INDELIBLE

XVII

-PRONTO POLIZIA! VI PREGO AIUTATEMI, UN MIO AMICO STA MOLTO MALE!!!!-
Mi sentivo svenire, kwan era imbrattato completamente di sangue e respirava a malapena, mi tremavano le mani e non capivo più nulla, in quel momento ero sola, Guia era ancora in discoteca, Denise era....Denise dov'era? E Ko?
-KWAN COSA È SUCCESSO?-
gridavo a kwan che aveva aperto gli occhi,
Lui non riusciva a parlare, era completamente rintontito e ferito, cercavo inutilmente di spostare la macchina ma ovviamente senza successo.
-Kwan io vado a chiedere aiuto a Guia!resta li tra poco arriva la polizia ad aiutarti!-
Mi ero diretta verso la discoteca correndo velocemente, ormai c'erano poche persone, erano quasi le 3 di notte e guia era su un divanetto con Cameron che bevevano un drink, chissà quanti ne avevano bevuti, erano ubriachissimi e c'era del vomito per terra.
-GUIA, CAM PRESTO VENITE!!!-
Mi avevano guardato con una faccia da pesce lesso, con un sorriso stupido e gli occhi socchiusi.
-ciao aleee, dove sei stata? Vuoi da bere?-
Diceva Guia ciondolando sul divano parlando in modo quasi incomprensibile
-CAZZO RAGA, C'È KWAN SOTTO UNA CAZZO DI MACCHINA DOVETE AIUTARMI A SPOSTARLA!!!-
loro continuavano a ridere e a fare versi, erano completamente fusi e non capivano nulla, non mi lasciavano altra scelta, li avevo fatti alzare di forza costringendomi a strattonarli fino all'auto nel parcheggio. La polizia era ormai già arrivata accompagnata da un'ambulanza, io ero preoccupatissima per kwan, ma anche dal fatto che denise se ko erano sparite. Mi ero avvicinata ad un poliziotto per chiedere come stava.
- scusi, come sta kwan è grave?-
Chiedevo al poliziotto.
- non è molto grave, le ferite guariranno, voi avete visto qualcosa? Sapete come ha fatto a finire sotto un auto?-
Non sapevo cosa rispondere, se dicevo che era andato via con Costanza, poi probabilmente l'avrebbero presa di mira, ho paura che la persona che ha fatto questo a kwan abbia fatto qualcosa anche a Ko, mi vengono i brividi al solo pensiero. Avevamo già dei problemi, non volevo aggiungere anche Costanza come una sospettata per aggressione a tutto questo.
-No, io ero a ballare con i miei amici, non so quando sia uscito e ne con chi.-
Rispondevo agitata
-mmm... va bene, potrete venirlo a trovare nell'ospedale di Milano.
- va bene grazie mille signore.-
Subito dopo dovevamo andare a casa a piedi, la macchina era di kwan e lui aveva le chiavi nella tasca dei pantaloni, dal locale a casa nostra ci volevano circa 30 minuti di cammino, ed erano le 3:15, insomma, non era una situazione molto sicura per una ragazza vestita bene e i suoi due amici ubrichi, mentre camminavamo inviavo costantemente messaggi a Costanza e Denise, non ricevendo alcuna risposta, la cosa mi aveva fatto stare molto in ansia al tal punto di piangere.
Cam si era avvicinato a me.
-Ale tranquilla, fidati che torneranno, saranno andate a fare un giro o avranno trovato qualche ragazzo-
Probabilmente non erano abbastanza lucidi per capire la situazione, anche se la inconscia tranquillità di Cameron mi aveva fatto stare leggermente meglio anche se sapevo che probabilmente non sapeva nemmeno quello che diceva.

Finalmente eravamo a casa, erano le 3:48 di notte, Guia e Cam si erano ripresi ed erano spavantati e ansiosi dopo che avevano sentito la storia.
- sono preoccupatissima per le ragazze, so solo che Denise era sempre con un ragazzo, spero che non le sia successo niente. Ko però era con kwan... -
Diceva Guia con gli occhi lucidi
-non lo so Guia, probabilmente questa notte nessuno riuscirà a dormire, io continuerò a inviare messaggi ad entrambe, speriamo che stiano bene...-
Così tutti erano andati a letto, probabilmente con gli occhi sbarrati e spaventati.
Nessuno aveva dormito quella notte.