È passata una settima dal disastro a Kamino. Siamo riusciti a tornare a casa solo alle 12 del giorno dopo, il tempo di ripristinare le strade e la linea ferroviaria.
Mia madre era in lacrime e mi ha detto che ha perso 10 anni minimo. Mio padre era gasatissimo.
Natsu(padre): Sei stata incredibile, Sam! Una vera Hero!
Sam: Tecnicamente ho violato tipo 4 leggi minimo...
Natsu: NON IMPORTA, È STATO EPICO!
È un pittore, fan della Marvel. Capitelo, vi prego.
Incredibilmente non mi hanno sgridato. Più o meno. Sanno che sono consapevole di aver fatto una cosa stupida e pericolosa, quindi si sono limitati a preoccuparsi che stessi bene.
Oggi stavo disegnando in soggiorno quando suonano alla porta.
Alessia(madre): Sam, apri te!
Sam: Ok.
Mi dirigo verso la porta.
Abitiamo in una villetta nella periferia di Kanagawa. I miei genitori sono un pittore realista e una cantante italiana abbastanza di successo, ma non gli piace lo sfarzo.
È una casa abbastanza grande ma semplice, con un bel giardino. Al piano terra ci sono salotto, sala da pranzo, cucina, studio di mio padre, un bagno e una stanza-lavanderia. Al secondo piano ci sono le camere da letto, due bagni e la stanza per la domestica.
È tutto arredato in stile "italiano", con mobili semplici in legno, ma molto colorati e un po' vecchi, se si può dire così. Ovviamente il tutto mischiato con lo stile giapponese di mio padre.
Disegni ovunque.
Apro la porta. All'ingresso ci sono il professor Aizawa e All Might mingherlino.
Aizawa: Takahashi, i tuoi genitori sono a casa?
Sam: Certo, ve li chiamo subito. Accomodatevi, prego.
Li faccio entrare e corro a chiamare i miei genitori. Si sistemano il sala da pranzo. Devono parlare di qualcosa.
Sam: Volete del the?
All Might: Si, grazie, molto gentili.
Corro in cucina a preparare il the.
Nel frattempo, in sala da pranzo.
Aizawa's POV
È stupefacente come una delle migliori della classe sia figlia di due cittadini che con gli heroes non hanno niente a che fare.
Mentre la ragazza prepara il the, noi discutiamo.
Aizawa: Suppongo abbiate già letto la circolare che vi è stata mandata l'altro giorno.
Natsu: Sì, l'abbiamo letta.
Non sembra teso, anzi, è molto rilassato.
Aizawa: Bene, il progetto dei dormitori servirà a garantire la sicurezza degli studenti. Vogliamo riparare alla nostra negligenza per i fatti durante il ritiro. Garantiremo la sicurezza di tutti gli studenti...
Natsu: Non si preoccupi. Io sono d'accordo. Lascio mia figlia in buone mani. Non penso sia certo colpa vostra se dei Villain vi hanno attaccato. Avevate preso molte precauzioni.
Sam: Ecco il the.
Takahashi appoggia un vassoio con quattro tazze fumanti su tavolo.
Aizawa: Grazie. Dicevo. Noi garantiremo la sicurezza e attiveremo un sistema di sorveglianza. A quanto pare avete fiducia in noi. Ci prenderemo cura di vostra figlia e la renderemo una brava Hero.
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Supernova - A MHA OC STORY
Fanficsupernova /su·per nò·va/ sostantivo femminile In astronomia, stella che esplode e raggiunge una magnitudine assoluta da -15 a -20; la nube di gas espulsa si espande con velocità dell'ordine del migliaio di chilometri al secondo andando ad arricchire...