La storia a seguire si basa su un insieme di interpretazioni ed estrapolazioni, poiché si evolve in tal modo da mantenere intatto il mistero che concerne le azioni della Presenza della Luna. Ciononostante, una certa quantità di indizi sparsi attraverso il gioco ci invitano ad avanzare delle potenziali teorie.
Innanzitutto, pare altamente probabile il fatto che fu l'infante nato morto di Mergo che causò la nascita dell'Incubo di Mensis. Potrebbero, dunque, le morti nefaste essere all'origine degli incubi dei Grandi Esseri. Nel DLC The Old Hunters, la sequenza finale dell'Incubo del Cacciatore ci mostra Kos condurre "l'Orfano di Kos" all'interno del mondo, chiamato così poiché il suo creatore muore subito dopo la sua nascita. Siccome tutto ciò avviene all'interno di un incubo, la realtà deve essere stata diversa (come accadde con Mergo, che è morto nel mondo reale, ma è ancora vivo nell'Incubo di Mensis): è probabile che il figlio di Kos fosse anch'egli nato morto. Non dobbiamo dimenticarci che, in precedenza, Willem aveva rubato Un Terzo di Cordone Ombelicale dal Villaggio dei Pescatori (dove Kos si lava all'interno dell'incubo). Tale oggetto, trovato altresì sul corpo di di Mergo e del neonato di Arianna, è anche fornito di una descrizione più che cristallina: "Qualsiasi infante figlio di un Grande Essere possiede tale precursore del cordone ombelicale."
Mentre i giocatori esplorano l'Officina Abbandonata, dove Gehrman precedentemente viveva con i suoi allievi, entrano in possesso di un altro terzo di cordone ombelicale. Questa è una scoperta inaspettata, che pone domande sul passato del Primo Cacciatore. Tutto ciò ci suggerisce che o il figlio di un Grande Essere nacque nell'Officina, o che il cordone ombelicale fu portano lì in un altro momento. In entrambi i casi, ciò mette in connessione Gehrman e il figlio del Grande Essere. Il Sogno del Cacciatore potrebbe essersi originato in seguito a una tragedia con protagonista questo neonato, il quale, quindi, sarebbe appartenuto alla Presenza della Luna. Ci è possibile soltanto immaginare chi la madre possa essere stata.
Tutto quello che sappiamo della bambola che vive nel Sogno del Cacciatore insieme a Gehrman, è un richiamo alla defunta Maria. È identica alla studentessa del Primo Cacciatore, e gli era molto cara. L'ornamento per capelli e il set che troviamo nell'Officina Abbandonata ci suggeriscono anche l'esistenza di un legame emotivo tra il fondatore dell'Officina (Gehrman) e la sua Bambola ("Maria"). I sentimenti del Maestro per la sua pupilla ci appaiono dunque chiari. Qualunque fosse la natura della loro relazione, questa fu stroncata sul nascere o si concluse quando la Presenza della Luna ingravidò Maria, la quale avrebbe messo al mondo un neonato morto. Traumatizzata, la cacciatrice di Cainhurst abbandonò l'Officina per unirsi alla Chiesa della Cura, lasciandosi alle spalle il suo mentore o amante. Nel cercare un surrogato dopo la morte del suo bambino, la Presenza della Luna avrebbe imprigionato Gehrman nel sogno; in un atto di "gentilezza", dona la vita e la ragione alla bambola costruita dal Primo Cacciatore, per fornirgli compagnia.
Per quanto le motivazioni dei Grandi Esseri rimangano nascoste, il desiderio della Presenza della Luna di avere un bambino ci apre uno scorcio sul loro stato mentale. L'incubo generato per fermare il tempo quando Mergo nacque, con i suoi pianti che attraversano i diversi piani di esistenza fino al Sogno del Cacciatore, turbò la Presenza della Luna, la quale, secondo le nostre ipotesi, aveva anche subito un perdita. Al Villaggio Invisibile è anche presente una nota che ci suggerisce che i giocatori "ne trovarono uno, e misero a tacere il suo pianto straziante." Un "pianto straziante" tale anche per un essere come la Presenza della Luna, la quale era anche incapace generare una prole che respirasse: il Mergo che viveva, incapace di morire, nell'incubo di quest'altro Grande Essere, era dunque qualcosa di anormale, che andava eliminato. È per questo che Gehrman venne incaricato di trovare un cacciatore abbastanza forte da sconfiggere Rom e accedere all'Incubo di Mensis, ove questo cacciatore avrebbe trovato e silenziato Mergo.
I giocatori spesso completano questa parte del gioco senza chiedersi il perché. Manipolati dalla Presenza della Luna, e dall'intervento di Gehrman, ne rimangano all'oscuro. Questa storia ci suggerisce che i Grandi Esseri risiedono su un piano cosmico posto più in alto rispetto a quello degli umani, al quale quest'ultimi non hanno accesso, essendo esseri inferiori disprezzati dalle orrende divinità. Tuttavia, le imperscrutabili motivazioni della Presenza della Luna, insieme alla sua frustrazione, alla sua ricerca di un surrogato, e alla sua brama per qualcosa che non era alla sua portata e nemmeno a quella dei suoi simili, paiono sminuirne lo status, quasi al pari di un essere umano come tanti altri. In un certo senso, queste creature che incarnavano la magnificenza del divino, in possesso della tanto ambita orribile Verità, sono in realtà guidate dai nostri stessi desideri. Una crudele ironia, la quale sottolinea la profondità dei personaggi di Miyazaki in Bloodborne.
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Lore di Bloodborne in italiano!
Ficción históricaMi sono preso il piacere di esporre tutta la lore di Bloodborne in italiano! Tutto ciò che leggerete qui non è frutto di congetture e speculazioni personali, bensì si tratta di una traduzione. Il libro in questione, scritto da Damien Mecheri e Sylva...