Capitolo 19

320 15 9
                                    

Sto correndo da alcuni minuti in mezzo alla foresta. Non ho trovato nessuno. Speriamo stiano tutti bene. La foresta è illuminata solo da alcune macchie di luce solare. Mi fermo, mi appoggio ad un tronco e disegno una torcia elettrica. 

Poi sento un'altra voce nella mia testa. 

"Attenzione, l'obbiettivo dei Villain sembra essere qualcuno di nome Kacchan". Bakugo. Mi dispiace per i Villain, non penso che sarà una passeggiata per loro.

""A TUTTI GLI STUDENTI DI TUTTE LE SEZIONI; A NOME DELL'HERO ERASER HEAD SIETE AUTORIZZATI A COMBATTERE". Ora posso legalmente spaccare il culo ai villain. Fantastico!

Sento un urlo squarciare la foresta, come un animale inferocito. Inizio a correre più velocemente verso il punto dove ho sentito urlare. Vado in mezzo ai cespugli. I rami e le spine mi graffiano le gambe, ma ora ho altre priorità.

Qualcosa mi sta venendo incontro. È una... bocca?! Mi sembra di essere nel paese delle meraviglie, e quello è lo stregatto. Si ferma di fronte a me.

"Sam, sono Shoji." Noto il prolungamento simile ad un braccio che sostiene la bocca. Menomale, pensavo fosse un Villain.

Shoji: Sam, avvicinati lentamente e senza fare rumore, ti spiego appena arrivi.

Fluttuando non dovrei pestare ramoscelli o spostare foglie. Con un piccolo slalom tra gli alberi, seguendo il suo "braccio", riesco a raggiungerlo.

Shoji: Sssh, fai piano.

Sulla schiena tiene Midoriya, chiuso come in una crisalide fatta delle sue braccia. Non ha un bel aspetto. Come se avesse combattuto o avesse usato tutta la sua forza.

Sam: Che succede?

Shoji: Ecco...

Un altro urlo. Sbicio tra gli alberi, e vedo una sagoma nera. Dark Shadow. È molto più grande del solito, ha una forma un po' umana e Tokoyami è imprigionato al suo interno. È in tensione. Cerca di trattenerlo. Con l'oscurità Dark Shadow è più forte.

Shoji: Uno dei Villain mi ha tagliato un braccio e lui...

Sam: Cosa?!

Shoji: SHH. Mi ha tagliato uno dei prolungamenti, ma Tokoyami si è preoccupato e DarkShadow ne ha approfittato per prendere il controllo. Ora uno sta cercando di vincere sull'altro. Ad ogni minimo rumore distrugge tutto quello che incontra.

Midoriya: Dobbiamo esporlo ad una fonte di luce.

Shoji: Portiamolo distante, magari vicino al fuoco.

Sam: Come del fuoco?!

Midoriya: Ho combattuto contro un Villain in un punto sopraelevato, da lì ho visto. Siamo circondati dalle fiamme.

Sam: Porca Puttana. 

Io sono molto veloce se volo. Potrei attirarlo verso il rifugio dove alloggiamo. Lì Aizawa potrebbe fermarlo. A meno che non sia uscito a combattere.

Sam: Reagisce solo ai rumori o anche ai movimenti?

Shoji: No, solo ai suoni.

Sam: Allora io vado verso il rifugio e vedo se ci sono persone sulla strada. Tra 5 minuti partite e attirate DarkShadow nella direzione dove sto andando, possibilmente senza essere direttamente la sua fonte di attenzione.

Shoji: Può funzionare. Tu metti in salvo quelli sul percorso.

Parto, sperando non mi veda. Per fortuna il demone non mi insegue. Perlustro la strada dall'alto. Non sto vedendo nessuno. Ho una vista dall'alto sulla foresta. Guardandomi intorno vedo una zona completamente avvolta dalle fiamme, a nord. Sono strane, azzurre. In chimica sono fiamme molto potenti, molto più calde di quelle normali. Le stelle azzurre sono le più calde in assoluto. Meglio non avvicinarsi. Il rifugio è a est.

Supernova - A MHA OC STORYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora