"Ci vediamo presto.."

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La mattina del giorno seguente Jennifer si svegliò come al solito con grande fatica. Le piaceva molto dormire o anche semplicemente starsene tutto il giorno rannicchiata tra le coperte. Iniziò a stiracchiarsi e subito dopo Nicholas entrò dalla porta già vestito e con un vassoio pieno di cose buone per fare colazione. Nicholas la faceva stare bene, non le faceva mancare nulla di certo. Lo salutò con un bacio e poi si mise seduto accanto a lei.

"Buongiorno amore.." disse dolcemente continuando a passare la mano su una delle guance di Jennifer.

"Buongiorno!" rispose Jennifer ancora assonata pur cercando di mantenere nella voce un tono dolce.

"Hai qualcosa di importante da fare oggi?" gli chiese Nicholas mentre cercava di mettere in ordine la camera dal gran casino che Jennifer ogni volta si ostinava a creare.

Jennifer stava per rispondere e aveva già cominciato ad accennare un segno di negazione con la testa ma poi si ricordò di Josh e della loro uscita insieme. Subito una fitta allo stomaco le fece passare l'appetito e dopo aver posato sul vassoio il cornetto mangiucchiato rivolse lo sguardo a Nicholas. Non voleva mentirgli, non voleva una storia d'amore basata sulle bugie. Quella con Josh era una semplice uscita tra due persone che non si vedono dopo tanto tempo, non aveva nessuna importanza.

"Si..devo vedermi con Josh, è qui in città. Ti ricordi di lui giusto?" chiese Jennifer cercando di nascondere la paura per la reazione di suo marito.

"Si certo come no, Peeta Mellark! Come mai è qui? Ancora ti ronza intorno?" rispose Nicholas ridacchiando.

Lui e Josh non si erano mai molto piaciuti, forse perchè per molto tempo entrambi erano innamorati di Jennifer e quindi si vedevano l'un l'altro come un rivale da battere. Tuttavia la sua espressione non sembrava arrabbiata e Jennifer si sentì più sicura e continuò la sua conversazione.

"Si esatto proprio lui. E' solo per un caffè tra vecchi amici stai tranquillo, io la mia scelta l'ho fatta 5 anni fa." concluse ridacchiando per poi dargli un bacio sulle labbra.

Nicholas le sorrise e poi lasciò la stanza. Si sentiva sicuramente più sollevata, aveva detto la verità ed ora poteva prepararsi per l'incontro con Josh. Non appena si alzò dal letto si rese conto di essere in ritardo come al solito ma Jennifer sapeva che lui non se ne sarebbe mai andato, sapeva che l'avrebbe aspettata. L'avrebbe aspettata sempre.

Quella mattina Josh si era alzato presto ed altrettanto presto era uscito di casa. Aveva lasciato Claudia a  dormire nel letto e dopo averle dato un bacio sulla guancia era uscito dalla stanza senza fare rumore.
Ieri sera, non appena era rientrato in casa avevano fatto l'amore. Era stato bello come sempre, ma per la prima volta Josh aveva provato qualcosa di diverso. Mentre i loro corpi si univano per un istante un pensiero aveva invaso la sua mente. Un pensiero che non faceva che ripetergli che non era quello il posto in cui voleva stare. Aveva cercato di allontanarlo immediatamente e concentrandosi sul momento e sulla situazione alla fine ci riuscì.
Si svegliò rilassato, tranquillo e sopratutto entusiasta per la sua uscita con Jennifer. Dieci minuti con la moto e finalmente raggiunse il bar dove si erano dati appuntamento. 

Era un luogo tranquillo, al confine della città. Un luogo dove di certo avrebbero potuto chiacchierare in santa pace senza correre rischi di essere riconosciuti o fotografati. Parcheggiò la moto e si addentrò nel locale. Fece un breve giro panoramico per decidere in quale tavolo sedersi ad aspettare. Dopo aver preso posto iniziò a guardare l'orologio. Jennifer era sempre stata una persona molto ritardataria, se lo ricordava bene. Tuttavia Josh non faceva che pensare che il motivo del suo ritardo era che non si sarebbe proprio presentata. Forse c'aveva ripensato, forse non se la sentiva o semplicemente non aveva niente da dirgli.
Passò quasi un'ora e proprio nel momento in cui Josh aveva abbandonato ogni speranza e stava per andarsene la vide arrivare in tutta fretta. Aveva un'andatura veloce e i capelli ondeggiavano prima a destra e poi a sinistra per scontrarsi ogni volta contro le sue guance. Era bellissima come sempre, questo Josh di certo non poteva negarlo. Entrò nel locale e subito i loro sguardi si incontrarono.

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