Capitolo 5

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Mi sono svegliata alle sei di mattina e ho mal di testa per la serata di ieri sera, tutto intorno a me rimbomba e non capisco niente, apro il mio armadio e prendo un giubbotto di pelle, dei jeans strappati e una maglietta dei Rolling Stones. Mi vesto e chiamo Ian, mi risponde dopo il primo squillo
Io: ciao...sono Amber...cioè insomma...ti va di andare a scuola..insieme?- mi tirerei a pugni per quanto sono imbarazzata, ora penserà che sono una che se la fa sotto!
Ian: certo ti passo a prendere tra 15 minuti?
Io: ok grande ! - grande? Ma cosa mi salta in mente
Attacco il telefono e metto i miei stivaletti neri, esco dalla porta di camera mia, è da più o meno una settimana che non accade, e vado giù di sotto. Mia madre corre e mi abbraccia sull'orlo delle lacrime e dico solo una cosa , con un filo di voce
Io: abbiamo pianto abbastanza
Esco dalla porta e c'è già Ian che mi guarda felice appoggiare alla sua harley, mi avvicino a lui e lui mi bacia, chiede accesso alla lingua e lo ottiene subito, ci stacchiamo dopo 5 minuti circa e andiamo a scuola. Sono convinta che appena arriviamo lui va dai suoi amici e mi dimentica dopo 2 minuti, come fanno tutti, sempre. Il vento sbatte i miei capelli di qua e di là, ma è bellissimo. Siamo arrivati a scuola, adesso arriva il momento, non voglio vedere, chiudo gli occhi e sento qualcosa che tocca la mia mano , apro subito gli occhi e vedo la mia mano intrecciata a quella di Ian, gli sorrido e andiamo a scuola, tutti ci guardano come se fossimo delle star e con lui, mi sento una star. Andiamo verso le nostre classi e prima che io entri nella mia lui mi bacia.

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