vite parallele ~2~

Capitolo 2

Pov's Hermione

E' giovedì mattina e la sala grande, tra gli studenti che parlano a gran voce e i gufi che entrano ed escono dalle grandi finestre per consegnare la posta, è caotica. Anche se ancora non ho finito la mia colazione, non vedo l'ora di uscire da questa bolgia perché lo stress di questi giorni mi spinge verso una continua ricerca di pace e tranquillità, ovvero ben lontana dagli studenti confusionari e fastidiosi. Inoltre oggi è il fatidico giorno in cui rivedrò Lumacorno e al tempo stesso farò definitivamente cambio di coppia e al solo pensiero, deglutisco un boccone amaro, mandando giù di malavoglia una cucchiaiata di latte e cereali, cercando di concentrarmi anche se con scarsi risultati sulle chiacchiere delle mie compagne. In questi giorni stanno cercando di coinvolgermi il più possibile per impedirmi di fare le radici in biblioteca dodici ore al giorno e so che lo fanno per il mio bene, per non lasciarmi sola con i miei pensieri e le mie pene d'amore che ancora scottano. Però al tempo stesso vorrei che mi lasciassero nella più totale tranquillità che trasuda dagli antichi scaffali e dalle antiche pagine delle migliaia e migliaia di libri che si trovano nella mia amata biblioteca, da sempre la mia parte preferita del castello, per permettermi di poter meditare solamente su me stessa e sulle mille cose che ho da fare e da organizzare.

Il tavolo dei grifondoro nonostante tutto è ancora insolitamente tranquillo, ma per il semplice fatto che i malandrini ancora non sono arrivati e, ancora una volta, non posso fare a meno che pensare a Sirius. Da una parte, in modo molto infantile, spero che abbia una qualsiasi reazione nello scoprire che ho deciso di cambiare coppia. La mia parte frivola vorrebbe che mi venisse a cercare per scusarsi e per chiedermi di tornare da lui, di risanare il nostro rapporto perché gli manco e si è reso conto di aver sbagliato. Ma la parte razionale di me stessa mi suggerisce di aprire gli occhi e di accettare il fatto che probabilmente ignorerà la cosa come ha bellamente ignorato me dal giorno dopo la festa per buttarsi tra gli artigli di Camilla e chissà quale altra ragazza. Se ci tenesse e fosse consapevole di aver sbagliato si sarebbe già fatto avanti, invece continua ad ignorarmi e oltretutto durante l'ultima lezione mi ha dimostrato di essere convinto di avere ragione, cosa che mi conferma che è un idiota e che non ha capito proprio un bel niente. Sbuffo sonoramente, buttando giù l'ultimo boccone della mia colazione, mentre Marlene che è seduta al mio fianco mi guarda comprensiva.

"Ascolta Herm', andrà tutto bene. Ma sappi che la mia offerta è sempre valida...Se tu decidessi di tornare sui tuoi passi non te ne farei una colpa anzi, capirei. Non sei costretta a prenderti Peter per farmi un favore." Mi mormora dolcemente all'orecchio, mentre io scuoto leggermente il capo. Le sue parole mi tentano terribilmente, ma ho preso una decisione e non posso tornare indietro. Stare a contatto con Sirius mi rende troppo vulnerabile e io ho decisamente cose più importanti alle quali pensare. Improvvisamente penso alla nuova missione che mi ha assegnato Silente e deglutisco, guardandomi intorno. Della dama grigia ovviamente non c'è traccia e io mi chiedo dove diamine possa nascondersi a giornate. E' mai possibile che non si faccia mai vedere per i corridoi e in sala grande? Inoltre i fantasmi hanno il potere di rendersi invisibili e ciò non semplifica di certo le cose. Oltre alla missione difficile in sé, mi dovevo imbattere anche in fantasmi dal carattere altrettanto problematico. Ma dopo tutto figuriamoci se ci poteva essere qualcosa di facile in questa missione, ragiono stizzita. In lontananza noto però Nick senza testa parlottare allegramente con il frate grasso e mi tornano in mente le parole del preside. Per trovare la dama grigia potrei chiedere aiuto ai fantasmi e visto che Nick è il fantasma di grifondoro ed è sempre ben disposto ad aiutare gli studenti potrei fare un primo tentativo con lui. Probabilmente conoscerà le sue abitudini , visto che sono secoli che la conosce.

"Ti ringrazio Lene. Ma visto che anche Lumacorno ha acconsentito, non intendo cambiare idea anche perché te l'ho detto...Stare con Sirius mi crea solamente problemi. Lui ha preso la sua decisione ed io la mia. Probabilmente non gli farà né caldo né freddo il fatto che io abbia deciso di cambiare coppia. Questo sarà un cambiamento che farà bene a tutti." Le rispondo cercando di risultare convincente sia a lei che, soprattutto, a me stessa. Posso fingere quanto voglio, ma i miei sentimenti non possono cambiare dall'oggi al domani, purtroppo. A questo punto mi guarda annuendo, rivolgendomi in fine un sorriso affettuoso e comprensivo.