, essersi svegliato al suo fianco e aver vissuto uno dei tanti 'buongiorno' della propria vita, insieme. Forse Taehyung stava esagerando, forse Jungkook non la pensava alla stessa maniera, però il maggiore continuava così tanto a sperarci da arrivare ad averne il mal di testa.
Era consapevole non si sarebbero parlati fino all'arrivo della prossima lezione - particolare che non sapeva se dovesse fargli piacere o meno - e Taehyung non faceva altro che rigirarsi e rigirarsi sul letto, sbuffando e imbronciandosi.C'era ancora un altro piccolo, ma abbastanza importante, dettaglio che non gli era tornato in mente fino ad allora: Hoseok.
Cosa diamine ci faceva quel ragazzo lì? Non un semplice ragazzo, ma proprio il suo ex!
Taehyung si mise seduto sul letto, poggiandosi con la schiena alla tastiera, portando le ginocchia al petto, <<E se avessero una storia?>>; cominciò così a parlare a sé stesso, <<Nah, impossibile..non sarebbe venuto a letto con me..E se fossero scopamici?>> si chiese, sbarrando gli occhi,<<Ma un pornostar ha bisogno di scopamici? Non penso... Ma che poi, porca pentola, giusto giusto tra tutti gli Hoseok esistenti nel mondo proprio lui doveva essere?! Lui?!>> prese ad alzare la voce, <<Cioè questa è proprio sfiga!>> disse, infine, sprofondando nel letto nuovamente.Gettò un urlo di frustrazione, portando il telefono davanti al volto solo per scoprire che ormai fosse pomeriggio inoltrato. Sbuffando, decise di alzarsi e combinare qualcosa, anche se ormai buona parte della giornata era andata a farsi benedire.
Prese il telefono per poi incamminarsi verso la cucina, ordinandosi di mangiare qualcosa, visto il troppo nervosismo; solo in quell'istante si ricordò di non aver bevuto il suo cappuccino, quella mattina, notizia che lo fece andare se tutte le furie; <<Io a quello non lo vedo più!>> prese a sbraitare, infatti, andando alla ricerca di quei saporiti muesli, di cui lui andava matto, <<Non ne voglio sapere più niente!>> continuò, afferrando, finalmente, quella tanto ricercata scatola, per poi chiudere l'anta della dispensa con forza, provocando un rumore fastidioso.
Non si fermò neanche un secondo, arrivando fino al divano in salone, sul quale si sedette prendendo una manciata di cereali dal sacchetto, <<Me lo sto già dimenticando!>> concluse, portando alla bocca i cereali e accendendo, con la mano libera sulla quale stava il telecomando, la televisione.
Prese a fare zapping tra vari canali, ancora con la mente a ricordare che non avrebbe più pensato a Jungkook, quando sentì il suo telefono squillare.
Sussultò, facendo cadere alcuni dei cereali che stavano ancora raccolti sulla sua mano, per terra, imprecando subito dopo per il disastro fatto e appuntandosi che avrebbe dovuto passare l'aspirapolvere.
Prese il telefono in mano, masticando voracemente gil ultimi residui di muesli rimasti, sorridendo interiormente quando lesse il nome del suo migliore amico; accettò, infatti, la chiamata.
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𝙻'𝚊𝚛𝚝𝚎 𝚍𝚎𝚕 𝚜𝚎𝚜𝚜𝚘 ꨄ︎ 𝙺𝙾𝙾𝙺𝚅
FanfictionKim Taehyung, ventitreenne e cittadino della famosa Seoul, è sempre stato un appassionato di recitazione: fin dalla tenera età, aveva mostato delle profonde capacità nell'ambito recitativo, tanto da voler diventare un attore. Casualmente in un giorn...