capitolo 2

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Pov tae

Siamo in classe, ormai la lezione è iniziata da mezz'ora.
Non sto seguendo nulla, onestamente non so neanche di che materia si tratta.
Penso a jungkook.
Quel fottutissimo ragazzo.
Stronzo, arrogante, vanitoso, con quel suo modo di rispondere sempre, con quel suo modo di incantarmi sempre, con quei suoi capelli neri che gli cadono leggeri sulla fronte, con quei suoi occhi scuri ed intensi nel quale una persona ci si perde, con quelle labbra che ho sempre desiderato assaggiare.
Cazzo.
Jungkook per quanto io ti odio, tu mi piaci.
Che cazzo significa che lo odio ma lo amo?
CAZZO non capisco piu nulla.
Devo parlare con jimin...

Prendo il telefono apro WhatsApp e mi metto a messaggiare con jimin

WhatsApp

Taetae💜
Jimin non so che fare...

Chimchim💕💜
Racconta tutto

Taetae💜
Penso mi piaccia qualcuno...

Chimchim💕💜
Chi è? Lo conosco? Chi ha rubato il vuore del mio bambino?

Taetae💜
Non ti arrabbiare...

Chimchim💕💜
Oddio è un maniaco... lo sapevo...

Taetae💜
Non è un maniaco idiota!

Chimchim💕💜
Dimmi il nome ORA!

Taetae💜
Jungkook...

Si sentì un urlo in classe, era jimin.
"COSA? MA CHE TI SEI DROGATO?"
"Signorino park, le ricordo che siamo a scuola, questa è lezione di arte e mi dovrebbe ascoltare invece di mancarmi di rispett-"
"Ah prof mi scusi ma non me ne frega niente della sua materia! Kim taehyung a ricreazione a mensa! Ti uccido!"
"PARK JIMIN FUORI DALL'AULA!"
Urlò infine la professoressa.

Jimin dovette uscire, lo avevo fatto incazzare sul serio?
Dio ma perché lui? Perché jeon jungkook? Perché non un barbone?
L'amore non si può controllare è questo il problema...

La lezione finì ed era l'ora di pranzo... jimin mi uccide sul serio.
Prendo le mie cose e mi avvio a mensa.

Mi siedo sul tavolo di jimin col mio pranzo, lui mi sta ignorando.
"Chimchim... perfavore..."
"Tae non sono arrabbiato ma dispiaciuto per te! Ti sei innamorato di uno che ti tormenta... te ne rendi conto?"
"Jimin... non so perché lui... ma a me piace... e-e non s-so che f-fare"
Piansi.
Perché doveva farmi stare cosi male...
Perché lui...
Perché jungkook?
Jimin mi strinse in un abbraccio.
Uno di quelli rassicuranti e sinceri.
Ma ad interrompere tutto fu il suono piu bello ed allo stesso tempo piu odioso della mia vita...
Jungkook
"Che carini... il frocetto ed il bisex!"
Ovviamente non era solo, c'erano yoongi, nam ed hoseok.
"Sareste una bellissima coppia sapete?"
Jimin stava per intervenire ma fu interrotto da yoongi che disse :jungkook lo avevamo detto, jimin no!"
Jimin no? dio ma l'ho capito solo io che si piacciono?
"Eh dai yoon divertiti un po'... ma poi se davvero lo pensi diglielo!"
Yoongi ci pensò un po', poi rispose
"Ok... io lo penso davvero e glielo dico" si girò verso jimin "allora... emhhhh ciao jimin... ecco t-tu..  cioe io volevo chiederti... si insomma... io e te un'appuntamento domani sera?" Sputò l'ultima frase velocemente.
Rimasi un po' stupido.. ma immaginavo una cosa del genere.
Jimin rimase immobile, così gli diedi una bottarella e lui sembrò svegliarsi.
"Emh si certo... facciamo alle otto?"
"Si... emh ecco potrei avere  tuo... numero..."
"Certo yoongi... il numero è ********** scrivimi per domani!"
"Ovvio che lo farò!"

Adesso yoongi guardò jungkook soddisfatto di se.
Jungkook rivolse lo sguardo a me.
Mi prese per il colletto della camicia e mi spinse sugli armadietti.
Era una brutta situazione, ma la mia testa immaginava lui che si avvicinava fino a far scontrare le nostre labbra... ma ovviamente non successe.

Sussurrò al mio orecchio
"Perché mi fai questo..."
Poi dolore.
Mi aveva dato un calcio nello stomaco.
Jimin spinse jungkook che venne allontanato da yoongi.
Jimin si fiondò su di me "taetae stai bene? Forza andiamo in infermeria."
Jungkook non faceva altro che picchiarmi, ma non sapeva delle caratterestiche del mio corpo.
Ho un corpo molto femminile e soprattutto delicato. Un calcio nello stomaco era il doppio piu doloroso per me.

Infatti dopo aver cercato di alzarmi ed aver versato qualche lacrima svenni.

Nero

Non vidi nient'altro.

Ero svenuto.

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