Capitolo 13

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Mi sveglio. Altro giorno, altre lezioni.

Mi preparo e mi dirigo verso la scuola. 

Oggi faremo un assemblea di classe "speciale", almeno così dicono.

Entra il professore in classe.

Aizawa: Oggi, ragazzi, faremo una cosa particolare...

Kaminari: *sussurra* Ti prego, fa che non sia un altro test...

Aizawa: Dovrete scegliere i vostri nomi da Hero.

La classe si riempie di urla di gioia. Evvai! Non vedevo l'ora!

Faremo uno stage presso dei ProHeroes, che ci hanno selezionato dal festival. Ci fa vedere uno schema. Ci siamo tutti, con il numero di richieste dello stage.

Shoto è primo con 4123 selezioni, poi ci sono io con 4037, e poi Bakugo con 3556. Non sembra particolarmente contento.

Gli altri hanno molte meno richieste. É parecchio sproporzionato.

Non ci riesco a credere, ben 4037 Heroes vogliono che venga a fare lo stage da loro. Wow!

Midnight: Bene, ora passiamo alla scelta dei nomi...

Ci danno un foglio, dove scriveremo il nome per presentarlo alla classe.

Alcuni sono veramente carini, come quello di Tsuyu, Froppy. Altri vengono fatti cambiare.

Tocca a me.

Sam: Io sarò la "Space Hero, Supernova".

Midnight: Chic! Ottimo lavoro.

Passano tutti gli altri.

Adesso che abbiamo finito ci consegnano dei fogli, con tutte le agenzie da cui siamo stati scelti. 

Io passo in rassegna l'elenco. Ci sono molti ero professionisti, c'è l'imbarazzo della scelta. Meglio andare per esclusione. Comincio a cancellarne, e ne rimane uno solo. Il Ninja Hero Edgeshot.

É fantastico, e ha un'ottima padronanza del suo qiurk. Potrebbe aiutarmi con le tecniche speciali.

Sam: Io ho scelto. E tu, Shoto?

Mi giro verso di lui.

Shoto: Penso andrò da mio padre.

L'avrei biasimato, se non fossero cambiate le circostanze. Ora deve imparare a maneggiare il fuoco.

Sam: Ottima scelta.

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É arrivato il primo giorno di stage. Abbiamo una valigetta con il nostro costume. La gente ci riconosce per strada.

Io prendo un treno e vado verso l'agenzia di Edgeshot.

Ora me la inventerò, perché non ho la più pallida idea di come sia fatta. 

É un enorme palazzo moderno, saranno almeno 50 piani. In fondo è il Number 5 Hero, non mi stupisco. 

All'interno è pieno di gente. Hero, impiegati. Un ragazzo mi accompagna fino all'ufficio di Edgeshot.

É completamente in stile giapponese, un po' me l'aspettavo.

Me lo ritrovo davanti. Che ansia. No! Devo concentrarmi. Non posso farmi spaventare così.

Sam: Buongiorno, Signor EdgeShot.

Edgeshot: Buongiorno, Takahashi. Sediamoci, prego.

Mi indica la scrivania, e io mi siedo su una delle poltroncine. Sembra un colloquio di lavoro.

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