Capitolo 8

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Michelangelo era felicissimo, aveva ottenuto una risposta da Eva, lei non si era sbilanciata troppo con le parole ma pensava fosse normale, non si conoscevano del resto, parlarono per tutta la giornata, anche se alcune sue risposte arrivarono anche dopo ore di attesa ma riuscì a scoprire alcune cose sulla sua vita: si era trasferita da poco per studiare psicologia, il suo cibo preferito era il sushi, ascoltava musica classica perché la rilassava e il suo colore preferito era il verde; non si aspettava di riuscire a portare avanti una conversazione per così tanto tempo e quella sera preso dall'euforia decise di prendere la palla al balzo e le chiese se le andava di uscire a bere un caffè appena aveva un po' di tempo libero.

Eva trovava Michelangelo parecchio strano, da quando le aveva scritto il primo messaggio lui l'aveva riempita di domande, ma era bello avere qualcuno con cui parlare, soprattutto se ti ritrovavi anche distante da casa, dalla famiglia.
Quella serata le chiese anche di uscire appena avesse avuto un po' di tempo libero, ci dovette pensare qualche istante, decise di non rispondere subito ma di farsi una doccia nel frattempo, chissà che l'acqua calda non le schiarisse le idee.
Pensò che farsi un nuovo amico non l'avrebbe di certo uccisa, quindi gli comunicò il suo prossimo giorno libero e si accordarono su dove incontrarsi.

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