Capitolo uno

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Oggi è il primo giorno di scuola.

Stavo camminando abbastanza velocemente per arrivare in tempo per la prima lezione.

Non mi è mai piaciuto a dir la verità arrivare in ritardo.

Mentre stavo ascoltando il mio brano preferito buttai l'occhio sull'ora del telefono: 7.55 am.

Ero in ritardo. Lo sapevo.

"Kris quante volte te l'ho detto che non devi ascoltare la musica perché poi non pensi piú a niente" dissi tra me e me.

Allora iniziai a correre, meno male che avevo messo le mie amate Converse bianco latte.

Mentre correvo mi scontrati con un ragazzo.

Era alto, con un giubbottino di pelle nero, una sigaretta in bocca e le cuffie nelle orecchie.

"Fa un po'piú di attenzione dove metti i piedi" mi disse con tono arrogante.

"Scusami, sono in ritardo. Stavo correndo e poi mi sono scontrata con te e..." gli tentai di spiegare ma mi zitti in tono arrogante.

"Non mi interessano i tuoi motivi del cazzo. Fa più attenzione la prossima volta" concluse e se ne andò velocemente con le mani nelle tasche dei jeans scuri.

Ma come si è pemesso, gli ho chiesto pure scusa. Vabbe solo una cosa so. Sono le 8.00 am e sono in ritardissimo. Ecco è anche suonata la campanella. È meglio che io mi sbrighi.

Mentre entravo...

Memories ||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora