Il mio segreto più grande...

Capitolo 7

Marinette

Alla fine era successo quello che avevo previsto: Ezra si era addormentato, durante lo spettacolo dei rapaci.

Per fortuna che Adrien aveva insistito di andare con la macchina in giro per Parigi, altrimenti sarebbe stato un problema.

Arrivammo davanti casa dei miei genitori e mi voltai verso i sedili posteriori per svegliare Ezechiele e farlo uscire dalla macchina. Ma Adrien mi prese la mano prima che potessi scuotere mio figlio.

- Lascia...lo porto in braccio - disse.

- Ma... -

- L'ho portato dallo zoo alla macchina, posso portarlo dalla macchina fino al piano di sopra -

Tentennai ma poi scesi dalla macchina. Seguita a ruota da lui.

Adrien aprì lo sportello di dietro e prese in braccio Ezra. Mio figlio si lamentò ma una volta al sicuro tra le braccia del biondo si rilassò e poggiò la testa sulla sua spalla.

- Non lo prendo in braccio da quando aveva tre anni - confessai - È cresciuto molto in fretta e troppo, per me -

- Lo vedo - disse.

Salimmo al piano di sopra e aprii la porta, piano, per evitare di svegliarlo.

Quando entrammo mia madre mi venne incontro.

- Dorme - dissi indicando mio figlio in braccio ad Adrien.

Mamma annuì.

- Vi siete divertiti? - chiese in un sussurro.

- Si - risposi - Soprattutto lui -

- Lo porto in camera tua? - mi chiese Adrien.

- Certo, adesso salgo per mettergli il pigiama -

Quando sparirono al piano di sopra mia madre mi lanciò un'occhiata.

- Va tutto bene? - mi chiese.

Dovevo essere sincera?
Dovevo dirle che mi sentivo da schifo quando li vedevo insieme?
Dovevo dirle che temevo che Adrien potesse portarmi via mio figlio?

Lui era stato chiaro e aveva detto che non avrebbe mai fatto una cosa simile.
Lui mi aveva perdonata. O forse non ce l'aveva mai avuta con me.

Alla fine dissi la cosa più ovvia. Quella che mia madre voleva sentire più di tutte da quando era nato Ezechiele.

- Si va tutto bene - risposi e andai in camera per mettere il pigiama a mio figlio.

Al piano di sopra mi stupii di trovare Ezra seduto e mezzo addormentato che...si faceva cambiare da Adrien?

Chissà come il modello/gatto aveva trovato il pigiama di mio figlio.
O forse l'avevo lasciato piegato in bella vista sul letto.

- Dove siamo? - chiese Ezechiele facendo uno sbadiglio enorme.

- A casa - rispose Adrien.

- Perché? -

- Perché ti sei addormentato come un salame durante lo spettacolo dei rapaci -

Ezra mise il broncio e incrociò le braccia al petto.

Scoppiai a ridere. Era adorabile!
Cercava di fare l'offeso e invece era dolcissimo.

- Mamma! Uffa! - esclamò.

A quel punto anche Adrien scoppiò a ridere e mio figlio ci guardò male a tutti e due.
Ma poco dopo si arrese e prese a ridere insieme a noi...